Sezione A - Obiettivi di ricerca del Dipartimento
Il progetto scientifico del Dipartimento si fonda sulla consapevolezza della necessità di ampliare i percorsi di ricerca in ambito "umanistico" e di individuare spazi di intervento potenziando la sinergia tra tradizioni disciplinari diverse. La scelta è nata dalla volontà comune di costituire un nuovo organismo in grado di potenziare l'attività di ricerca scientifica, oltre che razionalizzare l'offerta didattica. I Dipartimenti di Beni Culturali e di Studi Culturali avevano negli anni sviluppato linee di ricerca ampiamente intersecantisi. Il primo aveva consolidato un orientamento disciplinare articolato su due fronti, strettamente correlati: l'ambito tematico dell'eredità culturale, declinata sia in direzione “classica” (archeologia, scienze dell'antichità, scienze biblioteconomiche e librarie) sia in senso etno-antropologico (antropologia culturale, etnologia, etnomusicologia), con un forte aggancio al territorio, ai processi di patrimonializzazione, conservazione e valorizzazione dei Beni Culturali, e una particolare attenzione alla geografia urbana, allo sviluppo locale e al turismo culturale, ai processi migratori e alle dimensioni dell'intercultura.
Il secondo, all'atto della sua costituzione, individuava il proprio fulcro nella nozione di studi culturali, maturata nell'ambito delle Scienze Umane, quale contenitore concettuale capace di unificare tradizioni disciplinari diverse ma convergenti, ponendo al centro degli interessi le forme espressive e di rappresentazione delle realtà storiche, la riflessione sulla 'cultura' come testo e sui linguaggi, le relazioni tra l'organizzazione sociale e spaziale e le azioni civilizzanti. L'obiettivo era, pertanto, un progetto conoscitivo orientato alla comprensione globale della modernità, della sua genesi, dei processi della sua costruzione e delle sue rappresentazioni.
Queste premesse sono necessarie per dare conto delle potenzialità delle linee di ricerca del Dipartimento, ma anche delle difficoltà di costruire convergenze che dovranno scardinare o scompaginare modalità di aggregazione consolidate.
Il Dipartimento è articolato in 43 ssd, (27 di Area 10, 11 di Area 11, 3 di Area 14, uno di Area 13, uno di Area 5): BIO/09 – Fisiologia; L-ANT/02 - Storia Greca; L-ANT/03 - Storia Romana; L-ANT/07 - Archeologia Classica; L-ANT/08 - Archeologia Cristiana e Medievale; L-ANT/09 - Topografia Antica; L-ART/02 - Storia dell'Arte Moderna; L-ART/03 - Storia dell'Arte Contemporanea; L-ART/04 - Museologia e Critica Artistica e del Restauro; L-ART/05 - Discipline dello Spettacolo; L-ART/06 - Cinema, Fotografia e Televisione; L-ART/07 - Musicologia e Storia della Musica; L-ART/08 – Etnomusicologia; L-FIL-LET/02 - Lingua e Letteratura Greca; L-FIL-LET/04 - Lingua e Letteratura Latina; L-FIL-LET/05 - Filologia Classica; L-FIL-LET/07 - Civiltà Bizantina; L-FIL-LET/08 - Letteratura Latina Medievale e Umanistica; L-FIL-LET/09 - Filologia e Linguistica Romanza; L-FIL-LET/10 - Letteratura Italiana; L-FIL-LET/14 - Critica Letteraria e Letterature Comparate; L-FIL-LET/15 - Filologia Germanica; L-LIN/01 - Glottologia e Linguistica; L-LIN/13 - Letteratura Tedesca; L-LIN/18 - Lingua e Letteratura Albanese; L-LIN/20 - Lingua e Letteratura Neogreca; L-OR/06 - Archeologia Fenicio-Punica; L-OR/12 - Lingua e Letteratura Araba; M-DEA/01 - Discipline Demoetnoantropologiche; M-FIL/03 - Filosofia Morale; M-FIL/04 – Estetica; M-FIL/05 - Filosofia e Teoria dei Linguaggi; M-FIL/06 - Storia della Filosofia; M-FIL/08 - Storia della Filosofia Medievale; M-GGR/01 – Geografia; M-PED/01 - Pedagogia Generale e Sociale; M-PED/03 - Didattica e Pedagogia Speciale; M-STO/01 - Storia Medievale; M-STO/02 - Storia Moderna; SECS-S/05 - Statistica Sociale; SPS/01 - Filosofia Politica; SPS/07 - Sociologia Generale; SPS/08 - Sociologia dei Processi Culturali e Comunicativi
Sono state istituite 6 Sezioni (di cui al Quadro B.1 e PDF allegato) sulla base di linee di ricerca convergenti riguardanti gli studi sul mondo antico, i processi di patrimonializzazione, gestione e valorizzazione dei beni culturali, l'ambito filologico, linguistico, letterario e semiotico, gli studi culturali, gli studi di area antropologica, sociologica, statistica e di filosofia politica, l'area degli studi di storia medievale e moderna.
All'interno di ogni sezione, ma anche di compagini più ampie, gli studiosi, operando secondo una prassi disciplinare consolidata a livello internazionale, perseguono obiettivi comuni nella creazione e nella messa in rete di collaborazioni di ricerca con studiosi e istituzioni italiane e straniere, mantenendo tuttavia una tipologia di produzione scientifica di tipo individuale. Si tratta di una prassi del lavoro di ricerca di area umanistica, condivisa a livello internazionale, dalla quale gli studiosi afferenti al Dipartimento non si discostano: delineato un orizzonte comune di interessi e attraverso l'attivazione di gruppi e reti di ricerca ampie e diversificate, ciascun ricercatore giunge a un proprio esito del lavoro di ricerca condividendo però con i gruppi e le reti di riferimento le piste di ricerca, le metodologie e le strategie adottate: i lavori di ricerca costituiscono in questo senso il frutto di un lavoro allo stesso tempo individuale e condiviso. Non a caso, infatti, quelli che sono definiti “prodotti di ricerca” sono valutati dalla comunità scientifica e accademica di riferimento privilegiando i lavori riconducibili a un singolo autore in tutte le tipologie: monografie, articoli, saggi, ecc., mentre le curatele possono essere anche a “più mani”.
In accordo con il piano strategico triennale di Ateneo, gli obiettivi di ricerca del Dipartimento sono finalizzati a perseguire strategicamente percorsi di eccellenza dei risultati di ricerca così come valutati da ANVUR e così come considerati per la quota premiale dell'FFO, tenendo conto pertanto degli indici IRAS1 e IRAS3 così come già definiti da ANVUR. I gruppi di ricerca si propongono dunque di lavorare per il consolidamento dell'attività, già in atto, di internazionalizzazione della ricerca e della didattica, nel quadro di un'attività scientifica volta a favorire la crescita dell'Ateneo di Palermo in quanto polo di formazione e di ricerca di eccellenza nella macro-regione mediterranea.
Riportiamo, schematicamente, una sintesi degli obiettivi il cui dettaglio è illustrato nel PDF allegato.
Azione 1
Consolidamento e/o miglioramento della qualità della ricerca con pubblicazioni presso riviste accreditate dei rispettivi settori scientifici e a diffusione internazionale:
- a) pubblicazioni su riviste nazionali e internazionali accreditate (fascia A)
- b) pubblicazione presso riviste internazionali indicizzate ISI; ERIH ecc.
- c) pubblicazioni presso editori nazionali con comitato scientifico, editori stranieri e a diffusione internazionale.
Indicatori/Monitoraggio
Numero di pubblicazioni su riviste nazionali e internazionali accreditate (fascia A)
Numero di pubblicazioni su riviste indicizzate
Numero di monografie e/o miscellanee pubblicate presso editori nazionali con comitato scientifico, editori stranieri e a diffusione internazionale.
