Sezione A - Obiettivi di ricerca del Dipartimento
SETTORI DI RICERCA ATTIVI NEL DIPARTIMENTO
Il Dipartimento di Ingegneria dell'Informazione e Scienze Matematiche (DIISM) nasce nel Novembre 2012 dalla fusione del Dipartimento di Ingegneria dell'Informazione e del Dipartimento di Scienze Matematiche ed Informatiche "R. Magari". Per questo motivo l'attività di ricerca del Dipartimento coinvolge sia il campo dell'Ingegneria dell'Informazione che le Scienze Matematiche e Informatiche.
Nello specifico, il Dipartimento è attivo nei seguenti settori scientifici disciplinari: FIS/01, INF/01, ING-IND/09, ING-IND/09, ING-IND/13, ING-IND/31, ING-IND/35, ING-INF/01, ING-INF/01, ING-INF/02, ING-INF/03, ING-INF/04, ING-INF/05, ING-INF/07, M-FIL/02, MAT/01, MAT/02, MAT/03, MAT/04, MAT/05, MAT/07, MAT/08, MAT/09, SECS-S/06.
L'attività di ricerca è divisa in aree e quindi in gruppi di ricerca, come ritrovabile nel sito WEB del Dipartimento ( Aree di Ricerca) e dettagliato nella sezione B1b. Come si può vedere, l'attività del Dipartimento interessa prevalentemente le aree 01 – Scienze Informatiche e Matematiche e 09 – Ingegneria Industriale e dell'Informazione.
OBIETTIVI DI RICERCA GENERALI
Il documento di riferimento per la programmazione della ricerca è il Programma Triennale dell'Ateneo, la cui ultima versione si riferisce al triennio 2012-2015. In aggiunta a tale documento, ogni Dipartimento definisce degli obiettivi specifici che ne caratterizzano l'attività.
Da un punto di vista generale, il DIISM si pone come obiettivo il continuo miglioramento dell'attività di ricerca, sia in termini quantitativi che qualitativi. Da un punto di vista quantitativo, l'obiettivo è aumentare la quantità di ricerca svolta, in termini di linee di ricerca attive, numero e dimensioni dei progetti di ricerca, convenzioni per attività conto terzi, prodotti della ricerca come, pubblicazioni, partecipazione a congressi e brevetti. Da un punto di vista qualitativo, l'obiettivo è quello di aumentare il numero di prodotti eccellenti, come ad esempio la pubblicazione di articoli su riviste di grande prestigio internazionale o la partecipazione a progetti di ricerca particolarmente significativi, possibilmente in ruoli di coordinamento. Il DIISM ritiene, inoltre, prioritario promuovere l'impatto e la circolazione internazionale della produzione scientifica nonché la valorizzazione, anche in termini di innovazione tecnologica, del rapporto col territorio e le esigenze che da esso emergono.
Come punto di partenza per la valutazione dello stato attuale della ricerca del Dipartimento e la conseguente individuazione degli obiettivi specifici da perseguire sia in un'ottica annuale che pluriennale, viene preso il risultato della VQR per il periodo 2004-2010. L'esercizio di valutazione completato con la VQR, infatti, fornisce un quadro approfondito dell'attività di ricerca del Dipartimento e costituisce un punto di partenza privilegiato per la definizione degli obiettivi dei prossimi anni. Un'analisi approfondita dei risultati della VQR è riportata nel quadro B3.
OBIETTIVI PLURIENNALI
Globalmente i risultati della VQR dimostrano la vitalità del Dipartimento e la bontà della ricerca, nonché la presenza di diverse punte di eccellenza. Allo stesso tempo, le due diverse aree del Dipartimento mostrano delle disparità evidenti, con risultati migliori per quanto riguarda l'area 09 e la presenza di alcune carenze nell'area 01. Alla luce di questa situazione, gli obiettivi del Dipartimento vertono su quattro linee fondamentali.
Il primo obiettivo (Ob1) è migliorare l'attività di ricerca nell'area 01, con azioni mirate a recuperare alcune situazioni di inattività e aumentare la consapevolezza dell'importanza della valutazione della ricerca.
Il secondo obiettivo (Ob2) è stimolare lo sviluppo di attività di eccellenza così da migliorare la qualità della ricerca e la visibilità del Dipartimento anche nei settori che hanno riportato risultati positivi nella VQR, ed evitare di porre un'enfasi eccessiva sulla quantità della ricerca più che sulla sua qualità.
Il terzo obiettivo (Ob3) si pone a complemento del secondo e mira a incrementare la quantità della ricerca. Il raggiungimento di una massa critica, infatti, è condizione necessaria perché nascano e si sviluppino le punte di eccellenza.
Il quarto obiettivo (Ob4) trae spunto dalla convinzione che la presenza nel Dipartimento di due comunità di ricercatori appartenenti ad aree diverse sia un valore aggiunto da sfruttare in modo adeguato, e quindi si propone di favorire la collaborazione tra i ricercatori delle due aree.
Un elenco dettagliato delle azioni associate a ciascuno degli obiettivi precedenti è riportata di seguito.
Ob1. Miglioramento della qualità della ricerca nell'area 01.
L'obiettivo verrà perseguito mediante diverse azioni parallele. Preme osservare come tali azioni, seppur riferite all'obiettivo di migliorare la qualità della ricerca nell'area 01, abbiano un valenza generale ed interessino tutto il Dipartimento
A1.1 Meccanismi di incentivazione della ricerca. In assenza della possibilità di mettere in campo incentivi finanziari, si punterà alla pubblicizzazione dell'attività di ricerca sia all'interno che all'esterno del dipartimento, così da dare un maggiore risalto ai ricercatori più impegnati e ai gruppi che ottengono risultati particolarmente brillanti
A1.2 Sensibilizzazione all'importanza della valutazione e l'autovalutazione, mediante iniziative volte a spiegare il ruolo della valutazione della qualità della ricerca così come delineato dai più recenti interventi legislativi, nonché a illustrare le modalità usate per la valutazione. Quest'ultima azione mira specificatamente a evitare il ripetersi di situazioni in cui i prodotti della ricerca vengono selezionati in modo errato portando così a penalizzazioni di fatto ingiustificate.
A1.3 Prosecuzione di una strategia di reclutamento mirata alla qualità e al merito, come già evidenziato dai valori elevati dell'indicatore IRAS(3) (cfr quadro B3).
