Sezione A - Obiettivi di ricerca del Dipartimento
Quadro A1 - Obiettivi di ricerca del Dipartimento
Tabella 1
Obiettivo 1: Consolidare e aumentare la quantità e la qualità dei prodotti scientifici su riviste indicizzate e pubblicazioni di monografie rilevanti per i settori scientifico-disciplinari rappresentati nel Dipartimento.
Monitoraggio Riesame 2015
Scadenza obiettivo 2017
Azione 1.1 - Consolidare e/o aumentare il numero e la qualità delle pubblicazioni di ricerca su riviste nazionali/internazionali rilevanti per i settori scientifico-disciplinari del Dipartimento.
Azioni Indicatori/monitoraggio: Numero di pubblicazioni di articoli di ricerca su riviste nazionali e internazionali.
Azione 1.2 - Consolidare e/o aumentare il numero e la qualità della pubblicazioni di monografie pubblicate presso editori nazionali/internazionali riconosciuti.
Azioni Indicatori/monitoraggio: Numero di monografie pubblicate presso editori nazionali e internazionali dotati di editorial board e peer review.
Obiettivo 2: Implementare la formazione alla ricerca nei contesti didattici e formativi afferenti al Dipartimento (dottorati, scuole di specializzazione, master, e-learning ecc.).
Monitoraggio Riesame 2015
Scadenza obiettivo 2017
Azione 2.1 - Promuovere la costruzione e validazione di strumenti di assessment clinico-diagnostico per il bambino, l'adolescente, l'adulto, la coppia.
Azioni Indicatori/monitoraggio: Numero di ricerche promosse da dottorandi, specializzandi, studenti di master, e-learning, assegnisti di ricerca, ecc. nell'ambito dell'assessment clinico-diagnostico del bambino, dell'adolescente, dell'adulto, della coppia.
Azione 2.2 - Implementare la costruzione, validazione e applicazione di strumenti di valutazione dell'efficacia delle psicoterapia e del counselling.
Azioni Indicatori/monitoraggio: Numero di ricerche promosse da dottorandi, specializzandi, studenti di master, e-learning, assegnisti di ricerca, ecc. nell'ambito della valutazione dell'efficacia delle psicoterapie e del counselling.
Azione 2.3 - Implementare la banca dati online di documentazione storica della psicologia generale e clinica già esistente presso l'archivio storico del Dipartimento.
Azioni Indicatori/monitoraggio: Numero di accessi alla banca dati dell'archivio online da utenti internazionali (dottorandi, specializzandi, studenti di master, e-learning, assegnisti di ricerca, ecc.), promozione di scambi internazionali per visiting professor sulle tecniche di ricerca storica inerenti la psicologia generale e clinica.
Azione 2.4 - Implementare metodi e tecniche per la verifica delle ipotesi di ricerca in neuroscienze cliniche. Azioni Indicatori/monitoraggio: Numero di ricerche promosse da dottorandi, specializzandi, studenti di master, e-learning, assegnisti di ricerca, ecc. per la verifica di modelli della psicologia clinica attraverso l'ausilio delle evidenze neurobiologiche e neurofisiologiche.
Obiettivo 3: Implementare metodi, strumenti, servizi e interventi rivolti ai contesti sociali, organizzativi, della salute e scolastici.
Monitoraggio Riesame 2015
Scadenza obiettivo 2017
Azione 3.1 - Promuovere l'implementazione di metodi, strumenti, servizi e interventi (verificabili con l'ausilio della ricerca empirica) rivolti ai contesti sociali, organizzativi, sanitari e scolastici.
Azioni Indicatori/monitoraggio: Numero di ricerche-intervento condotte, per esempio, nel campo delle disabilità, minorities, dispersione scolastica, ecc.
Obiettivo 4: Aumentare l'internazionalizzazione, stimolando la mobilità – sia in uscita sia in entrata (capacità di attrazione) – di studenti, dottorandi, assegnisti di ricerca, specializzandi, borsisti post-doc e ricercatori, nonché promuovendo le collaborazioni internazionali per la realizzazione di prodotti eccellenti.
Monitoraggio Riesame 2015
Scadenza obiettivo 2017
Azione 4.1 - Stimolare la partecipazione di dottorandi, assegnisti di ricerca, specializzandi, borsisti post-doc e ricercatori, a "Bandi internazionali" per l'acquisizione di competenze cliniche e di ricerca
Azioni Indicatori/monitoraggio:
a. Numero di collaborazioni internazionali per tutoring clinici.
b. Numero di collaborazioni internazionali per la realizzazione di prodotti eccellenti con almeno un coautore con afferenza a un'università o a un ente stranieri.
Azione 4.2 - Pubblicazione di “Bandi di Dipartimento” aperti a progetti di ricerca su tutti i settori scientifico-disciplinari del Dipartimento per Assegni di Ricerca a diffusione internazionale
Azioni Indicatori/monitoraggio: Numero di fellow stranieri (ricercatori italiani o stranieri che afferiscono ad una università o centri di ricerca non nazionali) che presentano domanda ai bandi di assegni di ricerca del Dipartimento, in relazione ai posti banditi.
Azione 4.3 - Stimolare la diffusione di bandi per la copertura di posizioni cliniche o di ricerca presso il Dipartimento mediante una rete nazionale e internazionale di Istituti di ricerca e ospedali.
Azioni Indicatori/monitoraggio: Numero di fellow stranieri (ricercatori italiani o stranieri che afferiscono ad università, o centri di ricerca internazionali) che presentano domanda per la copertura di posizioni cliniche o di ricerca all'interno del Dipartimento, in relazione ai posti banditi.
Obiettivo 5: Consolidare e aumentare le collaborazioni con enti pubblici e privati, nazionali ed esteri, per iniziative comuni nel campo della ricerca.
Monitoraggio Riesame 2015
Scadenza obiettivo 2017
Azione 5.1 - Aumentare le collaborazioni con enti pubblici e privati, nazionali e esteri, per condividere iniziative nel campo della ricerca.
Azioni Indicatori/monitoraggio: Numero di ricerche che implicano partnership con enti pubblici e privati, nazionali e esteri
Azione 5.2 - Consolidare e/o aumentare il numero degli interventi a convegni, workshop, seminari di studio (o altro).
Azioni Indicatori/monitoraggio: Numero di inviti a tenere conferenze o seminari presso convegni, workshop, school e seminari di studio (o altro).
Obiettivo 6: Aumentare la capacità di attrazione di risorse esterne, attraverso la partecipazione a bandi competitivi, nonché accrescere disponibilità di risorse proprie destinate al finanziamento di progetti di ricerca interni o al cofinanziamento di progetti risultati vincitori in bandi nazionali e internazionali.