Azione 2
Potenziamento delle Riviste dipartimentali attraverso l'incremento della presenza di contributi di studiosi stranieri e miglioramento della loro diffusione;
Attribuzione della certificazione ISI a riviste la cui direzione è affidata a un componente del Dipartimento
Indicatori/Monitoraggio
Numero di contributi di autori stranieri pubblicati
Visibilità dei portali e dei siti delle riviste dipartimentali in modalità open access
Numero certificazioni ISI o Label ERIH Plus
Azione 3
Incremento della partecipazione di docenti, dottorandi e assegnisti a convegni e workshop internazionali e organizzazione di convegni internazionali con partner stranieri e finanziati da Enti e Istituzioni nazionali e stranieri ;
Incremento dei periodi di ricerca e/o docenza all'estero, compatibilmente con il carico didattico istituzionale (anche nell'ambito della mobilità docenti Erasmus)
Organizzazione di Seminari internazionali e/o Summer School internazionali
Incremento della presenza di studiosi stranieri in qualità di visiting professor e visiting researcher (anche nell'ambito della mobilità docenti Erasmus)
Indicatori/Monitoraggio
Numero partecipazioni dei docenti a convegni e workshop internazionali
Numero partecipazioni dei dottorandi a convegni e workshop internazionali
Numero partecipazioni degli assegnisti a convegni e workshop internazionali
Numero giorni di docenza all'estero
Numero giorni di ricerca all'estero
Numero Seminari internazionali/Summer School organizzati e numero docenti stranieri partecipanti
Numero giorni di presenza di docenti stranieri (anche in mobilità Erasmus)
Azione 4
Incremento della partecipazione dei docenti a bandi di ricerca comunitari
Messa in atto o rafforzamento di forme di cooperazione con enti ed istituzioni (es. Istat, Osservatorio Turistico Regionale, Osservatorio Epidemiologico, ecc.) per attività di ricerca.
Incremento della partecipazione di dottorandi e assegnisti a bandi per il finanziamento di soggiorni di studio presso enti e istituzioni straniere
Indicatori/Monitoraggio
Numero Bandi comunitari con partecipazione di docenti del Dipartimento
Numero Bandi comunitari vinti
Numero Enti e/o Istituzioni che sostengono, a vario titolo, attività di ricerca di docenti del Dipartimento
Azione 5
Incremento della costituzione e della partecipazione a reti e progetti di ricerca internazionali anche tramite l'istituzione di percorsi di formazione a doppio titolo;
Consolidamento di rapporti già in essere con centri di ricerca internazionali
Indicatori/Monitoraggio
Numero di lauree a doppio titolo
Numero di docenti incoming e outgoing
Numero reti di ricerca e/o progetti di ricerca internazionale
Numero di collaborazioni con centri di ricerca internazionali
Azione 6
Creazione di piattaforme digitali sia per la realizzazione di ebook multimediali e fruibili in open access, sia per la costituzione di database digitali di archivi di diverso contenuto tematico
Indicatori/Monitoraggio
Numero piattaforme digitali
Azione 7
Incremento delle attività di terza missione
Indicatori/Monitoraggio
Numero attività riconducibili a Terza Missione e tipologie
Pdf inserito: visualizza
Il secondo, all'atto della sua costituzione, individuava il proprio fulcro nella nozione di studi culturali, maturata nell'ambito delle Scienze Umane, quale contenitore concettuale capace di unificare tradizioni disciplinari diverse ma convergenti, ponendo al centro degli interessi le forme espressive e di rappresentazione delle realtà storiche, la riflessione sulla 'cultura' come testo e sui linguaggi, le relazioni tra l'organizzazione sociale e spaziale e le azioni civilizzanti. L'obiettivo era, pertanto, un progetto conoscitivo orientato alla comprensione globale della modernità, della sua genesi, dei processi della sua costruzione e delle sue rappresentazioni.
Queste premesse sono necessarie per dare conto delle potenzialità delle linee di ricerca del Dipartimento, ma anche delle difficoltà di costruire convergenze che dovranno scardinare o scompaginare modalità di aggregazione consolidate.
Il Dipartimento è articolato in 43 ssd, (27 di Area 10, 11 di Area 11, 3 di Area 14, uno di Area 13, uno di Area 5): BIO/09 – Fisiologia; L-ANT/02 - Storia Greca; L-ANT/03 - Storia Romana; L-ANT/07 - Archeologia Classica; L-ANT/08 - Archeologia Cristiana e Medievale; L-ANT/09 - Topografia Antica; L-ART/02 - Storia dell'Arte Moderna; L-ART/03 - Storia dell'Arte Contemporanea; L-ART/04 - Museologia e Critica Artistica e del Restauro; L-ART/05 - Discipline dello Spettacolo; L-ART/06 - Cinema, Fotografia e Televisione; L-ART/07 - Musicologia e Storia della Musica; L-ART/08 – Etnomusicologia; L-FIL-LET/02 - Lingua e Letteratura Greca; L-FIL-LET/04 - Lingua e Letteratura Latina; L-FIL-LET/05 - Filologia Classica; L-FIL-LET/07 - Civiltà Bizantina; L-FIL-LET/08 - Letteratura Latina Medievale e Umanistica; L-FIL-LET/09 - Filologia e Linguistica Romanza; L-FIL-LET/10 - Letteratura Italiana; L-FIL-LET/14 - Critica Letteraria e Letterature Comparate; L-FIL-LET/15 - Filologia Germanica; L-LIN/01 - Glottologia e Linguistica; L-LIN/13 - Letteratura Tedesca; L-LIN/18 - Lingua e Letteratura Albanese; L-LIN/20 - Lingua e Letteratura Neogreca; L-OR/06 - Archeologia Fenicio-Punica; L-OR/12 - Lingua e Letteratura Araba; M-DEA/01 - Discipline Demoetnoantropologiche; M-FIL/03 - Filosofia Morale; M-FIL/04 – Estetica; M-FIL/05 - Filosofia e Teoria dei Linguaggi; M-FIL/06 - Storia della Filosofia; M-FIL/08 - Storia della Filosofia Medievale; M-GGR/01 – Geografia; M-PED/01 - Pedagogia Generale e Sociale; M-PED/03 - Didattica e Pedagogia Speciale; M-STO/01 - Storia Medievale; M-STO/02 - Storia Moderna; SECS-S/05 - Statistica Sociale; SPS/01 - Filosofia Politica; SPS/07 - Sociologia Generale; SPS/08 - Sociologia dei Processi Culturali e Comunicativi
Sono state istituite 6 Sezioni (di cui al Quadro B.1 e PDF allegato) sulla base di linee di ricerca convergenti riguardanti gli studi sul mondo antico, i processi di patrimonializzazione, gestione e valorizzazione dei beni culturali, l'ambito filologico, linguistico, letterario e semiotico, gli studi culturali, gli studi di area antropologica, sociologica, statistica e di filosofia politica, l'area degli studi di storia medievale e moderna.
All'interno di ogni sezione, ma anche di compagini più ampie, gli studiosi, operando secondo una prassi disciplinare consolidata a livello internazionale, perseguono obiettivi comuni nella creazione e nella messa in rete di collaborazioni di ricerca con studiosi e istituzioni italiane e straniere, mantenendo tuttavia una tipologia di produzione scientifica di tipo individuale. Si tratta di una prassi del lavoro di ricerca di area umanistica, condivisa a livello internazionale, dalla quale gli studiosi afferenti al Dipartimento non si discostano: delineato un orizzonte comune di interessi e attraverso l'attivazione di gruppi e reti di ricerca ampie e diversificate, ciascun ricercatore giunge a un proprio esito del lavoro di ricerca condividendo però con i gruppi e le reti di riferimento le piste di ricerca, le metodologie e le strategie adottate: i lavori di ricerca costituiscono in questo senso il frutto di un lavoro allo stesso tempo individuale e condiviso. Non a caso, infatti, quelli che sono definiti “prodotti di ricerca” sono valutati dalla comunità scientifica e accademica di riferimento privilegiando i lavori riconducibili a un singolo autore in tutte le tipologie: monografie, articoli, saggi, ecc., mentre le curatele possono essere anche a “più mani”.