Come strumenti di misura per valutare l'efficacia delle azioni messe in atto e il grado di raggiungimento degli obiettivi prefissati verranno considerati i seguenti indicatori:
M1.1 Numero di ricercatori senza prodotti di ricerca (fonte u-gov)
M1.2 Numero di pubblicazioni (e altri prodotti) nel periodo di riferimento
M1.3 Nel caso la programmazione di Ateneo permetta il reclutamento di nuovi ricercatori/docenti, la politica di reclutamento verrà valutata mediante indicatori bibliometrici simili a quelli usati nella VQR sia con riferimento ai ricercatori e docenti già presenti in Dipartimento che all'intera comunità scientifica nazionale
Ob2. Incentivazione all'eccellenza
Per evitare il rischio di porre un'enfasi eccessiva sulla quantità della ricerca più che sulla sua qualità verranno intraprese azioni volte a valorizzare e ad aumentare le eccellenze presenti nel Dipartimento. L'obiettivo Ob2, verrà perseguito mediante le seguenti azioni:
A2.1 Supporto alla presentazione di proposte di progetti di particolare rilievo internazionale, quali progetti ERC e coordinamento di progetti di notevole dimensione come gli IP del programma H2020. Tra le azioni previste figura la partecipazione del personale tecnico amministrativo a corsi di aggiornamento riguardanti le modalità di partecipazione ai progetti Europei, per migliorare il supporto offerto ai ricercatori impegnati in tali progetti. Da un punto di vista informativo, è prevista l'organizzazione di giornate in cui vengano illustrate le call dei bandi più prestigiosi (come quelli del programma H2020);
A2.2 Supporto informativo per fornire indicazioni bibliometriche sulla qualità dei prodotti della ricerca (ad esempio classificazione delle pubblicazioni secondo le classi di merito stabilite dall'ANVUR per la VQR.
Valorizzazione delle pubblicazioni sulle riviste più prestigiose, mediante pubblicazione on-line degli estremi delle pubblicazioni, o – quando possibile - delle pubblicazioni stesse
A2.3 Pubblicizzazione degli incarichi scientifici di rilievo ricoperti dai membri del dipartimento. Tra i possibili incarichi interessati da questa azione ricordiamo: direzione di riviste internazionali, direzione scientifica di congressi internazionali, fellowship in società scientifiche.
Come strumenti di misura per valutare l'efficacia delle azioni messe in atto e il grado di raggiungimento degli obiettivi prefissati verranno considerato i seguenti indicatori:
M2.1 Numero di proposte di progetto sottomesse (e a maggior ragione finanziate)
M2.2 Numero di pubblicazioni su riviste in categoria A secondo la classificazione usata per la VQR (indicatore X)
M2.3 Numero di incarichi di prestigio ricoperti e premi ricevuti dai membri del dipartimento
Ob3. Quantità della ricerca
A completamento dell'obiettivo Ob2, sono in atto e verranno intraprese azioni per aumentare la quantità della ricerca. Il raggiungimento di una massa critica, infatti, è condizione necessaria perché nascano e si sviluppino le punte di eccellenza.
Per perseguire l'obiettivo Ob3 non si può prescindere da un significativo supporto finanziario da parte del Dipartimento. Infatti la dotazione annuale al Dipartimento nel 2013 era costituita da un acconto forfettario di 500 Euro per ogni membro del personale docente, con un conguaglio giunto solo al termine del 2013, per un totale annuale di Euro 112661,48. Detti fondi di dotazione risultano appena sufficienti a coprire il funzionamento minimo delle attività del Dipartimento, quindi il Dipartimento applica, dalla data della sua costituzione, un prelievo del 5% sui contratti conto terzi e del 1% su progetti di ricerca nazionali ed internazionali. Le somme accantonate sono usate per supportare l'attività di ricerca, con varie iniziative tra cui:
• Mantenimento e miglioramento della dotazione strumentale dei laboratori (la distribuzione dei fondi per i laboratori è coordinata dalla commissione laboratori). La ricerca di carattere sperimentale necessità di attrezzature adeguate ed aggiornate.
• Potenziamento del dottorato di Ricerca in “Information Engineering and Science”, mediante cofinanziamento di borse di studio, supporto alla mobilità degli studenti di dottorato (partecipazione a scuole estive o invernali, partecipazione a congressi, visite a Università straniere), supporto alla partecipazione di studiosi internazionali alle commissioni per la discussione delle tesi di dottorato, erogazione di corsi tenuti da docenti di fama internazionale per gli studenti di dottorato.
In dettaglio l' Ob 3 verrà perseguito mediante le seguenti azioni
A3.1 Aumento del numero di borse di dottorato offerte ogni anno, possibilmente a valere sui fondi dei progetti di ricerca o supportate direttamente dal dipartimento;
A3.2 Aumento del numero di posti post-doc offerti dal dipartimento in termini di assegni di ricerca, borse di studio e posti di ricercatore a tempo determinato;
A3.3 Pubblicizzazione di tutti i prodotti della ricerca, anche se non propriamente classificabili come prodotti eccellenti;
A3.4 Supporto finanziario (azione già in atto) al Dottorato per mantenere alto a livello internazionale la formazione di III ciclo di cui il Dipartimento è responsabile, per la partecipazione dei dottorandi a congressi e altri eventi scientifici di rilievo.
A3.5 Supporto alla creazione di una rete di contatti nazionale e internazionale il più ampia possibile. Il supporto si sta realizzando, ad esempio, tramite la disponibilità di spazi adeguati per ospitare visitatori stranieri o italiani, la disponibilità di fondi per invitare studiosi stranieri nelle commissioni di dottorato o per tenere corsi e seminari.
Come strumenti di misura per valutare l'efficacia delle azioni messe in atto e il grado di raggiungimento degli obiettivi prefissati verranno considerato i seguenti indicatori:
M3.1 Numero di borse di dottorato offerte ogni anno
M3.2 Numero di borsisti, assegnisti e ricercatori a tempo determinato operanti nel dipartimento
M3.3 Numero totale di pubblicazioni o altri prodotti della ricerca
M3.4 Numero totale di progetti di ricerca finanziati e ammontare totale dei finanziamenti ottenuti
M3.5 Numero di partecipazioni a congresso, con particolare riferimento alla partecipazione dei giovani
M3.6 Numero di ospiti che hanno visitato il dipartimento e durata complessiva delle visite.
Ob4. Favorire la sinergia tra l'attività di ricerca nelle aree 01 e 09
Nella convinzione che la presenza nel dipartimento di due comunità di ricercatori appartenenti a due aree diverse sia un valore aggiunto da sfruttare in modo adeguato, l'obiettivo Ob4 si propone di favorire la collaborazione tra i ricercatori delle due aree. Per raggiungere tale obiettivo verranno intraprese le seguenti azioni.
A4.1 Organizzazione di eventi scientifici comuni e seminari volti a divulgare l'attività di ricerca svolta da gruppi appartenenti ad aree diverse;
A4.2 Supervisione congiunta di studenti di dottorato e tesi di laurea;
A4.3 Partecipazione alle commissioni di laurea di docenti appartenenti ad aree diverse.