Monitoraggio Riesame 2015
Scadenza obiettivo 2017
Azione 6.1 - Implementare le capacità di attrarre risorse esterne.
Azioni Indicatori/monitoraggio: Numero di partecipazioni del Dipartimento a bandi di ricerca nazionali e internazionali.
Azione 6.2 - Accrescere la disponibilità di risorse proprie.
Azioni Indicatori/monitoraggio:
a. Numero di finanziamenti destinati a progetti di ricerca interni al Dipartimento.
b. Numero di cofinanziamenti di progetti risultati vincitori in bandi nazionali e internazionali.
Obiettivo 7: Stimolare l'alta formazione, mettendo a disposizione maggiori risorse per dottorandi, specializzandi, assegnisti di ricerca, borsisti post-doc, ecc.
Monitoraggio Riesame 2015
Scadenza obiettivo 2017
Azione 7.1 - Promuovere la formazione altamente qualificata di dottorandi, specializzandi, assegnisti di ricerca, borsisti post-hoc, ecc.
Azioni Indicatori/monitoraggio: Numero di convegni nazionali e internazionali, workshops, seminari di studio e corsi di approfondimento per l'acquisizione di conoscenze e competenze scientifiche e di ricerca, oltre che cliniche, nei settori scientifico-disciplinari rappresentati nel Dipartimento.
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Tabella 1
Obiettivo 1: Consolidare e aumentare la quantità e la qualità dei prodotti scientifici su riviste indicizzate e pubblicazioni di monografie rilevanti per i settori scientifico-disciplinari rappresentati nel Dipartimento.
Monitoraggio Riesame 2015
Scadenza obiettivo 2017
Azione 1.1 - Consolidare e/o aumentare il numero e la qualità delle pubblicazioni di ricerca su riviste nazionali/internazionali rilevanti per i settori scientifico-disciplinari del Dipartimento.
Azioni Indicatori/monitoraggio: Numero di pubblicazioni di articoli di ricerca su riviste nazionali e internazionali.
Azione 1.2 - Consolidare e/o aumentare il numero e la qualità della pubblicazioni di monografie pubblicate presso editori nazionali/internazionali riconosciuti.
Azioni Indicatori/monitoraggio: Numero di monografie pubblicate presso editori nazionali e internazionali dotati di editorial board e peer review.
Obiettivo 2: Implementare la formazione alla ricerca nei contesti didattici e formativi afferenti al Dipartimento (dottorati, scuole di specializzazione, master, e-learning ecc.).
Monitoraggio Riesame 2015
Scadenza obiettivo 2017
Azione 2.1 - Promuovere la costruzione e validazione di strumenti di assessment clinico-diagnostico per il bambino, l'adolescente, l'adulto, la coppia.
Azioni Indicatori/monitoraggio: Numero di ricerche promosse da dottorandi, specializzandi, studenti di master, e-learning, assegnisti di ricerca, ecc. nell'ambito dell'assessment clinico-diagnostico del bambino, dell'adolescente, dell'adulto, della coppia.
Azione 2.2 - Implementare la costruzione, validazione e applicazione di strumenti di valutazione dell'efficacia delle psicoterapia e del counselling.
Azioni Indicatori/monitoraggio: Numero di ricerche promosse da dottorandi, specializzandi, studenti di master, e-learning, assegnisti di ricerca, ecc. nell'ambito della valutazione dell'efficacia delle psicoterapie e del counselling.
Azione 2.3 - Implementare la banca dati online di documentazione storica della psicologia generale e clinica già esistente presso l'archivio storico del Dipartimento.
Azioni Indicatori/monitoraggio: Numero di accessi alla banca dati dell'archivio online da utenti internazionali (dottorandi, specializzandi, studenti di master, e-learning, assegnisti di ricerca, ecc.), promozione di scambi internazionali per visiting professor sulle tecniche di ricerca storica inerenti la psicologia generale e clinica.
Azione 2.4 - Implementare metodi e tecniche per la verifica delle ipotesi di ricerca in neuroscienze cliniche. Azioni Indicatori/monitoraggio: Numero di ricerche promosse da dottorandi, specializzandi, studenti di master, e-learning, assegnisti di ricerca, ecc. per la verifica di modelli della psicologia clinica attraverso l'ausilio delle evidenze neurobiologiche e neurofisiologiche.
Obiettivo 3: Implementare metodi, strumenti, servizi e interventi rivolti ai contesti sociali, organizzativi, della salute e scolastici.
Monitoraggio Riesame 2015
Scadenza obiettivo 2017
Azione 3.1 - Promuovere l'implementazione di metodi, strumenti, servizi e interventi (verificabili con l'ausilio della ricerca empirica) rivolti ai contesti sociali, organizzativi, sanitari e scolastici.
Azioni Indicatori/monitoraggio: Numero di ricerche-intervento condotte, per esempio, nel campo delle disabilità, minorities, dispersione scolastica, ecc.
Obiettivo 4: Aumentare l'internazionalizzazione, stimolando la mobilità – sia in uscita sia in entrata (capacità di attrazione) – di studenti, dottorandi, assegnisti di ricerca, specializzandi, borsisti post-doc e ricercatori, nonché promuovendo le collaborazioni internazionali per la realizzazione di prodotti eccellenti.
Monitoraggio Riesame 2015
Scadenza obiettivo 2017
Azione 4.1 - Stimolare la partecipazione di dottorandi, assegnisti di ricerca, specializzandi, borsisti post-doc e ricercatori, a "Bandi internazionali" per l'acquisizione di competenze cliniche e di ricerca
Azioni Indicatori/monitoraggio:
a. Numero di collaborazioni internazionali per tutoring clinici.
b. Numero di collaborazioni internazionali per la realizzazione di prodotti eccellenti con almeno un coautore con afferenza a un'università o a un ente stranieri.
Azione 4.2 - Pubblicazione di “Bandi di Dipartimento” aperti a progetti di ricerca su tutti i settori scientifico-disciplinari del Dipartimento per Assegni di Ricerca a diffusione internazionale
Azioni Indicatori/monitoraggio: Numero di fellow stranieri (ricercatori italiani o stranieri che afferiscono ad una università o centri di ricerca non nazionali) che presentano domanda ai bandi di assegni di ricerca del Dipartimento, in relazione ai posti banditi.
Azione 4.3 - Stimolare la diffusione di bandi per la copertura di posizioni cliniche o di ricerca presso il Dipartimento mediante una rete nazionale e internazionale di Istituti di ricerca e ospedali.
Azioni Indicatori/monitoraggio: Numero di fellow stranieri (ricercatori italiani o stranieri che afferiscono ad università, o centri di ricerca internazionali) che presentano domanda per la copertura di posizioni cliniche o di ricerca all'interno del Dipartimento, in relazione ai posti banditi.