In accordo con il piano strategico triennale di Ateneo, gli obiettivi di ricerca del Dipartimento sono finalizzati a perseguire strategicamente percorsi di eccellenza dei risultati di ricerca così come valutati da ANVUR e così come considerati per la quota premiale dell'FFO, tenendo conto pertanto degli indici IRAS1 e IRAS3 così come già definiti da ANVUR. I gruppi di ricerca si propongono dunque di lavorare per il consolidamento dell'attività, già in atto, di internazionalizzazione della ricerca e della didattica, nel quadro di un'attività scientifica volta a favorire la crescita dell'Ateneo di Palermo in quanto polo di formazione e di ricerca di eccellenza nella macro-regione mediterranea.
Riportiamo, schematicamente, una sintesi degli obiettivi il cui dettaglio è illustrato nel PDF allegato.
Azione 1
Consolidamento e/o miglioramento della qualità della ricerca con pubblicazioni presso riviste accreditate dei rispettivi settori scientifici e a diffusione internazionale:
- a) pubblicazioni su riviste nazionali e internazionali accreditate (fascia A)
- b) pubblicazione presso riviste internazionali indicizzate ISI; ERIH ecc.
- c) pubblicazioni presso editori nazionali con comitato scientifico, editori stranieri e a diffusione internazionale.
Indicatori/Monitoraggio
Numero di pubblicazioni su riviste nazionali e internazionali accreditate (fascia A)
Numero di pubblicazioni su riviste indicizzate
Numero di monografie e/o miscellanee pubblicate presso editori nazionali con comitato scientifico, editori stranieri e a diffusione internazionale.
Azione 2
Potenziamento delle Riviste dipartimentali attraverso l'incremento della presenza di contributi di studiosi stranieri e miglioramento della loro diffusione;
Attribuzione della certificazione ISI a riviste la cui direzione è affidata a un componente del Dipartimento
Indicatori/Monitoraggio
Numero di contributi di autori stranieri pubblicati
Visibilità dei portali e dei siti delle riviste dipartimentali in modalità open access
Numero certificazioni ISI o Label ERIH Plus
Azione 3
Incremento della partecipazione di docenti, dottorandi e assegnisti a convegni e workshop internazionali e organizzazione di convegni internazionali con partner stranieri e finanziati da Enti e Istituzioni nazionali e stranieri ;
Incremento dei periodi di ricerca e/o docenza all'estero, compatibilmente con il carico didattico istituzionale (anche nell'ambito della mobilità docenti Erasmus)
Organizzazione di Seminari internazionali e/o Summer School internazionali
Incremento della presenza di studiosi stranieri in qualità di visiting professor e visiting researcher (anche nell'ambito della mobilità docenti Erasmus)
Indicatori/Monitoraggio
Numero partecipazioni dei docenti a convegni e workshop internazionali
Numero partecipazioni dei dottorandi a convegni e workshop internazionali
Numero partecipazioni degli assegnisti a convegni e workshop internazionali
Numero giorni di docenza all'estero
Numero giorni di ricerca all'estero
Numero Seminari internazionali/Summer School organizzati e numero docenti stranieri partecipanti
Numero giorni di presenza di docenti stranieri (anche in mobilità Erasmus)
Azione 4
Incremento della partecipazione dei docenti a bandi di ricerca comunitari
Messa in atto o rafforzamento di forme di cooperazione con enti ed istituzioni (es. Istat, Osservatorio Turistico Regionale, Osservatorio Epidemiologico, ecc.) per attività di ricerca.
Incremento della partecipazione di dottorandi e assegnisti a bandi per il finanziamento di soggiorni di studio presso enti e istituzioni straniere
Indicatori/Monitoraggio
Numero Bandi comunitari con partecipazione di docenti del Dipartimento
Numero Bandi comunitari vinti
Numero Enti e/o Istituzioni che sostengono, a vario titolo, attività di ricerca di docenti del Dipartimento
Azione 5
Incremento della costituzione e della partecipazione a reti e progetti di ricerca internazionali anche tramite l'istituzione di percorsi di formazione a doppio titolo;
Consolidamento di rapporti già in essere con centri di ricerca internazionali
Indicatori/Monitoraggio
Numero di lauree a doppio titolo
Numero di docenti incoming e outgoing
Numero reti di ricerca e/o progetti di ricerca internazionale
Numero di collaborazioni con centri di ricerca internazionali
Azione 6
Creazione di piattaforme digitali sia per la realizzazione di ebook multimediali e fruibili in open access, sia per la costituzione di database digitali di archivi di diverso contenuto tematico
Indicatori/Monitoraggio
Numero piattaforme digitali
Azione 7
Incremento delle attività di terza missione
Indicatori/Monitoraggio
Numero attività riconducibili a Terza Missione e tipologie
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Sezione B - Sistema di gestione
Il Dipartimento si è costituito il primo gennaio 2013 con la confluenza dei Dipartimenti di BENI CULTURALI, Storico-archeologici, Socio-Antropologici e Geografici e di STUDI CULTURALI, Arte, Storia, Comunicazione. Nello stesso mese di gennaio 2013 hanno aderito al Dipartimento 10 unità provenienti da altro dipartimento (FIERI Aglaia). La denominazione odierna è "Culture e Società" ed è stata ratificata il 10 marzo 2014.
La scelta è nata dalla volontà comune di costituire un nuovo organismo in grado di potenziare l'attività di ricerca scientifica, oltre che razionalizzare l'offerta didattica. Il progetto scientifico si fonda sulla consapevolezza della necessità di ampliare i percorsi di ricerca in ambito "umanistico" e di individuare spazi di intervento potenziando la sinergia tra tradizioni disciplinari diverse.
Si riporta la struttura del Dipartimento Beni Culturali – Studi Culturali secondo quanto indicato nello specifico nel Regolamento di Dipartimento aggiornato e approvato dopo l'attuazione della L. 240.
Sono organi del Dipartimento Beni Culturali – Studi Culturali:
- il Consiglio
- la Giunta
- il Direttore
Le loro attribuzioni sono definite negli artt. 27, 28, 29 e 30 dello Statuto dell'Università di Palermo.
Il Dipartimento è articolato in Sezioni, costituite in base a condivisione di interessi e obiettivi scientifici e/o formativi coerenti con gli obiettivi culturali del Dipartimento (vedi PDF Allegato), secondo le modalità e i requisiti più avanti descritti.
Il Dipartimento si articola nelle seguenti sezioni:
- Beni culturali
- Discipline filologiche, linguistiche, educative, semiotiche e della comunicazione (FILECO)
- Scienze umane sociali e politiche
- Studi culturali
- Studi storici
- Studi sul mondo antico. Tradizione e comparazione.
Il Consiglio di Dipartimento è composto da:
- il Direttore, che lo convoca e lo presiede
- i Professori, i Ricercatori di ruolo e i Ricercatori a tempo determinato
- il Responsabile amministrativo con funzione di segretario verbalizzante e voto deliberativo;
- una rappresentanza del Personale tecnico-amministrativo pari al 10% del personale docente
- una rappresentanza dei titolari di borsa di studio o di assegno di ricerca o di contratti di ricerca pluriennali assegnati al Dipartimento in numero pari al 10% del personale docente
- una rappresentanza degli studenti iscritti ai corsi di specializzazione e dottorato di ricerca di cui il dipartimento è sede amministrativa pari al 10% del personale docente.
Le operazioni elettorali per la designazione delle rappresentanze dei Componenti non di diritto del C.d.D. sono disciplinate dall'apposito regolamento di Ateneo.
I membri elettivi decadono dalla carica quando si assentino senza giustificazione per tre volte consecutive o per oltre la metà delle riunioni nel corso di un anno. Nella prima riunione utile successiva alla decadenza, si procederà alla loro immediata sostituzione con il primo dei non eletti. In assenza di non eletti verrà immediatamente convocato il corpo elettorale per l'integrazione dell'organismo con un altro rappresentante.
Attribuzioni e compiti del C.d.D.
Il Consiglio di Dipartimento (C.d.D.) è l'organo al quale è affidata l'attività di sviluppo e di programmazione del Dipartimento e la scelta dei relativi criteri di attuazione.