Come strumenti di misura per valutare l'efficacia delle azioni messe in atto e il grado di raggiungimento degli obiettivi prefissati verranno considerati i seguenti indicatori:
M4.1 Numero di dottorandi in cotutela da parte di ricercatori appartenenti ad aree diverse;
M4.2 Numero di progetti a cui partecipano ricercatori appartenenti ad aree diverse;
M4.3 Numero di pubblicazioni con autori di aree diverse;
M4.4 Partecipazione a seminari ed eventi scientifici da parte di ricercatori di entrambe le aree.
Più a lungo termine, l'efficacia delle azioni intraprese verrà valutata in base ai risultati ottenuti dal dipartimento nel prossimo esercizio di valutazione nazionale.
OBIETTIVI MISURABILI PER L'ANNO SUCCESSIVO
Gli obiettivi annuali seguono dagli obiettivi pluriennali delineati nella sezione precedente e si riferiscono alle azioni che per loro natura possono portare risultati significativi già nell'arco di un anno.
Obiettivi annuali relativi all'obiettivo generale Ob1: miglioramento della qualità della ricerca nell'area 01.
Ob1.1 Aggiornamento della pagina web che pubblicizza le attività di ricerca del dipartimento e dei gruppi di ricerca attivi
Ob1.2 Organizzazione di un evento durante il quale illustrare le attività messe in atto dal dipartimento per il monitoraggio e l'incentivazione dell'attività di ricerca
Obiettivi annuali relativi all'obiettivo generale Ob2: Incentivazione all'eccellenza
Ob2.1 Monitoraggio del numero di proposte di progetti di particolare rilievo internazionale.
Ob2.2 Predisposizione delle procedure per il monitoraggio del numero di pubblicazioni su riviste in classe A secondo la classificazione usata nella VQR
Ob2.3 Pubblicazione on line degli incarichi scientifici di rilievo ricoperti dai membri del dipartimento.
Ob2.4 Organizzazione di almeno un evento in cui vengono illustrate le possibilità di finanziamento offerte dal programma quadro H2020.
Obiettivi annuali relativi all'obiettivo generale Ob3: quantità della ricerca
Ob3.1 Mantenimento o aumento del numero di borse di dottorato offerte compatibilmente con l'evoluzione delle normative nazionali e di Ateneo.
Ob3.2 Predisposizione delle procedure per il monitoraggio del numero di pubblicazioni realizzate dai ricercatori del dipartimento
Ob3.3 Predisposizione delle procedure per il monitoraggio del numero di partecipazioni a congressi dei giovani ricercatori (dottorandi in particolare)
Ob3.4 Predisposizione delle procedure per il monitoraggio della mobilità in ingresso e uscita
Ob3.5 Monitoraggio del numero di progetti finanziati e dell'ammontare dei finanziamenti ottenuti al livello attuale o suo incremento
Obiettivi annuali relativi all'obiettivo generale Ob4: favorire la sinergia tra l'attività di ricerca nelle aree 01 e 09
Ob4.1 Organizzazione di almeno un evento scientifico di carattere interdisciplinare che veda la partecipazione di un numero consistente di ricercatori sia dell'area 01 che 09.
Concludiamo la sezione osservando che gli obiettivi sopra esposti saranno oggetto sia del riesame annuale (con particolare riferimento agli obiettivi annuali), che pluriennale (con riferimento agli obiettivi e le azioni che necessitano di un arco di tempo più lungo per la loro realizzazione).
Il Dipartimento di Ingegneria dell'Informazione e Scienze Matematiche (DIISM) nasce nel Novembre 2012 dalla fusione del Dipartimento di Ingegneria dell'Informazione e del Dipartimento di Scienze Matematiche ed Informatiche "R. Magari". Per questo motivo l'attività di ricerca del Dipartimento coinvolge sia il campo dell'Ingegneria dell'Informazione che le Scienze Matematiche e Informatiche.
Nello specifico, il Dipartimento è attivo nei seguenti settori scientifici disciplinari: FIS/01, INF/01, ING-IND/09, ING-IND/09, ING-IND/13, ING-IND/31, ING-IND/35, ING-INF/01, ING-INF/01, ING-INF/02, ING-INF/03, ING-INF/04, ING-INF/05, ING-INF/07, M-FIL/02, MAT/01, MAT/02, MAT/03, MAT/04, MAT/05, MAT/07, MAT/08, MAT/09, SECS-S/06.
L'attività di ricerca è divisa in aree e quindi in gruppi di ricerca, come ritrovabile nel sito WEB del Dipartimento ( Aree di Ricerca) e dettagliato nella sezione B1b. Come si può vedere, l'attività del Dipartimento interessa prevalentemente le aree 01 – Scienze Informatiche e Matematiche e 09 – Ingegneria Industriale e dell'Informazione.
OBIETTIVI DI RICERCA GENERALI
Il documento di riferimento per la programmazione della ricerca è il Programma Triennale dell'Ateneo, la cui ultima versione si riferisce al triennio 2012-2015. In aggiunta a tale documento, ogni Dipartimento definisce degli obiettivi specifici che ne caratterizzano l'attività.
Da un punto di vista generale, il DIISM si pone come obiettivo il continuo miglioramento dell'attività di ricerca, sia in termini quantitativi che qualitativi. Da un punto di vista quantitativo, l'obiettivo è aumentare la quantità di ricerca svolta, in termini di linee di ricerca attive, numero e dimensioni dei progetti di ricerca, convenzioni per attività conto terzi, prodotti della ricerca come, pubblicazioni, partecipazione a congressi e brevetti. Da un punto di vista qualitativo, l'obiettivo è quello di aumentare il numero di prodotti eccellenti, come ad esempio la pubblicazione di articoli su riviste di grande prestigio internazionale o la partecipazione a progetti di ricerca particolarmente significativi, possibilmente in ruoli di coordinamento. Il DIISM ritiene, inoltre, prioritario promuovere l'impatto e la circolazione internazionale della produzione scientifica nonché la valorizzazione, anche in termini di innovazione tecnologica, del rapporto col territorio e le esigenze che da esso emergono.
Come punto di partenza per la valutazione dello stato attuale della ricerca del Dipartimento e la conseguente individuazione degli obiettivi specifici da perseguire sia in un'ottica annuale che pluriennale, viene preso il risultato della VQR per il periodo 2004-2010. L'esercizio di valutazione completato con la VQR, infatti, fornisce un quadro approfondito dell'attività di ricerca del Dipartimento e costituisce un punto di partenza privilegiato per la definizione degli obiettivi dei prossimi anni. Un'analisi approfondita dei risultati della VQR è riportata nel quadro B3.
OBIETTIVI PLURIENNALI
Globalmente i risultati della VQR dimostrano la vitalità del Dipartimento e la bontà della ricerca, nonché la presenza di diverse punte di eccellenza. Allo stesso tempo, le due diverse aree del Dipartimento mostrano delle disparità evidenti, con risultati migliori per quanto riguarda l'area 09 e la presenza di alcune carenze nell'area 01. Alla luce di questa situazione, gli obiettivi del Dipartimento vertono su quattro linee fondamentali.