Obiettivo 5: Consolidare e aumentare le collaborazioni con enti pubblici e privati, nazionali ed esteri, per iniziative comuni nel campo della ricerca.
Monitoraggio Riesame 2015
Scadenza obiettivo 2017
Azione 5.1 - Aumentare le collaborazioni con enti pubblici e privati, nazionali e esteri, per condividere iniziative nel campo della ricerca.
Azioni Indicatori/monitoraggio: Numero di ricerche che implicano partnership con enti pubblici e privati, nazionali e esteri
Azione 5.2 - Consolidare e/o aumentare il numero degli interventi a convegni, workshop, seminari di studio (o altro).
Azioni Indicatori/monitoraggio: Numero di inviti a tenere conferenze o seminari presso convegni, workshop, school e seminari di studio (o altro).
Obiettivo 6: Aumentare la capacità di attrazione di risorse esterne, attraverso la partecipazione a bandi competitivi, nonché accrescere disponibilità di risorse proprie destinate al finanziamento di progetti di ricerca interni o al cofinanziamento di progetti risultati vincitori in bandi nazionali e internazionali.
Monitoraggio Riesame 2015
Scadenza obiettivo 2017
Azione 6.1 - Implementare le capacità di attrarre risorse esterne.
Azioni Indicatori/monitoraggio: Numero di partecipazioni del Dipartimento a bandi di ricerca nazionali e internazionali.
Azione 6.2 - Accrescere la disponibilità di risorse proprie.
Azioni Indicatori/monitoraggio:
a. Numero di finanziamenti destinati a progetti di ricerca interni al Dipartimento.
b. Numero di cofinanziamenti di progetti risultati vincitori in bandi nazionali e internazionali.
Obiettivo 7: Stimolare l'alta formazione, mettendo a disposizione maggiori risorse per dottorandi, specializzandi, assegnisti di ricerca, borsisti post-doc, ecc.
Monitoraggio Riesame 2015
Scadenza obiettivo 2017
Azione 7.1 - Promuovere la formazione altamente qualificata di dottorandi, specializzandi, assegnisti di ricerca, borsisti post-hoc, ecc.
Azioni Indicatori/monitoraggio: Numero di convegni nazionali e internazionali, workshops, seminari di studio e corsi di approfondimento per l'acquisizione di conoscenze e competenze scientifiche e di ricerca, oltre che cliniche, nei settori scientifico-disciplinari rappresentati nel Dipartimento.
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Sezione B - Sistema di gestione
QUADRO B.1
B.1 STRUTTURA ORGANIZZATIVA DEL DIPARTIMENTO
Il Dipartimento di Psicologia Dinamica e Clinica garantisce lo svolgimento delle attività didattiche e di ricerca fissate dai propri organi di governo, sulla base delle risorse assegnate, nonché le attività ad esse correlate ed accessorie, fornendo il supporto e le strutture necessarie.
Il Dipartimento è coordinato dal Direttore, che rappresenta la struttura a ogni effetto di legge e ne garantisce autonomia e unità culturale.
Al fine del perseguimento dei propri compiti istituzionali il Dipartimento è dotato di autonomia organizzativa ed amministrativa per quanto riguarda tutti i provvedimenti di spesa, contrattuali e convenzionali che lo riguardano direttamente, con soggetti sia pubblici sia privati, nel rispetto della disciplina legislativa vigente, esclusa comunque la possibilità di provvedimenti amministrativi di carattere generale o relativi a questioni riservate ad altri organi a tal fine identificati dallo Statuto della Sapienza.
Secondo quanto sancito dall'articolo 3 del Regolamento, sono organi del Dipartimento:
- il Consiglio di Dipartimento;
- il Direttore;
- la Giunta.
Il Consiglio di Dipartimento è l'organo che:
a) propone l'elenco dei settori scientifico-disciplinari di pertinenza del Dipartimento;
b) delibera la programmazione didattica per i corsi di studio di sua competenza;
c) detta i criteri generali per l'utilizzazione dei fondi assegnati al Dipartimento per le sue attività di ricerca anche in considerazione di eventuali esigenze sopravvenute e di adattamenti che si rendano indispensabili in corso d'anno;
d) detta i criteri generali per l'impiego coordinato del personale, dei locali, dei mezzi e degli strumenti in dotazione;
e) approva le proposte di istituzione dei dottorati di ricerca afferenti al Dipartimento;
f) approva, per quanto di competenza, le proposte di rinnovo dei dottorati di ricerca afferenti al Dipartimento;
g) delibera in ordine alle chiamate dei professori e dei ricercatori limitatamente alle discipline di cui alla lettera a); esprime inoltre, entro 30 giorni, parere preventivo sulle chiamate, da effettuarsi da parte di altri dipartimenti della Sapienza, nei settori scientifico-disciplinari di pertinenza del Dipartimento;
h) formula proposte e delibera la sua adesione alla costituzione dei Centri di ricerca, dei Centri di ricerca e servizio dei Centri Interuniversitari e Centri di servizio; esprime parere, su richiesta del Senato Accademico, circa la proposta di costituzione di tali Centri;
i) approva, entro le scadenze fissate dagli organi accademici, le esigenze di personale tecnico-amministrativo ed il piano annuale delle ricerche;
j) approva entro i termini e con le modalità previsti dal Regolamento per la Contabilità e Finanza dell'Ateneo la proposta di budget economico e degli investimenti;
k) propone le eventuali variazioni di budget, come previsto dal Regolamento per l'Amministrazione, la Finanza e la Contabilità;
l) approva la programmazione mensile e annuale dei flussi di cassa;
m) approva i contratti e le convenzioni con enti pubblici e privati per l'esecuzione di attività di ricerca e di consulenza e di attività didattica esterne;
n) collabora con gli Organi di governo dell'Università e con gli Organi di programmazione nazionale, regionale e locali, anche alla elaborazione e all'attuazione di programmi di insegnamento non finalizzati al conseguimento dei titoli di studio previsti dalla legge, in quanto rispondenti a precise esigenze di qualificazione e riqualificazione professionale, di formazione di nuovi profili professionali di alta specializzazione e di educazione permanente;
o) detta le disposizioni per il funzionamento, secondo le normative di Ateneo, delle strutture organizzative della biblioteca e dei servizi — anche per l'attività didattica — facenti capo al Dipartimento, e ne mette a disposizione le risorse necessarie;
p) esprime pareri e formula proposte alla Facoltà in ordine alla programmazione ed alla sperimentazione delle attività didattiche;
q) delibera sulle domande di afferenza al Dipartimento da parte dei professori di ruolo e dei ricercatori e valuta le implicazioni scientifiche ed organizzative di afferenza ad altro Dipartimento di propri professori di ruolo, ricercatori e personale equiparato;
r) partecipa alla definizione degli organi dirigenti dei Centri di ricerca e ai Centri di ricerca e servizio cui aderisce.
s) approva le relazioni scientifiche e finanziarie sottopostegli dai titolari dei progetti di ricerca intrapresa e finanziata ai sensi del predetto Regolamento e le trasmette al Magnifico Rettore;
t) elabora ed approva la Scheda Unica Annuale della Ricerca Dipartimentale di cui al DM n. 47 del 30/1/2013, necessaria al sistema di autovalutazione, valutazione periodica e accreditamento;
u) delibera la Scheda Unica Annuale dei Corsi di Studio di sua prevalente pertinenza, dandone comunicazione formale alla/e Facoltà di riferimento per le relative deliberazioni;
v) svolge tutte le altre funzioni attribuitegli da leggi o regolamenti.