Pertanto, il Consiglio di Dipartimento:
a) approva il regolamento interno con il quale sono disciplinate le modalità di svolgimento delle attribuzioni del Dipartimento e l'organizzazione interna del medesimo, le norme di funzionamento degli organi e quanto altro ritenuto necessario per l'adempimento delle funzioni istituzionali;
b) stabilisce i criteri generali per l'uso coordinato dei mezzi e degli strumenti in dotazione e per la utilizzazione dei fondi e degli spazi assegnati;
c) assicura l'osservanza delle direttive stabilite dal Direttore Generale di Ateneo, per l'impiego del personale tecnico, amministrativo e di biblioteca assegnato al Dipartimento;
d) approva il piano triennale di ricerca e definisce gli obiettivi e le aree di attività indicando le disponibilità di strutture, servizi, strumentazione e assicurando la libertà di ricerca dei singoli docenti;
e) approva le convenzioni di ricerca e di consulenza e promuove accordi con soggetti pubblici e privati, per l'utilizzo di competenze specifiche e per il reperimento di fondi utili a svolgere attività inerenti alla ricerca e alla didattica;
f) delibera la proposta di costituzione o adesione alla/e Struttura/e di raccordo;
g) propone con propria deliberazione, alle Strutture di raccordo, l'istituzione, l'attivazione, la modifica, la disattivazione dei Corsi di studio di cui all'articolo 35 comma 1 lettere a) e d) dello Statuto;
h) provvede, per quanto di competenza e a integrazione della programmazione effettuata dalle Strutture di raccordo, al conferimento di incarichi di insegnamento o di attività integrative, anche attraverso la stipulazione di contratti di docenza;
i) promuove, cura e rendiconta le attività legate ai tirocini curriculari ed extracurriculari;
j) esprime parere sulle domande di afferenza dei docenti al Dipartimento, previo parere del dipartimento di provenienza, in caso di trasferimento;
k) propone al Consiglio di Amministrazione le richieste di reclutamento o di trasferimento dei professori e dei ricercatori a tempo determinato e indeterminato coerentemente con i piani della ricerca e della didattica e ne cura le relative procedure di proposta e di chiamata;
l) sottopone al Direttore Generale le richieste di attribuzione delle unità del personale tecnico-amministrativo e bibliotecario in accordo sia con le esigenze di didattica e cioè in relazione ai corsi di studio, alla numerosità degli studenti e alle tipologie di attività svolte, sia con le esigenze di ricerca e cioè in relazione al volume delle risorse finanziarie, alla manutenzione dei locali e delle attrezzature;
m) approva le richieste di finanziamento;
n) approva la proposta di budget di previsione da sottoporre all'amministrazione centrale;
o) approva le proposte da presentare al Consiglio di Amministrazione di acquisto di beni di consumo, di materiale bibliografico, strumenti, attrezzature e arredi, nonché l'esecuzione di lavori e la fornitura di servizi che non siano, per importo, di competenza del Direttore;
p) approva l'eventuale articolazione del Dipartimento in Sezioni o la loro disattivazione;
q) approva, a maggioranza assoluta degli aventi diritto al voto, i regolamenti interni relativi a specifici aspetti organizzativi compreso il regolamento che disciplina la modalità di funzionamento delle Sezioni;
r) approva, per quanto di sua competenza, le proposte di istituzione e/o di rinnovo dei Dottorati di Ricerca;
s) esprime parere per richieste di congedo per motivi di studio e ricerca di Docenti e Ricercatori che afferiscono al Dipartimento;
t) approva, in base a specifiche richieste di singoli o di gruppi di Professori o Ricercatori afferenti al Dipartimento, le richieste per l'attivazione di assegni di ricerca, indicandone, ove richiesto, l'ordine di priorità, e designa, per ogni assegno di ricerca attribuito, una commissione giudicatrice;
u) designa la commissione giudicatrice per l'espletamento della valutazione comparativa per l'attribuzione di contratti co.co.co., occasionali, professionali, borse di studio;
v) conferisce gli incarichi per l'affidamento di contratti di prestazione d'opera di natura intellettuale a personale esterno all'Università a carico del budget del Dipartimento;
w) determina annualmente la quota dei finanziamenti per la ricerca scientifica da destinare alle spese generali di funzionamento del Dipartimento fino ad un massimo del 10%;
x) propone al Consiglio di Amministrazione l'istituzione di Centri Interdipartimentali tra i cui proponenti ci siano docenti del Dipartimento;
y) delibera quanto predisposto dalla Giunta di Dipartimento;
z) esercita ogni altra attribuzione che gli sia assegnata dallo Statuto e dai Regolamenti di Ateneo, in conformità alla normativa vigente.
Partecipano alla votazione dei pareri di cui ai punti j) e k) del precedente comma i soli Professori e Ricercatori.
Il Consiglio, in ordine alle competenze suddette, si riunisce, ordinariamente, almeno tre volte l'anno; può essere, comunque, convocato su richiesta di almeno un terzo degli aventi diritto e ogni qualvolta il Direttore lo ritenga necessario.
Il Consiglio, con deliberazione assunta a maggioranza assoluta degli aventi titolo, può delegare alla Giunta attribuzioni di sua competenza.
Il Direttore rappresenta il Dipartimento ed esercita le seguenti attribuzioni:
a) convoca e presiede il Consiglio e la Giunta di Dipartimento;
b) assicura l'esecuzione delle delibere degli Organi del Dipartimento;
c) adotta, nei casi di urgenza, i provvedimenti necessari riferendone per la ratifica agli organi competenti del Dipartimento nella prima seduta utile;
d) stipula i contratti e le convenzioni di competenza del Dipartimento;
e) presenta al Consiglio di Dipartimento la proposta di budget di previsione predisposta dalla Giunta e corredata dalla relativa relazione tecnica;
f) designa il Direttore Vicario fra i professori componenti la Giunta.
g) designa inoltre propri delegati almeno alle seguenti funzioni:
1) alla Didattica, 2) alla Ricerca, 3) alle Biblioteche;
h) dispone direttamente gli acquisti di beni e servizi entro i limiti finanziari previsti dal Regolamento per l'Amministrazione e la Contabilità senza necessità di sottoporli all'approvazione del Consiglio;
i) dispone la cancellazione dei beni mobili dagli inventari per “fuori uso”, perdita, cessione, furto per gli importi stabiliti dal Regolamento per l'Amministrazione e la Contabilità;
j) autorizza le missioni dei singoli componenti il Dipartimento;
k) ogni altra funzione attribuita in forza di leggi, regolamenti o disposizioni di Organi superiori.
La Giunta è composta da:
- il Direttore, che la convoca e la presiede;
- il responsabile amministrativo con funzione di segretario verbalizzante e voto deliberativo;
- quattro professori ordinari;
- quattro professori associati;
- quattro ricercatori;
- due rappresentanti eletti del personale tecnico-amministrativo;
- un rappresentante di assegnisti e dei ricercatori a tempo determinato o contrattisti;
- uno studente di dottorato.
L'elezione dei componenti della Giunta avviene con voto limitato nell'ambito delle singole componenti. Le operazioni elettorali per la designazione delle rappresentanze dei Componenti non di diritto della Giunta sono disciplinate dall'apposito regolamento di Ateneo.
Ove già non eletti in Giunta, possono prendere parte alle riunioni di Giunta i Coordinatori delle sezioni attivate, i Delegati del Direttore e il Vicario del Responsabile Amministrativo, senza diritto di voto.
La Giunta dura in carica secondo quanto previsto dai Regolamenti e dallo Statuto di Ateneo. In caso di indisponibilità permanente (dimissioni, avanzamenti di carriera o altro) di un componente della Giunta, subentra il primo dei non eletti nella stessa categoria. In mancanza, si procede a elezioni integrative.
Modalità di istituzione e di funzionamento delle Sezioni
Le Sezioni sono organizzate in base a condivisione di interessi e obiettivi scientifici e/o formativi coerenti con gli obiettivi culturali del Dipartimento.
Le Sezioni sono istituite su proposta motivata di almeno dodici componenti (docenti di ruolo o ricercatori a tempo determinato). Ciascun docente può afferire a una sola sezione.