Il primo obiettivo (Ob1) è migliorare l'attività di ricerca nell'area 01, con azioni mirate a recuperare alcune situazioni di inattività e aumentare la consapevolezza dell'importanza della valutazione della ricerca.
Il secondo obiettivo (Ob2) è stimolare lo sviluppo di attività di eccellenza così da migliorare la qualità della ricerca e la visibilità del Dipartimento anche nei settori che hanno riportato risultati positivi nella VQR, ed evitare di porre un'enfasi eccessiva sulla quantità della ricerca più che sulla sua qualità.
Il terzo obiettivo (Ob3) si pone a complemento del secondo e mira a incrementare la quantità della ricerca. Il raggiungimento di una massa critica, infatti, è condizione necessaria perché nascano e si sviluppino le punte di eccellenza.
Il quarto obiettivo (Ob4) trae spunto dalla convinzione che la presenza nel Dipartimento di due comunità di ricercatori appartenenti ad aree diverse sia un valore aggiunto da sfruttare in modo adeguato, e quindi si propone di favorire la collaborazione tra i ricercatori delle due aree.
Un elenco dettagliato delle azioni associate a ciascuno degli obiettivi precedenti è riportata di seguito.
Ob1. Miglioramento della qualità della ricerca nell'area 01.
L'obiettivo verrà perseguito mediante diverse azioni parallele. Preme osservare come tali azioni, seppur riferite all'obiettivo di migliorare la qualità della ricerca nell'area 01, abbiano un valenza generale ed interessino tutto il Dipartimento
A1.1 Meccanismi di incentivazione della ricerca. In assenza della possibilità di mettere in campo incentivi finanziari, si punterà alla pubblicizzazione dell'attività di ricerca sia all'interno che all'esterno del dipartimento, così da dare un maggiore risalto ai ricercatori più impegnati e ai gruppi che ottengono risultati particolarmente brillanti
A1.2 Sensibilizzazione all'importanza della valutazione e l'autovalutazione, mediante iniziative volte a spiegare il ruolo della valutazione della qualità della ricerca così come delineato dai più recenti interventi legislativi, nonché a illustrare le modalità usate per la valutazione. Quest'ultima azione mira specificatamente a evitare il ripetersi di situazioni in cui i prodotti della ricerca vengono selezionati in modo errato portando così a penalizzazioni di fatto ingiustificate.
A1.3 Prosecuzione di una strategia di reclutamento mirata alla qualità e al merito, come già evidenziato dai valori elevati dell'indicatore IRAS(3) (cfr quadro B3).
Come strumenti di misura per valutare l'efficacia delle azioni messe in atto e il grado di raggiungimento degli obiettivi prefissati verranno considerati i seguenti indicatori:
M1.1 Numero di ricercatori senza prodotti di ricerca (fonte u-gov)
M1.2 Numero di pubblicazioni (e altri prodotti) nel periodo di riferimento
M1.3 Nel caso la programmazione di Ateneo permetta il reclutamento di nuovi ricercatori/docenti, la politica di reclutamento verrà valutata mediante indicatori bibliometrici simili a quelli usati nella VQR sia con riferimento ai ricercatori e docenti già presenti in Dipartimento che all'intera comunità scientifica nazionale
Ob2. Incentivazione all'eccellenza
Per evitare il rischio di porre un'enfasi eccessiva sulla quantità della ricerca più che sulla sua qualità verranno intraprese azioni volte a valorizzare e ad aumentare le eccellenze presenti nel Dipartimento. L'obiettivo Ob2, verrà perseguito mediante le seguenti azioni:
A2.1 Supporto alla presentazione di proposte di progetti di particolare rilievo internazionale, quali progetti ERC e coordinamento di progetti di notevole dimensione come gli IP del programma H2020. Tra le azioni previste figura la partecipazione del personale tecnico amministrativo a corsi di aggiornamento riguardanti le modalità di partecipazione ai progetti Europei, per migliorare il supporto offerto ai ricercatori impegnati in tali progetti. Da un punto di vista informativo, è prevista l'organizzazione di giornate in cui vengano illustrate le call dei bandi più prestigiosi (come quelli del programma H2020);
A2.2 Supporto informativo per fornire indicazioni bibliometriche sulla qualità dei prodotti della ricerca (ad esempio classificazione delle pubblicazioni secondo le classi di merito stabilite dall'ANVUR per la VQR.
Valorizzazione delle pubblicazioni sulle riviste più prestigiose, mediante pubblicazione on-line degli estremi delle pubblicazioni, o – quando possibile - delle pubblicazioni stesse
A2.3 Pubblicizzazione degli incarichi scientifici di rilievo ricoperti dai membri del dipartimento. Tra i possibili incarichi interessati da questa azione ricordiamo: direzione di riviste internazionali, direzione scientifica di congressi internazionali, fellowship in società scientifiche.
Come strumenti di misura per valutare l'efficacia delle azioni messe in atto e il grado di raggiungimento degli obiettivi prefissati verranno considerato i seguenti indicatori:
M2.1 Numero di proposte di progetto sottomesse (e a maggior ragione finanziate)
M2.2 Numero di pubblicazioni su riviste in categoria A secondo la classificazione usata per la VQR (indicatore X)
M2.3 Numero di incarichi di prestigio ricoperti e premi ricevuti dai membri del dipartimento
Ob3. Quantità della ricerca
A completamento dell'obiettivo Ob2, sono in atto e verranno intraprese azioni per aumentare la quantità della ricerca. Il raggiungimento di una massa critica, infatti, è condizione necessaria perché nascano e si sviluppino le punte di eccellenza.
Per perseguire l'obiettivo Ob3 non si può prescindere da un significativo supporto finanziario da parte del Dipartimento. Infatti la dotazione annuale al Dipartimento nel 2013 era costituita da un acconto forfettario di 500 Euro per ogni membro del personale docente, con un conguaglio giunto solo al termine del 2013, per un totale annuale di Euro 112661,48. Detti fondi di dotazione risultano appena sufficienti a coprire il funzionamento minimo delle attività del Dipartimento, quindi il Dipartimento applica, dalla data della sua costituzione, un prelievo del 5% sui contratti conto terzi e del 1% su progetti di ricerca nazionali ed internazionali. Le somme accantonate sono usate per supportare l'attività di ricerca, con varie iniziative tra cui:
• Mantenimento e miglioramento della dotazione strumentale dei laboratori (la distribuzione dei fondi per i laboratori è coordinata dalla commissione laboratori). La ricerca di carattere sperimentale necessità di attrezzature adeguate ed aggiornate.
• Potenziamento del dottorato di Ricerca in “Information Engineering and Science”, mediante cofinanziamento di borse di studio, supporto alla mobilità degli studenti di dottorato (partecipazione a scuole estive o invernali, partecipazione a congressi, visite a Università straniere), supporto alla partecipazione di studiosi internazionali alle commissioni per la discussione delle tesi di dottorato, erogazione di corsi tenuti da docenti di fama internazionale per gli studenti di dottorato.