Il Consiglio di Dipartimento è costituito dalle seguenti componenti:
a) professori di ruolo;
b) ricercatori, anche a tempo determinato, e personale equiparato ai sensi del DPR n. 382/1980 e della legge n. 341/1990;
c) Responsabile amministrativo delegato con funzioni di segretario verbalizzante per le quali può farsi assistere anche da propri collaboratori;
d) rappresentanti del personale tecnico-amministrativo;
e) rappresentanti degli studenti;
f) al massimo 3 rappresentanti dei titolari di borsa di studio o di assegno di ricerca o di contratti di ricerca pluriennali operanti nel Dipartimento.
Il Direttore del Dipartimento ha la rappresentanza pro-tempore del Dipartimento ed esercita le funzioni di programmazione e di indirizzo politico-gestionale, definendo obiettivi e programmi da attuare, nel quadro delle strategie generali dettate dagli Organi di Governo di Sapienza.
Il Direttore convoca e presiede il Consiglio e la Giunta di Dipartimento e stabilisce l'ordine del giorno delle relative sedute.
Ai fini di cui all'art. 1 del presente regolamento, il Direttore esercita le seguenti attribuzioni:
a) ha potere di proposta alla Giunta e al Consiglio in tema di assegnazione di risorse nel quadro della gestione organizzativa ed amministrativa finalizzata allo svolgimento della ricerca scientifica, delle attività didattiche e formative nonché delle attività rivolte all'esterno ad esse correlate ed accessorie. In tale ambito, fornisce al Responsabile amministrativo delegato le indicazioni necessarie per la formulazione della proposta di budget annuale e triennale che, dopo l'approvazione del Consiglio di Dipartimento, viene trasmessa al Direttore Generale entro i termini previsti;
b) relaziona annualmente sulle esigenze di personale docente e tecnico amministrativo per la realizzazione dei Corsi di studio di prevalente pertinenza o della parte di ordinamento didattico di pertinenza del Dipartimento, per programmi di sviluppo e di potenziamento della ricerca svolta nell'ambito dipartimentale e per tutte le attività svolte dal dipartimento;
c) propone, nell'ambito del budget assegnato, il piano annuale delle ricerche del Dipartimento e la eventuale organizzazione di centri di ricerca anche in comune con altri Dipartimenti di Sapienza Università di Roma o di altre Università italiane o straniere o con altre Istituzioni scientifiche. Predispone i relativi necessari strumenti organizzativi ed, eventualmente, promuove convenzioni tra Università e Istituzioni scientifiche interessate;
d) al direttore sono funzionalmente subordinati i servizi di supporto alla didattica e alla ricerca e il relativo personale tecnico-amministrativo;
e) mette a disposizione del personale docente i mezzi e le attrezzature necessarie per la preparazione dei dottorandi di ricerca e per consentire la preparazione delle tesi di laurea assegnate nei corsi di laurea di primo e secondo livello e di diploma di specializzazione;
f) propone l'acquisto di strumenti, materiale anche bibliografico, l'esecuzione di lavori di piccola entità che non alterino le condizioni distributive edili ed impiantistiche, di destinazione d'uso di ambienti e di assorbimento energetico delle apparecchiature elettriche e quanto altro giudichi necessario al buon funzionamento del Dipartimento, sempre fatta salva l'autonomia dei gruppi di ricerca rispetto al Direttore di Dipartimento nella gestione dei fondi loro specificatamente assegnati;
g) partecipa alla Giunta della Facoltà cui afferisce il dipartimento da lui diretto;
h) partecipa, sia in qualità di elettorato attivo che passivo, alla composizione del Senato Accademico nella quota riservata ai professori di I fascia.
La Giunta coadiuva il Direttore nell'esercizio delle sue funzioni, svolge funzioni istruttorie su tutte le materie di competenza del Consiglio di Dipartimento. Il Consiglio di dipartimento può inoltre delegare la Giunta a deliberare in merito ad alcuni punti, come sancito nell'articolo del Regolamento. La Giunta ha, in ogni caso, funzioni istruttorie su tutte le materie di competenza del Consiglio di Dipartimento.
La Giunta è presieduta dal Direttore ed è composta, nella sua prefigurazione minima, da due rappresentanti eletti da e tra quelli facenti parte del Consiglio per ciascuna delle seguenti categorie:
a) professori di prima fascia,
b) professori di seconda fascia,
c) ricercatori a tempo determinato, indeterminato ed equiparati,
d) personale tecnico-amministrativo,
e) studenti.
Della Giunta fa parte di diritto il Responsabile amministrativo delegato con funzioni di segretario verbalizzante per le quali può farsi assistere anche da propri collaboratori.
Il Dipartimento, fin dalla sua costituzione o per successiva delibera del proprio Consiglio, per esigenze scientifiche e/o funzionali può articolarsi in: Sezioni, senza costituire aggravio di personale e di spesa. Le Sezioni sono costituite da un numero di docenti non inferiore al 20% dei docenti afferenti al Dipartimento.
Il Consiglio di Dipartimento stabilisce norme di funzionamento delle sezioni.
Il Consiglio di Dipartimento, inoltre, al fine di meglio rappresentare l'attività di ricerca del Dipartimento, può deliberare la costituzione di Unità di ricerca.
Il Dipartimento concorre al sistema bibliotecario ed al sistema museale, secondo quanto previsto dallo Statuto.
Il Dipartimento, in casi motivati ed eccezionali, può deliberare che un gruppo di docenti possa afferire a Facoltà diversa da quella di coordinamento e valutazione primaria del Dipartimento, a condizione che esso rappresenti una consistenza significativa degli afferenti al Dipartimento, e che la proposta del Dipartimento sia approvata dal Senato Accademico, acquisito il parere dei Consigli di Facoltà interessati e sentito il Collegio dei Direttori di Dipartimento.