Assegnisti, borsisti e dottorandi seguono la scelta di afferenza alle Sezioni dei rispettivi referenti delle tematiche e tutor.
Le Sezioni devono essere riconfermate ogni tre anni e sono disattivate se il numero di componenti di ruolo scende al di sotto di dieci. Le linee della ricerca e la composizione sono contenute nel documento allegato.
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La scelta è nata dalla volontà comune di costituire un nuovo organismo in grado di potenziare l'attività di ricerca scientifica, oltre che razionalizzare l'offerta didattica. Il progetto scientifico si fonda sulla consapevolezza della necessità di ampliare i percorsi di ricerca in ambito "umanistico" e di individuare spazi di intervento potenziando la sinergia tra tradizioni disciplinari diverse.
Si riporta la struttura del Dipartimento Beni Culturali – Studi Culturali secondo quanto indicato nello specifico nel Regolamento di Dipartimento aggiornato e approvato dopo l'attuazione della L. 240.
Sono organi del Dipartimento Beni Culturali – Studi Culturali:
- il Consiglio
- la Giunta
- il Direttore
Le loro attribuzioni sono definite negli artt. 27, 28, 29 e 30 dello Statuto dell'Università di Palermo.
Il Dipartimento è articolato in Sezioni, costituite in base a condivisione di interessi e obiettivi scientifici e/o formativi coerenti con gli obiettivi culturali del Dipartimento (vedi PDF Allegato), secondo le modalità e i requisiti più avanti descritti.
Il Dipartimento si articola nelle seguenti sezioni:
- Beni culturali
- Discipline filologiche, linguistiche, educative, semiotiche e della comunicazione (FILECO)
- Scienze umane sociali e politiche
- Studi culturali
- Studi storici
- Studi sul mondo antico. Tradizione e comparazione.
Il Consiglio di Dipartimento è composto da:
- il Direttore, che lo convoca e lo presiede
- i Professori, i Ricercatori di ruolo e i Ricercatori a tempo determinato
- il Responsabile amministrativo con funzione di segretario verbalizzante e voto deliberativo;
- una rappresentanza del Personale tecnico-amministrativo pari al 10% del personale docente
- una rappresentanza dei titolari di borsa di studio o di assegno di ricerca o di contratti di ricerca pluriennali assegnati al Dipartimento in numero pari al 10% del personale docente
- una rappresentanza degli studenti iscritti ai corsi di specializzazione e dottorato di ricerca di cui il dipartimento è sede amministrativa pari al 10% del personale docente.
Le operazioni elettorali per la designazione delle rappresentanze dei Componenti non di diritto del C.d.D. sono disciplinate dall'apposito regolamento di Ateneo.
I membri elettivi decadono dalla carica quando si assentino senza giustificazione per tre volte consecutive o per oltre la metà delle riunioni nel corso di un anno. Nella prima riunione utile successiva alla decadenza, si procederà alla loro immediata sostituzione con il primo dei non eletti. In assenza di non eletti verrà immediatamente convocato il corpo elettorale per l'integrazione dell'organismo con un altro rappresentante.
Attribuzioni e compiti del C.d.D.
Il Consiglio di Dipartimento (C.d.D.) è l'organo al quale è affidata l'attività di sviluppo e di programmazione del Dipartimento e la scelta dei relativi criteri di attuazione.
Pertanto, il Consiglio di Dipartimento:
a) approva il regolamento interno con il quale sono disciplinate le modalità di svolgimento delle attribuzioni del Dipartimento e l'organizzazione interna del medesimo, le norme di funzionamento degli organi e quanto altro ritenuto necessario per l'adempimento delle funzioni istituzionali;
b) stabilisce i criteri generali per l'uso coordinato dei mezzi e degli strumenti in dotazione e per la utilizzazione dei fondi e degli spazi assegnati;
c) assicura l'osservanza delle direttive stabilite dal Direttore Generale di Ateneo, per l'impiego del personale tecnico, amministrativo e di biblioteca assegnato al Dipartimento;
d) approva il piano triennale di ricerca e definisce gli obiettivi e le aree di attività indicando le disponibilità di strutture, servizi, strumentazione e assicurando la libertà di ricerca dei singoli docenti;
e) approva le convenzioni di ricerca e di consulenza e promuove accordi con soggetti pubblici e privati, per l'utilizzo di competenze specifiche e per il reperimento di fondi utili a svolgere attività inerenti alla ricerca e alla didattica;
f) delibera la proposta di costituzione o adesione alla/e Struttura/e di raccordo;
g) propone con propria deliberazione, alle Strutture di raccordo, l'istituzione, l'attivazione, la modifica, la disattivazione dei Corsi di studio di cui all'articolo 35 comma 1 lettere a) e d) dello Statuto;
h) provvede, per quanto di competenza e a integrazione della programmazione effettuata dalle Strutture di raccordo, al conferimento di incarichi di insegnamento o di attività integrative, anche attraverso la stipulazione di contratti di docenza;
i) promuove, cura e rendiconta le attività legate ai tirocini curriculari ed extracurriculari;
j) esprime parere sulle domande di afferenza dei docenti al Dipartimento, previo parere del dipartimento di provenienza, in caso di trasferimento;
k) propone al Consiglio di Amministrazione le richieste di reclutamento o di trasferimento dei professori e dei ricercatori a tempo determinato e indeterminato coerentemente con i piani della ricerca e della didattica e ne cura le relative procedure di proposta e di chiamata;
l) sottopone al Direttore Generale le richieste di attribuzione delle unità del personale tecnico-amministrativo e bibliotecario in accordo sia con le esigenze di didattica e cioè in relazione ai corsi di studio, alla numerosità degli studenti e alle tipologie di attività svolte, sia con le esigenze di ricerca e cioè in relazione al volume delle risorse finanziarie, alla manutenzione dei locali e delle attrezzature;
m) approva le richieste di finanziamento;
n) approva la proposta di budget di previsione da sottoporre all'amministrazione centrale;
o) approva le proposte da presentare al Consiglio di Amministrazione di acquisto di beni di consumo, di materiale bibliografico, strumenti, attrezzature e arredi, nonché l'esecuzione di lavori e la fornitura di servizi che non siano, per importo, di competenza del Direttore;
p) approva l'eventuale articolazione del Dipartimento in Sezioni o la loro disattivazione;
q) approva, a maggioranza assoluta degli aventi diritto al voto, i regolamenti interni relativi a specifici aspetti organizzativi compreso il regolamento che disciplina la modalità di funzionamento delle Sezioni;
r) approva, per quanto di sua competenza, le proposte di istituzione e/o di rinnovo dei Dottorati di Ricerca;
s) esprime parere per richieste di congedo per motivi di studio e ricerca di Docenti e Ricercatori che afferiscono al Dipartimento;
t) approva, in base a specifiche richieste di singoli o di gruppi di Professori o Ricercatori afferenti al Dipartimento, le richieste per l'attivazione di assegni di ricerca, indicandone, ove richiesto, l'ordine di priorità, e designa, per ogni assegno di ricerca attribuito, una commissione giudicatrice;
u) designa la commissione giudicatrice per l'espletamento della valutazione comparativa per l'attribuzione di contratti co.co.co., occasionali, professionali, borse di studio;
v) conferisce gli incarichi per l'affidamento di contratti di prestazione d'opera di natura intellettuale a personale esterno all'Università a carico del budget del Dipartimento;
w) determina annualmente la quota dei finanziamenti per la ricerca scientifica da destinare alle spese generali di funzionamento del Dipartimento fino ad un massimo del 10%;
x) propone al Consiglio di Amministrazione l'istituzione di Centri Interdipartimentali tra i cui proponenti ci siano docenti del Dipartimento;
y) delibera quanto predisposto dalla Giunta di Dipartimento;
z) esercita ogni altra attribuzione che gli sia assegnata dallo Statuto e dai Regolamenti di Ateneo, in conformità alla normativa vigente.
Partecipano alla votazione dei pareri di cui ai punti j) e k) del precedente comma i soli Professori e Ricercatori.