In dettaglio l' Ob 3 verrà perseguito mediante le seguenti azioni
A3.1 Aumento del numero di borse di dottorato offerte ogni anno, possibilmente a valere sui fondi dei progetti di ricerca o supportate direttamente dal dipartimento;
A3.2 Aumento del numero di posti post-doc offerti dal dipartimento in termini di assegni di ricerca, borse di studio e posti di ricercatore a tempo determinato;
A3.3 Pubblicizzazione di tutti i prodotti della ricerca, anche se non propriamente classificabili come prodotti eccellenti;
A3.4 Supporto finanziario (azione già in atto) al Dottorato per mantenere alto a livello internazionale la formazione di III ciclo di cui il Dipartimento è responsabile, per la partecipazione dei dottorandi a congressi e altri eventi scientifici di rilievo.
A3.5 Supporto alla creazione di una rete di contatti nazionale e internazionale il più ampia possibile. Il supporto si sta realizzando, ad esempio, tramite la disponibilità di spazi adeguati per ospitare visitatori stranieri o italiani, la disponibilità di fondi per invitare studiosi stranieri nelle commissioni di dottorato o per tenere corsi e seminari.
Come strumenti di misura per valutare l'efficacia delle azioni messe in atto e il grado di raggiungimento degli obiettivi prefissati verranno considerato i seguenti indicatori:
M3.1 Numero di borse di dottorato offerte ogni anno
M3.2 Numero di borsisti, assegnisti e ricercatori a tempo determinato operanti nel dipartimento
M3.3 Numero totale di pubblicazioni o altri prodotti della ricerca
M3.4 Numero totale di progetti di ricerca finanziati e ammontare totale dei finanziamenti ottenuti
M3.5 Numero di partecipazioni a congresso, con particolare riferimento alla partecipazione dei giovani
M3.6 Numero di ospiti che hanno visitato il dipartimento e durata complessiva delle visite.
Ob4. Favorire la sinergia tra l'attività di ricerca nelle aree 01 e 09
Nella convinzione che la presenza nel dipartimento di due comunità di ricercatori appartenenti a due aree diverse sia un valore aggiunto da sfruttare in modo adeguato, l'obiettivo Ob4 si propone di favorire la collaborazione tra i ricercatori delle due aree. Per raggiungere tale obiettivo verranno intraprese le seguenti azioni.
A4.1 Organizzazione di eventi scientifici comuni e seminari volti a divulgare l'attività di ricerca svolta da gruppi appartenenti ad aree diverse;
A4.2 Supervisione congiunta di studenti di dottorato e tesi di laurea;
A4.3 Partecipazione alle commissioni di laurea di docenti appartenenti ad aree diverse.
Come strumenti di misura per valutare l'efficacia delle azioni messe in atto e il grado di raggiungimento degli obiettivi prefissati verranno considerati i seguenti indicatori:
M4.1 Numero di dottorandi in cotutela da parte di ricercatori appartenenti ad aree diverse;
M4.2 Numero di progetti a cui partecipano ricercatori appartenenti ad aree diverse;
M4.3 Numero di pubblicazioni con autori di aree diverse;
M4.4 Partecipazione a seminari ed eventi scientifici da parte di ricercatori di entrambe le aree.
Più a lungo termine, l'efficacia delle azioni intraprese verrà valutata in base ai risultati ottenuti dal dipartimento nel prossimo esercizio di valutazione nazionale.
OBIETTIVI MISURABILI PER L'ANNO SUCCESSIVO
Gli obiettivi annuali seguono dagli obiettivi pluriennali delineati nella sezione precedente e si riferiscono alle azioni che per loro natura possono portare risultati significativi già nell'arco di un anno.
Obiettivi annuali relativi all'obiettivo generale Ob1: miglioramento della qualità della ricerca nell'area 01.
Ob1.1 Aggiornamento della pagina web che pubblicizza le attività di ricerca del dipartimento e dei gruppi di ricerca attivi
Ob1.2 Organizzazione di un evento durante il quale illustrare le attività messe in atto dal dipartimento per il monitoraggio e l'incentivazione dell'attività di ricerca
Obiettivi annuali relativi all'obiettivo generale Ob2: Incentivazione all'eccellenza
Ob2.1 Monitoraggio del numero di proposte di progetti di particolare rilievo internazionale.
Ob2.2 Predisposizione delle procedure per il monitoraggio del numero di pubblicazioni su riviste in classe A secondo la classificazione usata nella VQR
Ob2.3 Pubblicazione on line degli incarichi scientifici di rilievo ricoperti dai membri del dipartimento.
Ob2.4 Organizzazione di almeno un evento in cui vengono illustrate le possibilità di finanziamento offerte dal programma quadro H2020.
Obiettivi annuali relativi all'obiettivo generale Ob3: quantità della ricerca
Ob3.1 Mantenimento o aumento del numero di borse di dottorato offerte compatibilmente con l'evoluzione delle normative nazionali e di Ateneo.
Ob3.2 Predisposizione delle procedure per il monitoraggio del numero di pubblicazioni realizzate dai ricercatori del dipartimento
Ob3.3 Predisposizione delle procedure per il monitoraggio del numero di partecipazioni a congressi dei giovani ricercatori (dottorandi in particolare)
Ob3.4 Predisposizione delle procedure per il monitoraggio della mobilità in ingresso e uscita
Ob3.5 Monitoraggio del numero di progetti finanziati e dell'ammontare dei finanziamenti ottenuti al livello attuale o suo incremento
Obiettivi annuali relativi all'obiettivo generale Ob4: favorire la sinergia tra l'attività di ricerca nelle aree 01 e 09
Ob4.1 Organizzazione di almeno un evento scientifico di carattere interdisciplinare che veda la partecipazione di un numero consistente di ricercatori sia dell'area 01 che 09.
Concludiamo la sezione osservando che gli obiettivi sopra esposti saranno oggetto sia del riesame annuale (con particolare riferimento agli obiettivi annuali), che pluriennale (con riferimento agli obiettivi e le azioni che necessitano di un arco di tempo più lungo per la loro realizzazione).
Sezione B - Sistema di gestione
Il Dipartimento ha il compito primario di promuovere, organizzare e disciplinare l'attività di ricerca nei settori scientifico-disciplinari di propria competenza, nel rispetto dell'autonomia scientifica di ogni docente e del suo diritto di accedere direttamente ai finanziamenti per la ricerca. Ha altresì il compito di organizzare e gestire, fornendo le necessarie risorse umane, logistiche e strumentali i Corsi di studio di cui è titolare, garantendone qualità ed efficacia attraverso l'ottimale impiego delle risorse disponibili, nonché le attività culturali, formative e di orientamento, previste dall'ordinamento.