Il Dipartimento è dotato di un Responsabile amministrativo delegato che dipende gerarchicamente dal Direttore Generale ed è da lui delegato alla gestione amministrativo-contabile del Dipartimento; in virtù dei poteri di spesa e di organizzazione delle risorse umane a lui delegati, adotta tutti gli atti amministrativo-contabili relativi alla struttura di appartenenza, ivi compresi gli atti che impegnano La Sapienza verso l'esterno.
Il Responsabile amministrativo delegato è, altresì, sottoposto funzionalmente al Direttore di Dipartimento
Al Responsabile amministrativo delegato sono attribuite le seguenti funzioni:
a) elabora la proposta di budget annuale e triennale sulla base delle indicazioni del Direttore di Dipartimento;
b) assume le specifiche competenze e responsabilità indicate nel provvedimento di delega, oltre a quanto specificato nel Regolamento per l'Amministrazione, la Finanza e la Contabilità;
c) partecipa alle sedute del Consiglio e della Giunta con funzioni di segretario verbalizzante per le quali può farsi assistere anche da propri collaboratori, con voto deliberante nel Consiglio nelle materie di sua pertinenza ai sensi del Regolamento di Dipartimento;
d) assume atti di organizzazione del lavoro del personale del Dipartimento dedicato al supporto amministrativo-contabile sentito il Direttore del Dipartimento;
e) collabora con il Direttore del Dipartimento per le attività volte al migliore funzionamento della struttura, compresa l'organizzazione di corsi, seminari, convegni;
f) assume ogni iniziativa volta a migliorare la gestione amministrativo-contabile del Dipartimento.
Nel Dipartimento sono interessati al processo di programmazione, monitoraggio e valutazione dell'attività di ricerca le seguenti commissioni:
- Commissione qualità e valutazione della ricerca composta da Vittorio Lingiardi (Responsabile), Renato Foschi, Carlo Lai, Franco Lucchese e Lucio Inguscio.
- Commissione didattica composta da Giovanni Pietro Lombardo (Responsabile), Luigi Solano, Emiddia Longobardi, Lina Pezzuti, Anna Maria Speranza.
- Commissione Paritetica composta da Francesca Bellagamba (Responsabile), Giovanni pietro Lombardo, Renato Foschi.
- Comitato Etico composto da Massimo Grasso (Responsabile), Francesca Bellagamba, Barbara Cordella.
- Commissione per l'Aggiornamento delle pubblicazioni scientifiche e del sito istituzionale del dipartimento composta da Giulio Cesare Zavattini (Responsabile), Giovanni Pietro Lombardo e Lucio Inguscio.
- Commissione Criteri per Assegni di Ricerca composta da Massimo Grasso (Responsabile), Giovanni Pietro Lombardo, Traute Taeschner, Vittorio Lingiardi.
- Commissione per la compilazione della scheda SUA del Dipartimento composta da Renata Tambelli (Responsabile), Renato Foschi, Carlo Lai, Franco Lucchese e Lucio Inguscio
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B.1 STRUTTURA ORGANIZZATIVA DEL DIPARTIMENTO
Il Dipartimento di Psicologia Dinamica e Clinica garantisce lo svolgimento delle attività didattiche e di ricerca fissate dai propri organi di governo, sulla base delle risorse assegnate, nonché le attività ad esse correlate ed accessorie, fornendo il supporto e le strutture necessarie.
Il Dipartimento è coordinato dal Direttore, che rappresenta la struttura a ogni effetto di legge e ne garantisce autonomia e unità culturale.
Al fine del perseguimento dei propri compiti istituzionali il Dipartimento è dotato di autonomia organizzativa ed amministrativa per quanto riguarda tutti i provvedimenti di spesa, contrattuali e convenzionali che lo riguardano direttamente, con soggetti sia pubblici sia privati, nel rispetto della disciplina legislativa vigente, esclusa comunque la possibilità di provvedimenti amministrativi di carattere generale o relativi a questioni riservate ad altri organi a tal fine identificati dallo Statuto della Sapienza.
Secondo quanto sancito dall'articolo 3 del Regolamento, sono organi del Dipartimento:
- il Consiglio di Dipartimento;
- il Direttore;
- la Giunta.
Il Consiglio di Dipartimento è l'organo che:
a) propone l'elenco dei settori scientifico-disciplinari di pertinenza del Dipartimento;
b) delibera la programmazione didattica per i corsi di studio di sua competenza;
c) detta i criteri generali per l'utilizzazione dei fondi assegnati al Dipartimento per le sue attività di ricerca anche in considerazione di eventuali esigenze sopravvenute e di adattamenti che si rendano indispensabili in corso d'anno;
d) detta i criteri generali per l'impiego coordinato del personale, dei locali, dei mezzi e degli strumenti in dotazione;
e) approva le proposte di istituzione dei dottorati di ricerca afferenti al Dipartimento;
f) approva, per quanto di competenza, le proposte di rinnovo dei dottorati di ricerca afferenti al Dipartimento;
g) delibera in ordine alle chiamate dei professori e dei ricercatori limitatamente alle discipline di cui alla lettera a); esprime inoltre, entro 30 giorni, parere preventivo sulle chiamate, da effettuarsi da parte di altri dipartimenti della Sapienza, nei settori scientifico-disciplinari di pertinenza del Dipartimento;
h) formula proposte e delibera la sua adesione alla costituzione dei Centri di ricerca, dei Centri di ricerca e servizio dei Centri Interuniversitari e Centri di servizio; esprime parere, su richiesta del Senato Accademico, circa la proposta di costituzione di tali Centri;
i) approva, entro le scadenze fissate dagli organi accademici, le esigenze di personale tecnico-amministrativo ed il piano annuale delle ricerche;
j) approva entro i termini e con le modalità previsti dal Regolamento per la Contabilità e Finanza dell'Ateneo la proposta di budget economico e degli investimenti;
k) propone le eventuali variazioni di budget, come previsto dal Regolamento per l'Amministrazione, la Finanza e la Contabilità;
l) approva la programmazione mensile e annuale dei flussi di cassa;
m) approva i contratti e le convenzioni con enti pubblici e privati per l'esecuzione di attività di ricerca e di consulenza e di attività didattica esterne;
n) collabora con gli Organi di governo dell'Università e con gli Organi di programmazione nazionale, regionale e locali, anche alla elaborazione e all'attuazione di programmi di insegnamento non finalizzati al conseguimento dei titoli di studio previsti dalla legge, in quanto rispondenti a precise esigenze di qualificazione e riqualificazione professionale, di formazione di nuovi profili professionali di alta specializzazione e di educazione permanente;
o) detta le disposizioni per il funzionamento, secondo le normative di Ateneo, delle strutture organizzative della biblioteca e dei servizi — anche per l'attività didattica — facenti capo al Dipartimento, e ne mette a disposizione le risorse necessarie;
p) esprime pareri e formula proposte alla Facoltà in ordine alla programmazione ed alla sperimentazione delle attività didattiche;
q) delibera sulle domande di afferenza al Dipartimento da parte dei professori di ruolo e dei ricercatori e valuta le implicazioni scientifiche ed organizzative di afferenza ad altro Dipartimento di propri professori di ruolo, ricercatori e personale equiparato;
r) partecipa alla definizione degli organi dirigenti dei Centri di ricerca e ai Centri di ricerca e servizio cui aderisce.