Il Consiglio, in ordine alle competenze suddette, si riunisce, ordinariamente, almeno tre volte l'anno; può essere, comunque, convocato su richiesta di almeno un terzo degli aventi diritto e ogni qualvolta il Direttore lo ritenga necessario.
Il Consiglio, con deliberazione assunta a maggioranza assoluta degli aventi titolo, può delegare alla Giunta attribuzioni di sua competenza.
Il Direttore rappresenta il Dipartimento ed esercita le seguenti attribuzioni:
a) convoca e presiede il Consiglio e la Giunta di Dipartimento;
b) assicura l'esecuzione delle delibere degli Organi del Dipartimento;
c) adotta, nei casi di urgenza, i provvedimenti necessari riferendone per la ratifica agli organi competenti del Dipartimento nella prima seduta utile;
d) stipula i contratti e le convenzioni di competenza del Dipartimento;
e) presenta al Consiglio di Dipartimento la proposta di budget di previsione predisposta dalla Giunta e corredata dalla relativa relazione tecnica;
f) designa il Direttore Vicario fra i professori componenti la Giunta.
g) designa inoltre propri delegati almeno alle seguenti funzioni:
1) alla Didattica, 2) alla Ricerca, 3) alle Biblioteche;
h) dispone direttamente gli acquisti di beni e servizi entro i limiti finanziari previsti dal Regolamento per l'Amministrazione e la Contabilità senza necessità di sottoporli all'approvazione del Consiglio;
i) dispone la cancellazione dei beni mobili dagli inventari per “fuori uso”, perdita, cessione, furto per gli importi stabiliti dal Regolamento per l'Amministrazione e la Contabilità;
j) autorizza le missioni dei singoli componenti il Dipartimento;
k) ogni altra funzione attribuita in forza di leggi, regolamenti o disposizioni di Organi superiori.
La Giunta è composta da:
- il Direttore, che la convoca e la presiede;
- il responsabile amministrativo con funzione di segretario verbalizzante e voto deliberativo;
- quattro professori ordinari;
- quattro professori associati;
- quattro ricercatori;
- due rappresentanti eletti del personale tecnico-amministrativo;
- un rappresentante di assegnisti e dei ricercatori a tempo determinato o contrattisti;
- uno studente di dottorato.
L'elezione dei componenti della Giunta avviene con voto limitato nell'ambito delle singole componenti. Le operazioni elettorali per la designazione delle rappresentanze dei Componenti non di diritto della Giunta sono disciplinate dall'apposito regolamento di Ateneo.
Ove già non eletti in Giunta, possono prendere parte alle riunioni di Giunta i Coordinatori delle sezioni attivate, i Delegati del Direttore e il Vicario del Responsabile Amministrativo, senza diritto di voto.
La Giunta dura in carica secondo quanto previsto dai Regolamenti e dallo Statuto di Ateneo. In caso di indisponibilità permanente (dimissioni, avanzamenti di carriera o altro) di un componente della Giunta, subentra il primo dei non eletti nella stessa categoria. In mancanza, si procede a elezioni integrative.
Modalità di istituzione e di funzionamento delle Sezioni
Le Sezioni sono organizzate in base a condivisione di interessi e obiettivi scientifici e/o formativi coerenti con gli obiettivi culturali del Dipartimento.
Le Sezioni sono istituite su proposta motivata di almeno dodici componenti (docenti di ruolo o ricercatori a tempo determinato). Ciascun docente può afferire a una sola sezione.
Assegnisti, borsisti e dottorandi seguono la scelta di afferenza alle Sezioni dei rispettivi referenti delle tematiche e tutor.
Le Sezioni devono essere riconfermate ogni tre anni e sono disattivate se il numero di componenti di ruolo scende al di sotto di dieci. Le linee della ricerca e la composizione sono contenute nel documento allegato.
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Schede inserite da questa Struttura
N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
---|---|---|---|---|
1. | Archeologia del sacro nelle città greche della sicilia occidentale: il caso Himera e Agrigento | ALLEGRO Nunzio | 3 | ANZALONE ROSARIO MARIA, CONSOLI VALENTINA |
2. | Il mestiere dell'assistente sociale e la presenza maschile nel servizio sociale: identità professionale ed empowerment di genere nel contrasto ai fenomeni di violenza di prossimità | BARTHOLINI Ignazia Maria | 4 | |
3. | Cartografia archeologica, sistemi informativi territoriali e archeologia dei paesaggi in aree geografiche della Sicilia | BELVEDERE Oscar | 3 | FORGIA VINCENZA, BORDONARO GIUSEPPE,CUCCO ROSAMARIA,DI MAGGIO ANTONIO, PAPA MARIA ASSUNTA, RIZZO MARIA SERENA |
4. | Spazi urbani e retoriche cittadine nella Sicilia moderna: poteri, dialettiche, culture (sec. XV-XIX) | CANCILA Rosaria | 6 | CRISANTINO FILOMENA, PINZARRONE LAVINIA |
5. | Ad catacumbas carinenses: i risultati di dodici anni di ricerche nel cimitero della ecclesia carinensis, una diocesi rurale bizantina nella Sicilia occidentale (Villagrazia di carini, Palermo) | CARRA Rosa Maria | 2 | CIPRIANO GIUSEPPINA, VARISANO SALVATORE |
6. | Reiterpretare il mito: dall'Antichità all'Umanesimo | CASAMENTO Alfredo | 5 | |
7. | Letteratura e cultura visuale: omologie tra testo letterario e media della visione nell'ekphrasis e negli iconotesti | COMETA Michele | 4 | MIGNANO VALENTINA, MARISCALCO DANILO |
8. | La parola e l'ascolto. Stili di interazione verbale e dinamiche di escalation e descalation del conflitto nei testi dialogici della Greca antica | COZZO Andrea | 6 | |
9. | Diaspore. Soggetti plurali e nuove pratiche del domestico | DE SPUCHES Giulia | 2 | |
10. | Arredare il sacro in Sicilia | DI NATALE Maria Concetta | 14 | TRAVAGLIATO GIOVANNI |
11. | Multinaturalismo e comunicazione. Forme di rappresentazione della natura ne'età contemporanea | MARRONE Giovanni | 2 | |
12. | Sviluppo e territorio in Sicilia. I Distretti Turistici in prospettiva geoantropologica | MERCATANTI Leonardo | 4 | CAUDULLO FRANCESCO, DI LIBERTO ELENA, GIANNONE MAURIZIO, PRIVITERA SANDRO, SABATO GAETANO |
13. | Tassonomie del verbo fare tra morfosintassi e lessicografia | MIRTO Ignazio Mauro | 2 | |
14. | Accordo e disaccordo, amici e nemici: modelli di network relazionali del mondo antico e tardoantico | MOTTA Daniela | 6 | |
15. | Il ruolo trasformativo delle migrazioni nella Sicilia occidentale: stratificazione sociale, interazioni e conflitti | PIRRONE Marco Antonio | 5 | CUTTITTA PAOLO, ORSINI GIACOMO, PORROVECCHIO ALESSANDRO,CASTRONOVO ANTONELLA ELISA, SCALIA VINCENZO, CAPPOTTO CLAUDIO |
16. | La costruzione del Mediterraneo. Pratiche, saperi, rappresentazioni | ROGNONI Cristina | 7 | MINEO IGOR |
17. | Gestione patrimoniale e organizzazione medico-ospedaliera dei monasteri siciliani nei secoli XIV e XV, tra ordini religiosi e clan familiari | SANTORO Daniela | 3 | FODALE SALVATORE, ORLANDO CATERINA |
18. | Visioni ultraterrene nella letteratura medievale di area germanica | TERESI Loredana | 4 | ARDENNA CRISTINA, DI SCIACCA CLAUDIA (Università degli Studi di Udine) |
19. | Semantica politica | VACCARO Salvatore | 5 | |
20. | Saperi filosofici nell'età normanno-sveva ed aragonese: il contesto (sec.XII e XIV) | MUSCO Alessandro | 3 | Busalacchi Gabriella, Passantino Agostina, Buzzetta Flavia, Musotto Giuliana, Maurici Ferdinando, D'Agostino Salvatore, Marchisotta Giuseppina, Chimento Francesca, Gambino Rosanna |
21. | Discorsi immaginari: declamazione e letteratura in età imperiale | CASAMENTO Alfredo | 1 | Lucia Pasetti (Università di Bologna) |
22. | Frontiere marittime nel Mediterraneo: quale permeabilità? Scambi, controllo, respingimenti (XVI-XXI secolo) | FAVARO' Valentina | 5 | Roberto Rossi, Anne Brogini, Natividad Planas |
23. | Human Security tra biopolitica delle popolazioni e governance globale. Una genealogia del nesso contemporaneo forma-di-vita/politica | VACCARO Salvatore | 4 | Ottavio Marzocca (Università di Bari), José Luis Villacanas Berlanga (PO, componente straniero, Universidad Complutense de Madrid) |
24. | Il sapere mitico. Antropologia del mito antico. | ANDO' Valeria | 3 | Marzia Soardi; Gabriele Giuffrè;Isler Kérenyi; |
25. | I nomi del male e le parole del medico. Studi di epistemologia e terminologia medica per un lessico della genetica e delle sue degenerazioni da Ippocrate all'ICD - 10 | GIORGIANNI Franco | 8 | Sebastiano Vecchio (Università di Catania; Salvatore Nicosia (prof. emerito, Università di Palermo) |
26. | Processi di trasformazione nelle musiche di tradizione orale dal 1900 ad oggi. Ricerche storiche e indagini sulle pratiche musicali contemporanee | BONANZINGA Sergio | 2 | |
27. | Archivio della Latinità Italiana del Medioevo | DI MARIA Giorgio | 2 | Rosselli Del Turco Roberto (Università di Torino) |
Schede inserite da altra Struttura (tra i componenti risultano persone afferenti a questa Struttura).