Sono organi dei Dipartimenti: a) Direttore; b) Consiglio; c) Commissione Paritetica docenti-studenti (art 16, comma 1 dello Statuto di Ateneo), Statuto di Ateneo.
Il Direttore esercita le funzioni previste nel Regolamento delle Strutture Scientifiche e Didattiche (art. 6): Regolamento delle Strutture Scientifiche e Didattiche.
Il Consiglio è l'organo deliberativo del Dipartimento, oltre che di indirizzo, programmazione, valutazione e controllo di tutte le attività di competenza dello stesso. Svolge le funzioni previste nel comma 2, art. 7 del Regolamento delle Strutture Scientifiche e Didattiche.
Il Dipartimento non è diviso in sezioni.
Il Direttore è coadiuvato da un Comitato, costituito da 3 membri da lui scelti tra i componenti del Consiglio di Dipartimento (Comma 5, art.16 dello Statuto di Ateneo): Fabio Bellissima, Andrea Garulli e Marco Maggini.
Il Dipartimento è titolare di 3 Corsi di Studio di Laurea (Ingegneria Informatica e dell'Informazione, Ingegneria Gestionale e Matematica), di 4 Corsi di Studio di Laurea Magistrale (Computer and Automation Engineering, Electronic and Communication Engineering, Ingegneria Gestionale e Matematica) e di un Corso di Dottorato (Information Engineering and Science).
La Commissione paritetica docenti-studenti è composta dai Presidenti dei Comitati per la didattica dei 7 Corsi di studio del Dipartimento, dal Coordinatore del Corso di Dottorato e da un ugual numero di rappresentanti degli studenti iscritti ai medesimi Corsi di studio (comma9, art.16, Statuto di Ateneo).
La Commissione paritetica costituisce un osservatorio permanente delle attività didattiche, di orientamento, tutorato e collocamento. Svolge attività di monitoraggio dell'offerta formativa e della qualità della didattica nonché dell'attività di servizio agli studenti da parte dei professori e ricercatori; individua indicatori per la valutazione dei relativi risultati e formula pareri sull'istituzione, attivazione, modifica, disattivazione e soppressione di Corsi di studio.
Il Direttore ha nominato i docenti di riferimento (delegati) per le principali attività di cui il Dipartimento è responsabile. Detti docenti coordinano le Commissioni di Dipartimento, ove esistono, relative alle specifiche attività e partecipano a quelle di Ateneo. Tutte le Commissioni di Dipartimento hanno funzioni istruttorie per il Consiglio di Dipartimento, sono nominate dal Direttore e comunicate al Consiglio.
In dettaglio (vedi Organizzazione interna DIISM):
Didattica - Marco Maggini
Ricerca - Mauro Barni
Trasferimento tecnologico e rapporti con la Regione Toscana – Alberto Toccafondi
Orientamento – Valerio Vignoli
Internazionalizzazione – Andrea Garulli
Laboratori – Ada Fort
Snellimento procedure amministrative – Alessandro Agnetis
Sono attive all'interno del Dipartimento diverse Commissioni, di seguito riportate con i relativi compiti(non si fa riferimento a quelle che si occupano prettamente di didattica:
Internazionalizzazione: propone bandi, vincoli, agevolazioni ed iniziative per studenti Erasmus, studenti dei Corsi di Laurea Magistrale in Inglese e per Studenti PhD, in generale per mobilità in entrata ed in uscita. Propone iniziative per sensibilizzare ed informare docenti, studenti di dottorato ed assegnisti su bandi di ricerca a livello internazionale.
Laboratori: propone la distribuzione dei fondi che il Dipartimento riserva all'aggiornamento e potenziamento dei laboratori.
Orientamento: Propone iniziative per attrarre studenti in entrata. Gestisce le attività di orientamento presso le Scuole Secondarie di Secondo grado: interventi informativi e formativi, stage presso i laboratori del Dipartimento.
Propone iniziative per orientamento in itinere, ed insieme al referente del Trasferimento Tecnologico, per orientamento in uscita.
Regolamenti interni: propone regolamenti interni al Dipartimento quali il Regolamento di Dipartimento. (Ad oggi non è stato definito il Regolamento di Dipartimento perché in attesa di indicazioni generali da parte dell'Ateneo)
Risorse umane: propone la distribuzione delle risorse umane assegnate al Dipartimento.
Ricerca: predispone la Scheda SUA-RD con relativo riesame; svolge il monitoraggio delle attività pianificate per la gestione del sistema ricerca del Dipartimento.
Comunicazione e rete: propone iniziative e soluzioni per mantenere aggiornati servizi telematici interni, la raccolta di dati attraverso la creazione di data-base interni e cura la visibilità esterna del Dipartimento.
Sono organi dei Dipartimenti: a) Direttore; b) Consiglio; c) Commissione Paritetica docenti-studenti (art 16, comma 1 dello Statuto di Ateneo), Statuto di Ateneo.
Il Direttore esercita le funzioni previste nel Regolamento delle Strutture Scientifiche e Didattiche (art. 6): Regolamento delle Strutture Scientifiche e Didattiche.
Il Consiglio è l'organo deliberativo del Dipartimento, oltre che di indirizzo, programmazione, valutazione e controllo di tutte le attività di competenza dello stesso. Svolge le funzioni previste nel comma 2, art. 7 del Regolamento delle Strutture Scientifiche e Didattiche.
Il Dipartimento non è diviso in sezioni.
Il Direttore è coadiuvato da un Comitato, costituito da 3 membri da lui scelti tra i componenti del Consiglio di Dipartimento (Comma 5, art.16 dello Statuto di Ateneo): Fabio Bellissima, Andrea Garulli e Marco Maggini.
Il Dipartimento è titolare di 3 Corsi di Studio di Laurea (Ingegneria Informatica e dell'Informazione, Ingegneria Gestionale e Matematica), di 4 Corsi di Studio di Laurea Magistrale (Computer and Automation Engineering, Electronic and Communication Engineering, Ingegneria Gestionale e Matematica) e di un Corso di Dottorato (Information Engineering and Science).
La Commissione paritetica docenti-studenti è composta dai Presidenti dei Comitati per la didattica dei 7 Corsi di studio del Dipartimento, dal Coordinatore del Corso di Dottorato e da un ugual numero di rappresentanti degli studenti iscritti ai medesimi Corsi di studio (comma9, art.16, Statuto di Ateneo).
La Commissione paritetica costituisce un osservatorio permanente delle attività didattiche, di orientamento, tutorato e collocamento. Svolge attività di monitoraggio dell'offerta formativa e della qualità della didattica nonché dell'attività di servizio agli studenti da parte dei professori e ricercatori; individua indicatori per la valutazione dei relativi risultati e formula pareri sull'istituzione, attivazione, modifica, disattivazione e soppressione di Corsi di studio.