s) approva le relazioni scientifiche e finanziarie sottopostegli dai titolari dei progetti di ricerca intrapresa e finanziata ai sensi del predetto Regolamento e le trasmette al Magnifico Rettore;
t) elabora ed approva la Scheda Unica Annuale della Ricerca Dipartimentale di cui al DM n. 47 del 30/1/2013, necessaria al sistema di autovalutazione, valutazione periodica e accreditamento;
u) delibera la Scheda Unica Annuale dei Corsi di Studio di sua prevalente pertinenza, dandone comunicazione formale alla/e Facoltà di riferimento per le relative deliberazioni;
v) svolge tutte le altre funzioni attribuitegli da leggi o regolamenti.
Il Consiglio di Dipartimento è costituito dalle seguenti componenti:
a) professori di ruolo;
b) ricercatori, anche a tempo determinato, e personale equiparato ai sensi del DPR n. 382/1980 e della legge n. 341/1990;
c) Responsabile amministrativo delegato con funzioni di segretario verbalizzante per le quali può farsi assistere anche da propri collaboratori;
d) rappresentanti del personale tecnico-amministrativo;
e) rappresentanti degli studenti;
f) al massimo 3 rappresentanti dei titolari di borsa di studio o di assegno di ricerca o di contratti di ricerca pluriennali operanti nel Dipartimento.
Il Direttore del Dipartimento ha la rappresentanza pro-tempore del Dipartimento ed esercita le funzioni di programmazione e di indirizzo politico-gestionale, definendo obiettivi e programmi da attuare, nel quadro delle strategie generali dettate dagli Organi di Governo di Sapienza.
Il Direttore convoca e presiede il Consiglio e la Giunta di Dipartimento e stabilisce l'ordine del giorno delle relative sedute.
Ai fini di cui all'art. 1 del presente regolamento, il Direttore esercita le seguenti attribuzioni:
a) ha potere di proposta alla Giunta e al Consiglio in tema di assegnazione di risorse nel quadro della gestione organizzativa ed amministrativa finalizzata allo svolgimento della ricerca scientifica, delle attività didattiche e formative nonché delle attività rivolte all'esterno ad esse correlate ed accessorie. In tale ambito, fornisce al Responsabile amministrativo delegato le indicazioni necessarie per la formulazione della proposta di budget annuale e triennale che, dopo l'approvazione del Consiglio di Dipartimento, viene trasmessa al Direttore Generale entro i termini previsti;
b) relaziona annualmente sulle esigenze di personale docente e tecnico amministrativo per la realizzazione dei Corsi di studio di prevalente pertinenza o della parte di ordinamento didattico di pertinenza del Dipartimento, per programmi di sviluppo e di potenziamento della ricerca svolta nell'ambito dipartimentale e per tutte le attività svolte dal dipartimento;
c) propone, nell'ambito del budget assegnato, il piano annuale delle ricerche del Dipartimento e la eventuale organizzazione di centri di ricerca anche in comune con altri Dipartimenti di Sapienza Università di Roma o di altre Università italiane o straniere o con altre Istituzioni scientifiche. Predispone i relativi necessari strumenti organizzativi ed, eventualmente, promuove convenzioni tra Università e Istituzioni scientifiche interessate;
d) al direttore sono funzionalmente subordinati i servizi di supporto alla didattica e alla ricerca e il relativo personale tecnico-amministrativo;
e) mette a disposizione del personale docente i mezzi e le attrezzature necessarie per la preparazione dei dottorandi di ricerca e per consentire la preparazione delle tesi di laurea assegnate nei corsi di laurea di primo e secondo livello e di diploma di specializzazione;
f) propone l'acquisto di strumenti, materiale anche bibliografico, l'esecuzione di lavori di piccola entità che non alterino le condizioni distributive edili ed impiantistiche, di destinazione d'uso di ambienti e di assorbimento energetico delle apparecchiature elettriche e quanto altro giudichi necessario al buon funzionamento del Dipartimento, sempre fatta salva l'autonomia dei gruppi di ricerca rispetto al Direttore di Dipartimento nella gestione dei fondi loro specificatamente assegnati;
g) partecipa alla Giunta della Facoltà cui afferisce il dipartimento da lui diretto;
h) partecipa, sia in qualità di elettorato attivo che passivo, alla composizione del Senato Accademico nella quota riservata ai professori di I fascia.
La Giunta coadiuva il Direttore nell'esercizio delle sue funzioni, svolge funzioni istruttorie su tutte le materie di competenza del Consiglio di Dipartimento. Il Consiglio di dipartimento può inoltre delegare la Giunta a deliberare in merito ad alcuni punti, come sancito nell'articolo del Regolamento. La Giunta ha, in ogni caso, funzioni istruttorie su tutte le materie di competenza del Consiglio di Dipartimento.
La Giunta è presieduta dal Direttore ed è composta, nella sua prefigurazione minima, da due rappresentanti eletti da e tra quelli facenti parte del Consiglio per ciascuna delle seguenti categorie:
a) professori di prima fascia,
b) professori di seconda fascia,
c) ricercatori a tempo determinato, indeterminato ed equiparati,
d) personale tecnico-amministrativo,
e) studenti.
Della Giunta fa parte di diritto il Responsabile amministrativo delegato con funzioni di segretario verbalizzante per le quali può farsi assistere anche da propri collaboratori.
Il Dipartimento, fin dalla sua costituzione o per successiva delibera del proprio Consiglio, per esigenze scientifiche e/o funzionali può articolarsi in: Sezioni, senza costituire aggravio di personale e di spesa. Le Sezioni sono costituite da un numero di docenti non inferiore al 20% dei docenti afferenti al Dipartimento.
Il Consiglio di Dipartimento stabilisce norme di funzionamento delle sezioni.
Il Consiglio di Dipartimento, inoltre, al fine di meglio rappresentare l'attività di ricerca del Dipartimento, può deliberare la costituzione di Unità di ricerca.
Il Dipartimento concorre al sistema bibliotecario ed al sistema museale, secondo quanto previsto dallo Statuto.