N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
---|---|---|---|---|
1. | La recitazione nel diciottesimo secolo: la drammatica-metodo italiano | SICA Anna (Scienze Umanistiche) | 5 | |
2. | Archivio Multimediale dello Spettacolo: ricerca, analisi, linguaggi | SCHEMBRI Gennaro (Scienze Umanistiche) | 4 | |
3. | Estetica e logica delle scienze | DI STEFANO Elisabetta (Scienze Umanistiche) | 5 | |
4. | Disidentici. Codificazioni conflittuali dell'identità tra letteratura e lingua | DI GESU' Matteo (Scienze Umanistiche) | 4 | |
5. | Mappe letterarie:luoghi reali, luoghi immaginari. Storia, geografia, scrittura | PERRONE Domenica (Scienze Umanistiche) | 4 | |
6. | DIRITTI UMANI | SCHIAVELLO Aldo (Scienze Giuridiche, della Società e dello Sport) | 21 | VIOLA FRANCESCO, professore emerito dell'Univ. di Palermo; PARIOTTI ELENA, Università DI PADOVA; ZACCARIA GIUSEPPE, Università DI PADOVA; DE SENA PASQUALE, Università CATTOLICA; SACCUCCI ANDREA, SECONDA Università DI NAPOLI; BALLESTEROS JESUS, UNIVERSIDAD DE VALENCIA; BELLVER CAPELLA VICENTE, UNIVERSIDAD DE VALENCIA; FERNANDEZ ENCARNACION, UNIVERSIDAD DE VALENCIA; BEA EMILIA,UNIVERSIDAD DE VALENCIA. |
7. | Analisi e valutazione delle politiche pubbliche | NOTARSTEFANO Giuseppe (Scienze Economiche, Aziendali e Statistiche (SEAS)) | 4 | LA SPINA ANTONIO (LUISS) ESPA EFISIO (SSPA-ISTAT) |
8. | L’analisi del turismo in Sicilia e dell’impatto economico e territoriale dei flussi turistici | NOTARSTEFANO Giuseppe (Scienze Economiche, Aziendali e Statistiche (SEAS)) | 7 | Vaccina Franco; Scuderi Raffaele |
9. | Efficacia degli ultrasuoni focalizzati nel trattamento dei tumori sperimentali da cellule staminali da glioblastoma | IACOPINO Domenico (Biomedicina Sperimentale e Neuroscienze Cliniche (BioNeC)) | 4 | |
10. | Information and Communication Technologies | BUSACCA Alessandro (Energia, Ingegneria dell'Informazione e Modelli Matematici (DEIM)) | 48 | |
11. | La costruzione di un programma evidence-based per promuovere la convivenza interculturale in adolescenza. | LO COCO Alida (Psicologia) | 6 | Como Maria Rosaria (Assegnista di ricerca, Dipartimento di Scienze psicologiche, pedagogiche e della formazione) |
12. | IL DIGITALE NELL'EDUCAZIONE | ANELLO Francesca (Psicologia) | 4 | Messina Salvatore (Dottorato di ricerca, Dipartimento di Scienze psicologiche, pedagogiche e della formazione) |
Informazioni non pubbliche
Informazioni non pubbliche
Sezione C - Risorse umane e infrastrutture
Quadro C.1 - Infrastrutture
Il Dipartimento mette a disposizione (anche a terzi, Enti, Industrie, Privati, Strutture Pubbliche) 5 diversi laboratori, in differenti SSD, che attraverso ricerche, indagini, conservazione, attività progettuali, uso qualificato d'idonee tecnologie, pubblicazioni periodiche, comunicazione, mirano a difesa e valorizzazione delle risorse territoriali, beni culturali, archeologici, patrimonio turistico, istituzioni e aziende:
•CENTRO DI RICERCA PER L'ARCHEOLOGIA DEL MEDITERRANEO (CeRAM)
Referente:
prof Emerito
nicola.bonacasa@unipa.it
09123899412
Referente rivista:
prof
antonella.mandruzzato@unipa.it
09123899456
-conservazione, catalogazione, classificazione, fruibilità, documentazione grande Archivio Archeologico dei paesi mediterranei
-organizzazione convegni scientifici, pubblicazione risultati nuove ricerche
-pubblicazione rivista periodica “Mare Internum. Archeologia e culture del Mediterraneo”
•CENTRO UNIVERSITARIO TECNOLOGIE TURISMO CULTURALE (CUT)
Responsabile/Referente servizi:
prof
girolamo.cusimano@unipa.it
09123899402
-Redazione cartografie
-Certificazioni
-Testing/pretesting sistemi comunicazione settore turismo culturale
•LABORATORIO DI COMUNICAZIONE
Responsabile:
prof
gianfranco.marrone@unipa.it
09123896305
Referente servizi:
dott
dario.mangano@unipa.it
09123896310
-Analisi e realizzazione piani comunicazione relativi a lancio e mantenimento su mercato di prodotti, aziende, servizi
-Progetto strategico e realizzazione marchi, materiale promozionale, siti web, campagne pubblicitarie convenzionali e non, diffuse attraverso media tradizionali e nuovi media
-Progetto e realizzazione audiovisivi
•LABORATORIO DI TOPOGRAFIA ANTICA
Responsabile:
prof
oscar.belvedere@unipa.it
09123899410
Referente servizi:
prof
aurelio.burgio@unipa.it
09123899415
Sito Web
http://portale.unipa.it/dipartimenti/beniculturalistudiculturali/Laboratorio-di-Topografia-antica-00001
labtopografiantica@unipa.it
Web-gis
http://webgis.topografiaantica.unipa.it/index.html
-Progettazione e redazione:
SIT per i beni culturali materiali e immateriali diffusi sul territorio (carte: archeologiche/ rischio archeologico/ distribuzione beni architettonici/ storico-artistici/ fenomeni storici demografici/ toponomastica storica ecc)
Web-gis per i beni culturali
-Analisi immagini da telerilevamento per interpretazione fenomeni storico-topografici e creazione cartografia derivata e modelli tridimensionali del territorio (DTM, DEM)
-Creazione e validazione modelli predittivi
•OSSERVATORIO PER LE ARTI DECORATIVE IN ITALIA (OADI)
Responsabile:
prof
mariaconcetta.dinatale@unipa.it
09123893764
Sito Web
www.unipa.it/oadi
oadi@unipa.it
-Schedare, mettere in rete quanto edito nel settore in Italia
-Raccolta volumi, materiali fotografici, mostre, iniziative culturali diverse
-Contatti con Atenei italiani/stranieri, Musei/strutture interessate a studio Arti Decorative
Nell'allegato sono descritte le principali attività.
