Parte I: Obiettivi, risorse e gestione del Dipartimento 
Sezione A - Obiettivi di ricerca del Dipartimento
L'attività di ricerca del Dipartimento di Statistica, Informatica, Applicazioni (DiSIA) copre settori scientifico-disciplinari delle aree 01, 06 e 13. Gli SSD in questione sono: Informatica (INF/01), Statistica Medica (MED/01), Econometria (SECS-P/05), Scienze merceologiche (SECS-P/13), Statistica (SECS/S01), Statistica economica (SECS/S03), Demografia (SECS/S04), Statistica Sociale (SECS/S05), Metodi matematici per l'economia e delle scienze attuariali e finanziarie (SECS/S06).
Le attività di ricerca sono svolte nelle sedi di Firenze in Viale Morgagni, 59 e 65 e in piazza Ugo di Toscana (Polo delle Scienze Sociali), nella sede di Sesto Fiorentino (Polo Scientifico) e nella sede di Prato (Polo Universitario Città di Prato). Il DiSIA, oltre ad una vasta ramificazione di collaborazioni scientifiche con università italiane e straniere, ha anche strettissime e fattive collaborazioni con istituti e enti di ricerca, quali il Consiglio Nazionale delle Ricerche (in particolare con l'Istituto di Scienza e Tecnologie dell'Informazione) e l'Istituto Nazionale di Statistica (ISTAT). Il Dipartimento inoltre partecipa ad alcuni centri e consorzi interuniversitari, quali CINI (Consorzio Interuniversitario Nazionale per l'Informatica), CIRT (Centro Interuniversitario di Ricerca sul Turismo) e CISA (Centro Interuniversitario per le Scienze Attuariali e la gestione dei rischi).
Obiettivi pluriennali
Gli obiettivi pluriennali del DiSIA sono in linea con gli “Obiettivi strategici” dell'Ateneo e hanno come scopo finale l'aumento della qualità della ricerca e dei suoi prodotti, l'avviamento dei giovani all'attività di ricerca, e l'incremento dei rapporti con il territorio sia per le attività di ricerca che per quelle di terza missione. Pertanto, è di fondamentale importanza la promozione della diffusione e competitività internazionale della ricerca, l'internazionalizzazione dei percorsi di studio e il rafforzamento della cooperazione internazionale. Inoltre, è auspicabile attrarre e promuovere i migliori talenti, incentivare la formazione alla ricerca e potenziare la competitività nell'attrazione di risorse.
Poiché la conduzione dell'attività di ricerca richiede cospicui fondi per personale, attrezzature e missioni, il Dipartimento opera fattivamente per ottenere finanziamenti da enti locali (Regione Toscana, Ente Cassa di Risparmio, industrie), nazionali (ad esempio MIUR e CNR) ed internazionali (quali Comunità Europea, con programmi di ricerca in ambito Future and Emerging Technologies e con cooperazioni transnazionali in ambito Cooperation in Science and Technology).
L'attività di ricerca del Dipartimento ha come obiettivo una produzione scientifica di qualità, che si manifesta principalmente in termini di pubblicazioni su prestigiose riviste e conferenze internazionali con peer review.
Per avviare i giovani alla ricerca scientifica nei suoi ambiti d'interesse, il DiSIA partecipa al Dottorato di Ricerca in Matematica, Informatica e Statistica e al Dottorato regionale toscano “Pegaso” in Informatica. I due dottorati sono dotati di borse finanziate dall'Ateneo, da enti di ricerca e dalla regione Toscana.
Il raggiungimento degli obiettivi pluriennali passa attraverso un'attenzione ai costi di gestione e funzionamento, una rigorosa programmazione del personale operata dalla Commissione di Indirizzo ed Autovalutazione, un'attenta gestione dei locali e delle attrezzature comuni operata dalla Giunta. Il tutto avviene con trasparenza e collegialità poiché le proposte della Commissione di Indirizzo e Autovalutazione e della Giunta sono sottoposte all'approvazione del Consiglio di Dipartimento, durante il quale tutti i membri del Dipartimento sono informati sulle attività svolte dalle commissioni e dall'amministrazione.