Il Dipartimento, in casi motivati ed eccezionali, può deliberare che un gruppo di docenti possa afferire a Facoltà diversa da quella di coordinamento e valutazione primaria del Dipartimento, a condizione che esso rappresenti una consistenza significativa degli afferenti al Dipartimento, e che la proposta del Dipartimento sia approvata dal Senato Accademico, acquisito il parere dei Consigli di Facoltà interessati e sentito il Collegio dei Direttori di Dipartimento.
Il Dipartimento è dotato di un Responsabile amministrativo delegato che dipende gerarchicamente dal Direttore Generale ed è da lui delegato alla gestione amministrativo-contabile del Dipartimento; in virtù dei poteri di spesa e di organizzazione delle risorse umane a lui delegati, adotta tutti gli atti amministrativo-contabili relativi alla struttura di appartenenza, ivi compresi gli atti che impegnano La Sapienza verso l'esterno.
Il Responsabile amministrativo delegato è, altresì, sottoposto funzionalmente al Direttore di Dipartimento
Al Responsabile amministrativo delegato sono attribuite le seguenti funzioni:
a) elabora la proposta di budget annuale e triennale sulla base delle indicazioni del Direttore di Dipartimento;
b) assume le specifiche competenze e responsabilità indicate nel provvedimento di delega, oltre a quanto specificato nel Regolamento per l'Amministrazione, la Finanza e la Contabilità;
c) partecipa alle sedute del Consiglio e della Giunta con funzioni di segretario verbalizzante per le quali può farsi assistere anche da propri collaboratori, con voto deliberante nel Consiglio nelle materie di sua pertinenza ai sensi del Regolamento di Dipartimento;
d) assume atti di organizzazione del lavoro del personale del Dipartimento dedicato al supporto amministrativo-contabile sentito il Direttore del Dipartimento;
e) collabora con il Direttore del Dipartimento per le attività volte al migliore funzionamento della struttura, compresa l'organizzazione di corsi, seminari, convegni;
f) assume ogni iniziativa volta a migliorare la gestione amministrativo-contabile del Dipartimento.
Nel Dipartimento sono interessati al processo di programmazione, monitoraggio e valutazione dell'attività di ricerca le seguenti commissioni:
- Commissione qualità e valutazione della ricerca composta da Vittorio Lingiardi (Responsabile), Renato Foschi, Carlo Lai, Franco Lucchese e Lucio Inguscio.
- Commissione didattica composta da Giovanni Pietro Lombardo (Responsabile), Luigi Solano, Emiddia Longobardi, Lina Pezzuti, Anna Maria Speranza.
- Commissione Paritetica composta da Francesca Bellagamba (Responsabile), Giovanni pietro Lombardo, Renato Foschi.
- Comitato Etico composto da Massimo Grasso (Responsabile), Francesca Bellagamba, Barbara Cordella.
- Commissione per l'Aggiornamento delle pubblicazioni scientifiche e del sito istituzionale del dipartimento composta da Giulio Cesare Zavattini (Responsabile), Giovanni Pietro Lombardo e Lucio Inguscio.
- Commissione Criteri per Assegni di Ricerca composta da Massimo Grasso (Responsabile), Giovanni Pietro Lombardo, Traute Taeschner, Vittorio Lingiardi.
- Commissione per la compilazione della scheda SUA del Dipartimento composta da Renata Tambelli (Responsabile), Renato Foschi, Carlo Lai, Franco Lucchese e Lucio Inguscio
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Schede inserite da questa Struttura
N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
---|---|---|---|---|
1. | Psicologia clinica, di comunità, analisi istituzionale e ricerca intervento | GRASSO Massimo | 10 | Veronica Rosa, Maura Benedetti |
2. | Psicologia clinica e neuroscienze | LAI Carlo | 7 | Cristina Trentini, Daniela Altavilla |
3. | Psicologia dello sviluppo, teoria della mente, funzioni esecutive e linguaggio | TAESCHNER Traute | 5 | |
4. | Psicologia dinamica di coppia, famiglia e genitorialità | ZAVATTINI Giulio Cesare | 9 | Anna Lubrano Lavadera, Flaminia Odorisio |
5. | Psicologia della salute e psicosomatica | SOLANO Luigi | 5 | Michela Di Trani |
6. | Psicopatologia dell’infanzia, dell’adolescenza e dell’invecchiamento | TAMBELLI Renata | 17 | Gaia De Campora |
7. | Sessuologia clinica; sex and gender studies | SIMONELLI Chiara | 5 | |
8. | Storia della psicologia e psicologia della personalità | LOMBARDO Giovanni Pietro Vladimiro | 5 | Giorgia Morgese, Chiara Bartolucci |
9. | Teoria e valutazione dell’attaccamento infantile e adulto | SPERANZA Anna Maria | 8 | Cristina Trentini |
10. | Valutazione e diagnosi della personalità, tecniche dei test e strumenti, ambienti informatici per l’analisi dei dati | PEZZUTI Lina | 5 | |
11. | Valutazione di processo ed esito delle psicoterapie; sviluppo, innovazione e ricerca sui modelli di intervento clinico | LINGIARDI Vittorio | 13 |
Schede inserite da altra Struttura (tra i componenti risultano persone afferenti a questa Struttura).
N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
---|---|---|---|---|
1. | Gruppo 3 diritto privato | CAPALDO Giuseppina (Diritto ed economia delle attività produttive) | 5 | Morace Pinelli Arnaldo, prof. associato s.s.d. ius/01, Univ. Tor Vergata. |
Informazioni non pubbliche
Informazioni non pubbliche
Sezione C - Risorse umane e infrastrutture
Quadro C.1 - Infrastrutture
Laboratorio di Osservazione della coppia e della famiglia e Laboratorio Osservazione della Genitorialità (Responsabili: Giulio Cesare Zavattini e Silvia Mazzoni)
Obiettivi: studio delle dinamiche delle relazioni familiari, di coppia e della genitorialità a rischio.
Laboratorio di assessment (Responsabile: Lina Pezzuti)
Obiettivi: valutazioni e diagnosi psicologiche per la comprensione delle caratteristiche emotive e cognitive dell'individuo per l'intervento psicologico-clinico.
Laboratorio del testing psicologico (Responsabile: Lina Pezzuti)
Obiettivi: costruzione di nuovi test psicologici e all'adattamento, alla validazione e taratura italiana di test psicologici provenienti da altri Paesi.
Laboratorio di Neuroscienze (Responsabile: Carlo Lai)
Obiettivi: registrazione di segnali elettroencefalografici con dispositivi ad alta densità di canali; acquisizione e analisi di misure elettrofisiologiche e comportamentali con Netstation software, MatLab, EEGLab, sLoreta.