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•CENTRO DI RICERCA PER L'ARCHEOLOGIA DEL MEDITERRANEO (CeRAM)
Referente:
prof Emerito
nicola.bonacasa@unipa.it
09123899412
Referente rivista:
prof
antonella.mandruzzato@unipa.it
09123899456
-conservazione, catalogazione, classificazione, fruibilità, documentazione grande Archivio Archeologico dei paesi mediterranei
-organizzazione convegni scientifici, pubblicazione risultati nuove ricerche
-pubblicazione rivista periodica “Mare Internum. Archeologia e culture del Mediterraneo”
•CENTRO UNIVERSITARIO TECNOLOGIE TURISMO CULTURALE (CUT)
Responsabile/Referente servizi:
prof
girolamo.cusimano@unipa.it
09123899402
-Redazione cartografie
-Certificazioni
-Testing/pretesting sistemi comunicazione settore turismo culturale
•LABORATORIO DI COMUNICAZIONE
Responsabile:
prof
gianfranco.marrone@unipa.it
09123896305
Referente servizi:
dott
dario.mangano@unipa.it
09123896310
-Analisi e realizzazione piani comunicazione relativi a lancio e mantenimento su mercato di prodotti, aziende, servizi
-Progetto strategico e realizzazione marchi, materiale promozionale, siti web, campagne pubblicitarie convenzionali e non, diffuse attraverso media tradizionali e nuovi media
-Progetto e realizzazione audiovisivi
•LABORATORIO DI TOPOGRAFIA ANTICA
Responsabile:
prof
oscar.belvedere@unipa.it
09123899410
Referente servizi:
prof
aurelio.burgio@unipa.it
09123899415
Sito Web
http://portale.unipa.it/dipartimenti/beniculturalistudiculturali/Laboratorio-di-Topografia-antica-00001
labtopografiantica@unipa.it
Web-gis
http://webgis.topografiaantica.unipa.it/index.html
-Progettazione e redazione:
SIT per i beni culturali materiali e immateriali diffusi sul territorio (carte: archeologiche/ rischio archeologico/ distribuzione beni architettonici/ storico-artistici/ fenomeni storici demografici/ toponomastica storica ecc)
Web-gis per i beni culturali
-Analisi immagini da telerilevamento per interpretazione fenomeni storico-topografici e creazione cartografia derivata e modelli tridimensionali del territorio (DTM, DEM)
-Creazione e validazione modelli predittivi
•OSSERVATORIO PER LE ARTI DECORATIVE IN ITALIA (OADI)
Responsabile:
prof
mariaconcetta.dinatale@unipa.it
09123893764
Sito Web
www.unipa.it/oadi
oadi@unipa.it
-Schedare, mettere in rete quanto edito nel settore in Italia
-Raccolta volumi, materiali fotografici, mostre, iniziative culturali diverse
-Contatti con Atenei italiani/stranieri, Musei/strutture interessate a studio Arti Decorative
Nell'allegato sono descritte le principali attività.
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No record found
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|---|---|---|---|---|
1. | Biblioteca del Dipartimento Beni Culturali - Studi Culturali | http://portale.unipa.it/Biblioteca-interdipartimentale-di-discipline-umanistiche/ | 124.896 | 16.090 | 782 |
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|---|---|---|---|---|
2. | Biblioteca Digitale | http://portale.unipa.it/amministrazione/area1/ssp04/set11/ | 0 | 0 | 0 |
3. | Biblioteca centrale Facoltà di Lettere e Filosofia | 91.058 | 34.594 | 1.651 | |
4. | Biblioteca centrale Facoltà di Scienze della formazione | 59.763 | 9.816 | 694 | |
5. | Biblioteca centrale Facoltà di Scienze politiche | http://www.unipa.it/~bibpolit/ | 12.680 | 1.704 | 241 |
6. | Biblioteca del Polo didattico di Agrigento | 14.535 | 1.268 | 149 | |
7. | Biblioteca Centro Abilità Diverse | 111 | 32 | 0 |
Quadro C.2 - Risorse umane
-
- Prof. Ordinari [24]
-
- Prof. Associati [37]
-
- Ricercatori [53]
-
- Assistenti [0]
-
- Prof. Ordinario r.e. [0]
-
- Straordinari a t.d. [0]
-
- Ricercatori a t.d. [5]
-
- Assegnisti [7]
-
- Dottorandi [44]
-
- Attiv. didattica e di ricerca [0]
-
- Specializzandi [0]
Professori Ordinari
Situazione al 31/12/2013 ricavata dagli archivi Miur-Cineca (docenti/loginmiur certificati dall'Ateneo) aggiornati al 16/03/2015 15:56.
N. | Cognome | Nome | Qualifica | Area Cun | Area Vqr | SSD |
---|---|---|---|---|---|---|
1. | ALLEGRO | Nunzio | Professore Ordinario | 10 | 10 | L-ANT/07 |
2. | ANDO' | Valeria | Professore Ordinario | 10 | 10 | L-FIL-LET/02 |
3. | ANELLO | Pietrina | Professore Ordinario | 10 | 10 | L-ANT/02 |
4. | BELVEDERE | Oscar | Professore Ordinario | 10 | 10 | L-ANT/09 |
5. | BUTTITTA | Ignazio | Professore Straordinario | 11 | 11a | M-DEA/01 |
6. | CANCILA | Rosaria | Professore Ordinario | 11 | 11a | M-STO/02 |
7. | CARRA | Rosa Maria | Professore Ordinario | 10 | 10 | L-ANT/08 |
8. | COMETA | Michele | Professore Ordinario | 10 | 10 | L-FIL-LET/14 |
9. | CORRAO | Pietro | Professore Ordinario | 11 | 11a | M-STO/01 |
10. | CUSIMANO | Girolamo | Professore Ordinario | 11 | 11a | M-GGR/01 |
11. | DI NATALE | Maria Concetta | Professore Ordinario | 10 | 10 | L-ART/04 |
12. | FALSONE | Gioacchino | Professore Ordinario | 10 | 10 | L-OR/06 |
13. | GIACOMARRA | Mario Gandolfo | Professore Ordinario | 14 | 14 | SPS/08 |
14. | GIOIA | Giuseppe | Professore Ordinario | 11 | 11a | M-FIL/03 |
15. | GUARRASI | Vincenzo | Professore Ordinario | 11 | 11a | M-GGR/01 |
16. | IURILLI | Antonio | Professore Ordinario | 10 | 10 | L-FIL-LET/10 |
17. | LA BARBERA | Simonetta | Professore Ordinario | 10 | 10 | L-ART/04 |
18. | LA FAUCI | Nunzio | Professore Ordinario | 10 | 10 | L-LIN/01 |
19. | LENDINARA | Patrizia | Professore Ordinario | 10 | 10 | L-FIL-LET/15 |
20. | MANDALA' | Matteo | Professore Ordinario | 10 | 10 | L-LIN/18 |
21. | MARRONE | Giovanni | Professore Ordinario | 11 | 11a | M-FIL/05 |
22. | MICELI | Silvana | Professore Ordinario | 11 | 11a | M-DEA/01 |
23. | MILITO | Anna Maria | Professore Ordinario | 13 | 13 | SECS-S/05 |
24. | PETRONE | Giovanna | Professore Ordinario | 10 | 10 | L-FIL-LET/04 |
Personale di ruolo
Area Amministrativa | 4 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 2 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 5 |
Area Biblioteche | 8 |
Area Amministrativa - Gestionale | 2 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 0 |
Personale con contratto a tempo determinato
Area Amministrativa | 0 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 0 |
Area Biblioteche | 0 |
Area Amministrativa - Gestionale | 0 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 0 |