Le attività di ricerca sono svolte nelle sedi di Firenze in Viale Morgagni, 59 e 65 e in piazza Ugo di Toscana (Polo delle Scienze Sociali), nella sede di Sesto Fiorentino (Polo Scientifico) e nella sede di Prato (Polo Universitario Città di Prato). Il DiSIA, oltre ad una vasta ramificazione di collaborazioni scientifiche con università italiane e straniere, ha anche strettissime e fattive collaborazioni con istituti e enti di ricerca, quali il Consiglio Nazionale delle Ricerche (in particolare con l'Istituto di Scienza e Tecnologie dell'Informazione) e l'Istituto Nazionale di Statistica (ISTAT). Il Dipartimento inoltre partecipa ad alcuni centri e consorzi interuniversitari, quali CINI (Consorzio Interuniversitario Nazionale per l'Informatica), CIRT (Centro Interuniversitario di Ricerca sul Turismo) e CISA (Centro Interuniversitario per le Scienze Attuariali e la gestione dei rischi).
Obiettivi pluriennali
Gli obiettivi pluriennali del DiSIA sono in linea con gli “Obiettivi strategici” dell'Ateneo e hanno come scopo finale l'aumento della qualità della ricerca e dei suoi prodotti, l'avviamento dei giovani all'attività di ricerca, e l'incremento dei rapporti con il territorio sia per le attività di ricerca che per quelle di terza missione. Pertanto, è di fondamentale importanza la promozione della diffusione e competitività internazionale della ricerca, l'internazionalizzazione dei percorsi di studio e il rafforzamento della cooperazione internazionale. Inoltre, è auspicabile attrarre e promuovere i migliori talenti, incentivare la formazione alla ricerca e potenziare la competitività nell'attrazione di risorse.
Poiché la conduzione dell'attività di ricerca richiede cospicui fondi per personale, attrezzature e missioni, il Dipartimento opera fattivamente per ottenere finanziamenti da enti locali (Regione Toscana, Ente Cassa di Risparmio, industrie), nazionali (ad esempio MIUR e CNR) ed internazionali (quali Comunità Europea, con programmi di ricerca in ambito Future and Emerging Technologies e con cooperazioni transnazionali in ambito Cooperation in Science and Technology).
L'attività di ricerca del Dipartimento ha come obiettivo una produzione scientifica di qualità, che si manifesta principalmente in termini di pubblicazioni su prestigiose riviste e conferenze internazionali con peer review.
Per avviare i giovani alla ricerca scientifica nei suoi ambiti d'interesse, il DiSIA partecipa al Dottorato di Ricerca in Matematica, Informatica e Statistica e al Dottorato regionale toscano “Pegaso” in Informatica. I due dottorati sono dotati di borse finanziate dall'Ateneo, da enti di ricerca e dalla regione Toscana.
Il raggiungimento degli obiettivi pluriennali passa attraverso un'attenzione ai costi di gestione e funzionamento, una rigorosa programmazione del personale operata dalla Commissione di Indirizzo ed Autovalutazione, un'attenta gestione dei locali e delle attrezzature comuni operata dalla Giunta. Il tutto avviene con trasparenza e collegialità poiché le proposte della Commissione di Indirizzo e Autovalutazione e della Giunta sono sottoposte all'approvazione del Consiglio di Dipartimento, durante il quale tutti i membri del Dipartimento sono informati sulle attività svolte dalle commissioni e dall'amministrazione.
Sezione B - Sistema di gestione
Il Regolamento dei Dipartimenti dell'Ateneo prevede che il Dipartimento sia dotato di autonomia gestionale (articolo 3, comma 1) e che la sua organizzazione ed il suo funzionamento siano disciplinati da un regolamento interno nel rispetto delle disposizioni dello statuto di Ateneo (articolo 3, comma 2).
Il regolamento interno del DiSIA (ALL. 1) prevede che alle attività di Dipartimento partecipino i professori ed i ricercatori afferenti, gli studiosi, anche stranieri, che operano nell'ambito di convenzioni o programmi di ricerca attivati dal Dipartimento stesso, e il personale dei Centri Interuniversitari, dei Centri Interdipartimentali, delle Unità di Ricerca, degli Spin-off e dei Laboratori con i quali il Dipartimento collabora.