Laboratorio di Psicologia Dinamica (Responsabili: Francesca Ortu)
Obiettivi: attività di raccolta, trascrizione ed elaborazione di materiale audio-visivo relativo alle sessioni di psicoterapia, somministrazione di test e interviste strutturate.
Laboratorio di Valutazione e Intervento per il Linguaggio (Responsabile: Traute Taeschner)
Obiettivi: acquisizione e apprendimento del linguaggio in età infantile in soggetti con sviluppo tipico e atipico, e in riferimento alle situazioni di monolinguismo e di bi/plurilinguismo.
Laboratorio di Clinica dell'età evolutiva (Responsabile: Anna Maria Speranza)
Obiettivi: elaborazione e analisi dei dati comportamentali e osservazionali ed EEG; individuazione precoce dei disturbi dello spettro autistico e studio sull'efficacia dei trattamenti per i bambini con PTSD con rilevazioni elettroencefalografiche.
Laboratorio di Micro analisi video, audio e Tecnologie Assistive (Responsabile: Franco Lucchese)
Obiettivi: video registrazione e codifica di attività cliniche e sperimentali; produzione di materiale didattico multimediale. Implementazione e sperimentazione di tecnologie assistive per disabilità.
Laboratorio di Storia della Psicologia (Responsabile: Giovanni Pietro Lombardo)
Obiettivi: Reperimento/classificazione/archiviazione digitale di documenti d'archivio, articoli, volumi che hanno come obiettivo la conservazione di testi della psicologia, antropologia e psichiatria.
Laboratorio di psicologia per lo studio delle comunità territoriali, virtuali e dei social networks (Responsabili: Donata Francescato e Manuela Tomai)
Obiettivi: ricerca-intervento e analisi organizzativa multidimensionale partecipata di educazione socio affettiva e di empowering nei contesti territoriali e di comunità; formazione online su piattaforme virtuali (Moodle, Yahoo groups, Facebook groups etc.).
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Obiettivi: studio delle dinamiche delle relazioni familiari, di coppia e della genitorialità a rischio.
Laboratorio di assessment (Responsabile: Lina Pezzuti)
Obiettivi: valutazioni e diagnosi psicologiche per la comprensione delle caratteristiche emotive e cognitive dell'individuo per l'intervento psicologico-clinico.
Laboratorio del testing psicologico (Responsabile: Lina Pezzuti)
Obiettivi: costruzione di nuovi test psicologici e all'adattamento, alla validazione e taratura italiana di test psicologici provenienti da altri Paesi.
Laboratorio di Neuroscienze (Responsabile: Carlo Lai)
Obiettivi: registrazione di segnali elettroencefalografici con dispositivi ad alta densità di canali; acquisizione e analisi di misure elettrofisiologiche e comportamentali con Netstation software, MatLab, EEGLab, sLoreta.
Laboratorio di Psicologia Dinamica (Responsabili: Francesca Ortu)
Obiettivi: attività di raccolta, trascrizione ed elaborazione di materiale audio-visivo relativo alle sessioni di psicoterapia, somministrazione di test e interviste strutturate.
Laboratorio di Valutazione e Intervento per il Linguaggio (Responsabile: Traute Taeschner)
Obiettivi: acquisizione e apprendimento del linguaggio in età infantile in soggetti con sviluppo tipico e atipico, e in riferimento alle situazioni di monolinguismo e di bi/plurilinguismo.
Laboratorio di Clinica dell'età evolutiva (Responsabile: Anna Maria Speranza)
Obiettivi: elaborazione e analisi dei dati comportamentali e osservazionali ed EEG; individuazione precoce dei disturbi dello spettro autistico e studio sull'efficacia dei trattamenti per i bambini con PTSD con rilevazioni elettroencefalografiche.
Laboratorio di Micro analisi video, audio e Tecnologie Assistive (Responsabile: Franco Lucchese)
Obiettivi: video registrazione e codifica di attività cliniche e sperimentali; produzione di materiale didattico multimediale. Implementazione e sperimentazione di tecnologie assistive per disabilità.
Laboratorio di Storia della Psicologia (Responsabile: Giovanni Pietro Lombardo)
Obiettivi: Reperimento/classificazione/archiviazione digitale di documenti d'archivio, articoli, volumi che hanno come obiettivo la conservazione di testi della psicologia, antropologia e psichiatria.
Laboratorio di psicologia per lo studio delle comunità territoriali, virtuali e dei social networks (Responsabili: Donata Francescato e Manuela Tomai)
Obiettivi: ricerca-intervento e analisi organizzativa multidimensionale partecipata di educazione socio affettiva e di empowering nei contesti territoriali e di comunità; formazione online su piattaforme virtuali (Moodle, Yahoo groups, Facebook groups etc.).
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Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
N. | Nome o Tipologia | Responsabile scientifico | Classificazione | Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto | Anno di attivazione della grande attrezzatura | Utenza | Applicazioni derivanti dall’utilizzo dell’attrezzatura | Area |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1. | Geodesic NetStation EEG | LAI Carlo, SPERANZA Anna Maria | Social Sciences and Humanities, Health and Food Domain | Interni | 2011 | Interna all’ateneo | Progetti di ricerca | 11 |
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
N. | Nome o Tipologia | Responsabile scientifico | Classificazione | Fondi su cui è stato effettuato l'acquisto | Anno di attivazione della grande attrezzatura | Utenza | Applicazioni derivanti dall’utilizzo dell’attrezzatura | Area |
---|
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
---|---|---|---|---|---|
1. | Sistema Bibliotecario Sapienza | https://web.uniroma1.it/sbs/ | 2.738.231 | 911.407 | 38.822 |
Quadro C.2 - Risorse umane
-
- Prof. Ordinari [11]
-
- Prof. Associati [13]
-
- Ricercatori [17]
-
- Assistenti [0]
-
- Prof. Ordinario r.e. [0]
-
- Straordinari a t.d. [0]
-
- Ricercatori a t.d. [0]
-
- Assegnisti [7]
-
- Dottorandi [36]
-
- Attiv. didattica e di ricerca [0]
-
- Specializzandi [0]
Straordinari a tempo determinato
Situazione al 31/12/2013 ricavata dagli archivi Miur-Cineca (docenti/loginmiur certificati dall'Ateneo) aggiornati al 16/03/2015 15:56.
No data found
Personale di ruolo
Area Amministrativa | 1 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 1 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 2 |
Area Biblioteche | 0 |
Area Amministrativa - Gestionale | 3 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 0 |
Personale con contratto a tempo determinato
Area Amministrativa | 0 |
---|---|
Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
Area Socio - Sanitaria | 0 |
Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 0 |
Area Biblioteche | 0 |
Area Amministrativa - Gestionale | 0 |
Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
Area non definita | 0 |