Il Direttore ha nominato i docenti di riferimento (delegati) per le principali attività di cui il Dipartimento è responsabile. Detti docenti coordinano le Commissioni di Dipartimento, ove esistono, relative alle specifiche attività e partecipano a quelle di Ateneo. Tutte le Commissioni di Dipartimento hanno funzioni istruttorie per il Consiglio di Dipartimento, sono nominate dal Direttore e comunicate al Consiglio.
In dettaglio (vedi Organizzazione interna DIISM):
Didattica - Marco Maggini
Ricerca - Mauro Barni
Trasferimento tecnologico e rapporti con la Regione Toscana – Alberto Toccafondi
Orientamento – Valerio Vignoli
Internazionalizzazione – Andrea Garulli
Laboratori – Ada Fort
Snellimento procedure amministrative – Alessandro Agnetis
Sono attive all'interno del Dipartimento diverse Commissioni, di seguito riportate con i relativi compiti(non si fa riferimento a quelle che si occupano prettamente di didattica:
Internazionalizzazione: propone bandi, vincoli, agevolazioni ed iniziative per studenti Erasmus, studenti dei Corsi di Laurea Magistrale in Inglese e per Studenti PhD, in generale per mobilità in entrata ed in uscita. Propone iniziative per sensibilizzare ed informare docenti, studenti di dottorato ed assegnisti su bandi di ricerca a livello internazionale.
Laboratori: propone la distribuzione dei fondi che il Dipartimento riserva all'aggiornamento e potenziamento dei laboratori.
Orientamento: Propone iniziative per attrarre studenti in entrata. Gestisce le attività di orientamento presso le Scuole Secondarie di Secondo grado: interventi informativi e formativi, stage presso i laboratori del Dipartimento.
Propone iniziative per orientamento in itinere, ed insieme al referente del Trasferimento Tecnologico, per orientamento in uscita.
Regolamenti interni: propone regolamenti interni al Dipartimento quali il Regolamento di Dipartimento. (Ad oggi non è stato definito il Regolamento di Dipartimento perché in attesa di indicazioni generali da parte dell'Ateneo)
Risorse umane: propone la distribuzione delle risorse umane assegnate al Dipartimento.
Ricerca: predispone la Scheda SUA-RD con relativo riesame; svolge il monitoraggio delle attività pianificate per la gestione del sistema ricerca del Dipartimento.
Comunicazione e rete: propone iniziative e soluzioni per mantenere aggiornati servizi telematici interni, la raccolta di dati attraverso la creazione di data-base interni e cura la visibilità esterna del Dipartimento.
Schede inserite da questa Struttura
N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
---|---|---|---|---|
1. | Elettronica e Misure | ROCCHI Santina | 7 | |
2. | Elettromagnetismo Applicato | MACI Stefano | 9 | |
3. | Logica Matematica e Sistemi Matematici Generali | MONTAGNA Franco | 7 | |
4. | Ricerca Operativa | AGNETIS Alessandro | 5 | |
5. | VIPP - Visual Information Processing and Protection | BARNI Mauro | 5 | |
6. | Computer architecture, hardware-software interaction and optimization | BARTOLINI Sandro | 3 | |
7. | Telecomunicazioni e Telematica | BENELLI Giuliano | 2 | |
8. | Geometria Algebrica | CHIANTINI Luca | 2 | |
9. | Logica Computazionale e Bioinformatica (Computational Logic and Bioinformatics) | FALASCHI Moreno | 2 | |
10. | Circuiti non lineari che modellano reti neurali | FORTI Mauro | 3 | |
11. | Sistemi Satellitari e Reti Mobili per le Telecomunicazioni | GIAMBENE Giovanni | 4 | |
12. | High Performance Computer Architecture | GIORGI Roberto | 3 | |
13. | Artificial Intelligence Research Group (AIRgroup) | GORI Marco | 9 | |
14. | Algoritmi | LODI Elena | 2 | |
15. | Spettroscopia Laser e Magnetometria Atomica | BIANCALANA Valerio | 6 | Luca Marmugi, Dottorato in Fisica Sperimentale, Siena - XXVI ciclo; Yordanka Dancheva Borsista; Stefka Cartaleva IE-BAS Sofia (Bulgaria). |
16. | VisLab (Vision and SMART Sensor Lab) | MECOCCI Alessandro | 3 | |
17. | Sistemi Dinamici Nonlineari | NISTRI Paolo | 2 | |
18. | Groups and Geometries | PASINI Antonio | 2 | |
19. | Robotica e Meccatronica | PRATTICHIZZO Domenico | 12 | |
20. | Combinatoria Algebrica ed Enumerativa | RINALDI Simone | 2 | |
21. | Modellistica, identificazione e controllo di sistemi dinamici complessi | VICINO Antonio | 10 | |
22. | Computer Aided Geometric Design and Applications | COSTANTINI Paolo | 2 |
Schede inserite da altra Struttura (tra i componenti risultano persone afferenti a questa Struttura).
N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
---|---|---|---|---|
1. | INTERAZIONE LASER MATERIA | MARIOTTI Emilio (Scienze Fisiche, della Terra e dell’Ambiente) | 6 | CNR-INO UOS: Pisa Gozzini Silvia, Lucchesini Alessandro INFN: Roberto Calabrese (Ferrara), Luca Tomassetti (Ferrara), Gianfranco Prete (LNL): Alberto Andrighetto, Lorenzo Corradi, Antonio Dainelli UniPi: Paolo Minguzzi, Maria Luisa Chiofalo UniTn: Leonardo Ricci University College London: Ferruccio Renzoni IEBAS – BAN: Sofia Stefka Cartaleva |
2. | Storia della vite e dell’olivo in Toscana e nel Lazio | BALESTRACCI Duccio (Scienze Storiche e dei Beni Culturali) | 4 | CIACCI Andrea |
Informazioni non pubbliche
Informazioni non pubbliche
Sezione C - Risorse umane e infrastrutture
Quadro C.1 - Infrastrutture
I laboratori del Dipartimento in cui si svolgono le attività di ricerca coprono una superficie di circa 1000 mq. Una delle linee strategiche del Dipartimento è investire per il mantenimento e lo sviluppo della dotazione strumentale dei laboratori didattici e di ricerca. Queste scelte strategiche hanno portato a limitare il numero di laboratori per ottimizzare l'uso delle risorse strumentali e relativi gestione e mantenimento. Infatti molte delle risorse stumentali presenti nei laboratori necessitano di continuo aggiornamento perchè caratterizzate da rapida obsolescenza. Nei laboratori, regolamentati con accesso tramite badge, trovano spazio di lavoro oltre ai docenti, assegnisti di ricerca, borsisti, studenti di Dottorato e studenti laureandi per sviluppare tirocini curriculari e tesi di laurea e laurea magistrale.
I dettagli delle attività e della strumentazione dei laboratori sono riportati nel file pdf allegato e comunque sono visionabili anche attraverso il link collegato al nome dei singoli laboratori elencati di seguito. I laboratori sono visitabili virtualmente attraverso un apposito virtual tour con link accessibili dalle pagine WEB dei singoli laboratori.