Benché previste dal regolamento interno, non sono state costituite ad oggi Unità di Ricerca.
Gli organi del Dipartimento sono il Direttore, il Consiglio di Dipartimento e la Giunta.
Il Direttore di Dipartimento esercita le attribuzioni demandategli dalle leggi vigenti, dallo Statuto e dai regolamenti di Ateneo. Il Direttore può affidare lo svolgimento di particolari compiti, anche per un periodo determinato, a componenti del Consiglio di Dipartimento o della Giunta, dandone comunicazione al Consiglio di Dipartimento nella prima seduta utile.
Il Consiglio di Dipartimento ha una composizione determinata dal Regolamento dei Dipartimenti dell'Ateneo, è convocato dal Direttore e, oltre alle competenze previste dallo Statuto e dal Regolamento dei Dipartimenti, può deliberare sull'entità dei prelievi da applicare ai fondi di ricerca.
La Giunta di Dipartimento coadiuva il Direttore nello svolgimento delle sue funzioni e ad essa sono delegate competenze proprie del Consiglio di Dipartimento nel rispetto dei regolamenti di Ateneo.
In attuazione di quanto previsto dallo Statuto, il Consiglio di Dipartimento ha istituito, quale struttura interna avente funzioni di consulenza e di proposta, una Commissione di Indirizzo e Autovalutazione. Tale Commissione ha il compito di coadiuvare gli organi del Dipartimento nelle politiche dell'impiego delle risorse e nell'indirizzo dell'attività scientifica di ricerca, di trasferimento e di innovazione.
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Il regolamento interno del DiSIA (ALL. 1) prevede che alle attività di Dipartimento partecipino i professori ed i ricercatori afferenti, gli studiosi, anche stranieri, che operano nell'ambito di convenzioni o programmi di ricerca attivati dal Dipartimento stesso, e il personale dei Centri Interuniversitari, dei Centri Interdipartimentali, delle Unità di Ricerca, degli Spin-off e dei Laboratori con i quali il Dipartimento collabora.
Benché previste dal regolamento interno, non sono state costituite ad oggi Unità di Ricerca.
Gli organi del Dipartimento sono il Direttore, il Consiglio di Dipartimento e la Giunta.
Il Direttore di Dipartimento esercita le attribuzioni demandategli dalle leggi vigenti, dallo Statuto e dai regolamenti di Ateneo. Il Direttore può affidare lo svolgimento di particolari compiti, anche per un periodo determinato, a componenti del Consiglio di Dipartimento o della Giunta, dandone comunicazione al Consiglio di Dipartimento nella prima seduta utile.
Il Consiglio di Dipartimento ha una composizione determinata dal Regolamento dei Dipartimenti dell'Ateneo, è convocato dal Direttore e, oltre alle competenze previste dallo Statuto e dal Regolamento dei Dipartimenti, può deliberare sull'entità dei prelievi da applicare ai fondi di ricerca.
La Giunta di Dipartimento coadiuva il Direttore nello svolgimento delle sue funzioni e ad essa sono delegate competenze proprie del Consiglio di Dipartimento nel rispetto dei regolamenti di Ateneo.
In attuazione di quanto previsto dallo Statuto, il Consiglio di Dipartimento ha istituito, quale struttura interna avente funzioni di consulenza e di proposta, una Commissione di Indirizzo e Autovalutazione. Tale Commissione ha il compito di coadiuvare gli organi del Dipartimento nelle politiche dell'impiego delle risorse e nell'indirizzo dell'attività scientifica di ricerca, di trasferimento e di innovazione.
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Schede inserite da questa Struttura
| N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
|---|
Nessuna
Schede inserite da altra Struttura (tra i componenti risultano persone afferenti a questa Struttura).
| N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
|---|---|---|---|---|
| 1. | CIRT | NIGRO Giampiero (Scienze per l'Economia e per l'Impresa (DISEI)) | 22 | |
| 2. | Centro di Medical Humanities | LIPPI Donatella (Medicina Sperimentale e Clinica) | 19 | |
| 3. | LIFE+ 2013 SMART4Action | CARNICELLI Stefano (Scienze della Terra (DST)) | 4 | Guia Cecchini - Personale T/A |
Informazioni non pubbliche
Informazioni non pubbliche
Sezione C - Risorse umane e infrastrutture
Quadro C.1 - Infrastrutture
Laboratorio di Statistica - DiSIALab
Laboratorio dipartimentale per la ricerca e attrezzature informatiche per la didattica
PHYTOLAB (Pharmaceutical, Cosmetic, Food supplement Technology and Analysis)
Laboratorio Interdipartimentale DiSIA, CHIMICA e NEUROFARBA
Università degli Studi di Firenze - Polo Scientifico e Tecnologico
LINEE DI RICERCA:
1) sviluppo di metodi di estrazione, frazionamento, isolamento e caratterizzazione di sostanze naturali di interesse per i settori biomedico, alimentare, cosmetico e agroindustriale;
2) studi volti alla ottimizzazione della stabilità, delle caratteristiche tecnologiche e delle proprietà biomediche di estratti e preparazioni commerciali a base di sostanze naturali;
3) metodi di controllo di qualità e stabilità, registrazione di prodotti e brevetti di processo;
4) sviluppo di nuove tecnologie sostenibili per il recupero di biomolecole ed energia da prodotti secondari e di scarto; studi LCA e sistemi di gestione di qualità e sicurezza di prodotto e di processo.
QuMAP (Qualità delle Merci e Affidabilità di Prodotto)
PIN Polo Universitario città di Prato - Università degli Studi di Firenze - Sede di Prato
Il Laboratorio di Qualità delle Merci e Affidabilità di Prodotto è una struttura che opera nell'ambito della ricerca applicata nei settori della caratterizzazione e definizione della qualità delle merci, di prodotto e di sistema, dell'affidabilità di componenti e sistemi, nonché nella ricerca nell'ambito della certificazione. Tra le diverse problematiche affrontate dal QuMAP si considerano la produzione, l'utilizzo e il controllo delle merci, l'implementazione di sistemi di gestione della qualità, sicurezza ed etica nel rispetto dell'ambiente in un'ottica di sviluppo sostenibile.
Laboratorio dipartimentale per la ricerca e attrezzature informatiche per la didattica
PHYTOLAB (Pharmaceutical, Cosmetic, Food supplement Technology and Analysis)
Laboratorio Interdipartimentale DiSIA, CHIMICA e NEUROFARBA
Università degli Studi di Firenze - Polo Scientifico e Tecnologico
LINEE DI RICERCA:
1) sviluppo di metodi di estrazione, frazionamento, isolamento e caratterizzazione di sostanze naturali di interesse per i settori biomedico, alimentare, cosmetico e agroindustriale;
2) studi volti alla ottimizzazione della stabilità, delle caratteristiche tecnologiche e delle proprietà biomediche di estratti e preparazioni commerciali a base di sostanze naturali;
3) metodi di controllo di qualità e stabilità, registrazione di prodotti e brevetti di processo;
4) sviluppo di nuove tecnologie sostenibili per il recupero di biomolecole ed energia da prodotti secondari e di scarto; studi LCA e sistemi di gestione di qualità e sicurezza di prodotto e di processo.
QuMAP (Qualità delle Merci e Affidabilità di Prodotto)
PIN Polo Universitario città di Prato - Università degli Studi di Firenze - Sede di Prato
Il Laboratorio di Qualità delle Merci e Affidabilità di Prodotto è una struttura che opera nell'ambito della ricerca applicata nei settori della caratterizzazione e definizione della qualità delle merci, di prodotto e di sistema, dell'affidabilità di componenti e sistemi, nonché nella ricerca nell'ambito della certificazione. Tra le diverse problematiche affrontate dal QuMAP si considerano la produzione, l'utilizzo e il controllo delle merci, l'implementazione di sistemi di gestione della qualità, sicurezza ed etica nel rispetto dell'ambiente in un'ottica di sviluppo sostenibile.