LABORATORIO DI ELETTROMAGNETISMO APPLICATO
- Elettromagnetismo Applicato I ;
- Elettromagnetismo Applicato II ;
- Camera anecoica.
LABORATORIO DI "COMPUTER SCIENCE"
- Intelligenza Artificiale;
- Architetture di calcolatori;
- Tecnologie WEB.
LABORATORIO DI SPETTROSCOPIA LASER E MAGNETOMETRIA ATOMICA
LABORATORIO DI METODI DECISIONALI
LABORATORIO DI ELETTRONICA, ELETTROTECNICA E MISURE
LABORATORIO DI SISTEMI E CONTROLLI
- Modellistica, Identificazione e Controlli ;
- Sistemi e Robotica 1 ;
- Sistemi e Robotica 2 (Sirslab);
LABORATORIO DI TELECOMUNICAZIONI E TELEMATICA
- Telecomunicazioni e Telematica;
- Telecomunicazioni e Telematica (R205).
Pdf inserito: visualizza
I dettagli delle attività e della strumentazione dei laboratori sono riportati nel file pdf allegato e comunque sono visionabili anche attraverso il link collegato al nome dei singoli laboratori elencati di seguito. I laboratori sono visitabili virtualmente attraverso un apposito virtual tour con link accessibili dalle pagine WEB dei singoli laboratori.
LABORATORIO DI ELETTROMAGNETISMO APPLICATO
- Elettromagnetismo Applicato I ;
- Elettromagnetismo Applicato II ;
- Camera anecoica.
LABORATORIO DI "COMPUTER SCIENCE"
- Intelligenza Artificiale;
- Architetture di calcolatori;
- Tecnologie WEB.
LABORATORIO DI SPETTROSCOPIA LASER E MAGNETOMETRIA ATOMICA
LABORATORIO DI METODI DECISIONALI
LABORATORIO DI ELETTRONICA, ELETTROTECNICA E MISURE
LABORATORIO DI SISTEMI E CONTROLLI
- Modellistica, Identificazione e Controlli ;
- Sistemi e Robotica 1 ;
- Sistemi e Robotica 2 (Sirslab);
LABORATORIO DI TELECOMUNICAZIONI E TELEMATICA
- Telecomunicazioni e Telematica;
- Telecomunicazioni e Telematica (R205).
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Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
N. | Nome o Tipologia | Responsabile scientifico | Classificazione | Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto | Anno di attivazione della grande attrezzatura | Utenza | Applicazioni derivanti dall’utilizzo dell’attrezzatura | Area |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1. | Camera Full Anecoica Schermata | ALBANI Matteo | Physical Sciences and Engineering | Interni, Regionali/Nazionali | 2009 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Prestazioni a tariffario, Contratti di ricerca | 09 |
2. | Sistema di misura automatico per la caratterizzazione di sensori di gas a stato solido | FORT Ada | Environmental Sciences, Health and Food Domain, Physical Sciences and Engineering | Interni | 2008 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche, Contratti di ricerca | 09 |
3. | Sistema robotico bimanuale per teleoperazione | PRATTICHIZZO Domenico | Social Sciences and Humanities, Health and Food Domain, Physical Sciences and Engineering | Internazionali | 2012 | Interna all’ateneo, Esterna all’ateneo | Progetti di ricerca, Collaborazioni scientifiche | 09 |
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
N. | Nome o Tipologia | Responsabile scientifico | Classificazione | Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto | Anno di attivazione della grande attrezzatura | Utenza | Applicazioni derivanti dall’utilizzo dell’attrezzatura | Area |
---|
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|---|---|---|---|---|
1. | Sistema Bibliotecario di Ateneo | http://www.sba.unisi.it/ | 830.975 | 320.516 | 24.485 |
2. | Biblioteca di Area Scientifico-Tecnologica | http://www.sba.unisi.it/bast | 57.865 | 29.812 | 2.164 |
3. | Biblioteca di Area Umanistica | http://www.sba.unisi.it/baum | 332.249 | 59.685 | 5.025 |
4. | Biblioteca di Area Economica | http://www.sba.unisi.it/baec | 138.929 | 51.676 | 4.717 |
Quadro C.2 - Risorse umane
-
- Prof. Ordinari [21]
-
- Prof. Associati [22]
-
- Ricercatori [33]
-
- Assistenti [0]
-
- Prof. Ordinario r.e. [0]
-
- Straordinari a t.d. [0]
-
- Ricercatori a t.d. [2]
-
- Assegnisti [16]
-
- Dottorandi [43]
-
- Attiv. didattica e di ricerca [0]
-
- Specializzandi [0]
Assegnisti
Situazione al 31/12/2013 ricavata dagli archivi Miur-Cineca (docenti/loginmiur certificati dall'Ateneo) aggiornati al 16/03/2015 15:56.
N. | Cognome | Nome | Qualifica | Area Cun | Area Vqr | SSD |
---|---|---|---|---|---|---|
1. | ADDABBO | Tommaso | Assegnista | 09 | 09 | ING-INF/07 |
2. | BERTOCCI | Francesco | Assegnista | 09 | 09 | ING-INF/01 |
3. | BOIANELLI | Alessandro | Assegnista | 09 | 09 | ING-INF/04 |
4. | CAMINITA | Francesco | Assegnista | 09 | 09 | ING-INF/02 |
5. | CARLUCCIO | Giorgio | Assegnista | 09 | 09 | ING-INF/02 |
6. | CHINELLO | Francesco | Assegnista | 09 | 09 | ING-IND/13 |
7. | GONZALEZ OVEJERO | David | Assegnista | 09 | 09 | ING-INF/02 |
8. | KAVVADIAS | Stamatis | Assegnista | 09 | 09 | ING-INF/06 |
9. | KHANBEKYAN | Alen | Assegnista | 02 | 02 | FIS/01 |
10. | LAZZERETTI | Riccardo | Assegnista | 09 | 09 | ING-INF/03 |
11. | LIPPI | Marco | Assegnista | 09 | 09 | ING-INF/05 |
12. | MARTINI | Enrica | Assegnista | 09 | 09 | ING-INF/02 |
13. | MELACCI | Stefano | Assegnista | 09 | 09 | ING-INF/05 |
14. | MICHELI | Francesco | Assegnista | 09 | 09 | ING-INF/03 |
15. | SCHEGGI | Stefano | Assegnista | 09 | 09 | ING-INF/04 |
16. | VIOLETTI | Maddalena | Assegnista | 09 | 09 | ING-INF/02 |
Personale di ruolo
Area Amministrativa | 0 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 7 |
Area Biblioteche | 0 |
Area Amministrativa - Gestionale | 1 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 0 |
Personale con contratto a tempo determinato
Area Amministrativa | 0 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 0 |
Area Biblioteche | 0 |
Area Amministrativa - Gestionale | 0 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 0 |