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
| N. | Nome o Tipologia | Responsabile scientifico | Classificazione | Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto | Anno di attivazione della grande attrezzatura | Utenza | Applicazioni derivanti dall’utilizzo dell’attrezzatura | Area |
|---|
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
| N. | Nome o Tipologia | Responsabile scientifico | Classificazione | Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto | Anno di attivazione della grande attrezzatura | Utenza | Applicazioni derivanti dall’utilizzo dell’attrezzatura | Area |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 1. | CISM - Spettrometro di Massa Bruker Daltonics Ultraflex III MALDI TOF/TOF | MONETI Gloriano | Environmental Sciences, Health and Food Domain | Altri Fondi | 2007 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario, Contratti di ricerca | 05 |
| 2. | CISM - Spettrometro di Massa Thermo Fisher LTQ | MONETI Gloriano | Environmental Sciences, Health and Food Domain | Altri Fondi | 2003 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario, Contratti di ricerca | 05 |
| 3. | Spettrometro di Massa Thermo Scientific MALDI LTQ Orbitrap (FT-HRMS) con HPLC Dionex Ultimate 3000 | MONETI Gloriano | Environmental Sciences, Health and Food Domain | Altri Fondi | 2006 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario, Contratti di ricerca | 05 |
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
| N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
|---|---|---|---|---|---|
| 1. | Biblioteca delle Scienze Sociali | http://www.sba.unifi.it/CMpro-l-s-11.html | 639.950 | 94.205 | 7.192 |
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
| N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
|---|---|---|---|---|---|
| 2. | Sistema Bibliotecario di Ateneo dell’Università degli Studi di Firenze (SBA) | http://www.sba.unifi.it/ | 2.624.335 | 926.918 | 29.920 |
Quadro C.2 - Risorse umane
-
- Prof. Ordinari [19]
-
- Prof. Associati [18]
-
- Ricercatori [10]
-
- Assistenti [0]
-
- Prof. Ordinario r.e. [0]
-
- Straordinari a t.d. [0]
-
- Ricercatori a t.d. [2]
-
- Assegnisti [12]
-
- Dottorandi [10]
-
- Attiv. didattica e di ricerca [0]
-
- Specializzandi [0]
Assegnisti
Situazione al 31/12/2013 ricavata dagli archivi Miur-Cineca (docenti/loginmiur certificati dall'Ateneo) aggiornati al 16/03/2015 15:56.
| N. | Cognome | Nome | Qualifica | Area Cun | Area Vqr | SSD |
|---|---|---|---|---|---|---|
| 1. | BELLINI | Emanuele | Assegnista | 13 | 13 | SECS-S/03 |
| 2. | CABRER | Leonardo Manuel | Assegnista | 01 | 01 | INF/01 |
| 3. | CALVORI | Francesco | Assegnista | 13 | 13 | SECS-P/05 |
| 4. | CECCONI | Lorenzo | Assegnista | 06 | 06 | MED/01 |
| 5. | IERI | Francesca | Assegnista | 13 | 13 | SECS-P/13 |
| 6. | MULAS | Stefano | Assegnista | 13 | 13 | SECS-P/13 |
| 7. | PODETTI | Silvia | Assegnista | 13 | 13 | SECS-S/03 |
| 8. | RICCIARDI | Federico | Assegnista | 13 | 13 | SECS-S/01 |
| 9. | SALVATORI | Maria Flora | Assegnista | 13 | 13 | SECS-S/03 |
| 10. | SCARDIGLI | Arianna | Assegnista | 13 | 13 | SECS-P/13 |
| 11. | SPOSATO | Elena | Assegnista | 13 | 13 | SECS-S/03 |
| 12. | VIGNOLINI | Pamela | Assegnista | 13 | 13 | SECS-P/13 |
Personale di ruolo
| Area Amministrativa | 2 |
|---|---|
| Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
| Area Socio - Sanitaria | 0 |
| Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 9 |
| Area Biblioteche | 0 |
| Area Amministrativa - Gestionale | 2 |
| Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
| Area non definita | 0 |
Personale con contratto a tempo determinato
| Area Amministrativa | 0 |
|---|---|
| Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
| Area Socio - Sanitaria | 0 |
| Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 0 |
| Area Biblioteche | 0 |
| Area Amministrativa - Gestionale | 0 |
| Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
| Area non definita | 0 |