Parte I: Obiettivi, risorse e gestione del Dipartimento 
Sezione A - Obiettivi di ricerca del Dipartimento
1. Il progetto fondativo
In coerenza con lo Statuto dell'Università del Sannio e con la legge n. 240 del 2010, il progetto fondativo del Dipartimento di Diritto, Economia, Management e Metodi Quantitativi propone, in sintesi, che la ricerca, svolta nel rispetto dei principi di autonomia e di libertà dei singoli afferenti e delle finalità del Dipartimento: a) si caratterizzi per l'analisi di strutture, organizzazioni e funzioni di imprese e servizi (privati e pubblici), di relazioni sociali e culturali, di istituzioni politiche e sociali e di sistemi complessi e dei relativi processi valutativi e decisionali; b) si occupi di profili teorici e applicativi; c) consenta di offrire attività di consulenza; d) promuova e partecipi a iniziative e progetti di trasferimento tecnologico e di conoscenze; e) progetti percorsi sostenibili di progresso scientifico, economico, sociale, culturale, territoriale e ambientale; f) progetti e realizzi, anche con riferimenti e prospettive internazionali, attività formative attinenti all'economia, all'ambiente, al territorio, ai sistemi aziendali, alle valutazioni quantitative, al diritto, alle istituzioni e alle relazioni sociali ed economiche; g) contribuisca alla crescita culturale, civile ed etica della società e del territorio, proponendosi anche come interlocutore delle istituzioni politiche e sociali dei territori in cui opera; h) si sviluppi anche attraverso accordi di partenariato con altri centri di ricerca, nazionali e internazionali, e con Enti pubblici e/o soggetti privati.
Inoltre il Dipartimento garantisce lo svolgimento delle attività di ricerca: erogando i fondi di ricerca a singoli e/o gruppi di afferenti sulla base di procedure e criteri, definiti e approvati dal Consiglio, ispirati alla qualità dei progetti di ricerca e alla perfomance conseguita dagli afferenti, considerando la valutazione dell'attività scientifica svolta in archi temporali predefiniti, in coerenza con i parametri nazionali e internazionali; promuovendo la pubblicazione e la diffusione dell'attività scientifica, anche attraverso proprie collane editoriali, nonché l'organizzazione di convegni e seminari scientifici e facendo in modo che la collocazione editoriale delle pubblicazioni sia tale da renderle disponibili sulle principali banche dati scientifiche internazionali. Infine, il Dipartimento persegue un'efficace sinergia tra ricerca e didattica.
2. I settori di ricerca
La proposta istitutiva del Dipartimento di Diritto, Economia, Management e Metodi Quantitativi è stata sostenuta dai professori e dai ricercatori che afferiscono alle seguenti macro-aree:
Area Giuridico-Politica:
IUS/01 "Diritto Privato"
IUS/02 "Diritto Privato Comparato"
IUS/04 "Diritto Commerciale"
IUS/05 "Diritto dell'Economia"
IUS/07 "Diritto del Lavoro"
IUS/10 "Diritto Amministrativo"
IUS/12 "Diritto Tributario"
IUS/13 "Diritto Internazionale"
IUS/15 "Diritto Processuale Civile"
IUS/16 "Diritto Processuale Penale"
IUS/18 "Diritto Romano e Diritti dell'Antichità"
IUS/19 "Storia del Diritto Medievale e Moderno"
IUS/20 "Filosofia del Diritto"
MED/43 "Medicina Legale"
SPS/02 "Storia delle Dottrine Politiche"
Area Socio-Economica-Linguistica:
SECS-P/01 "Economia Politica"
SECS-P/04 "Storia del Pensiero Economico"
SECS-P/06 "Economia Applicata"
SECS-P/12 "Storia Economica",
AGR/01 "Economia ed Estimo Rurale"
M-GGR/02 "Geografia Economico-Politica"
SPS/07 "Sociologia Generale"
L-LIN/04 "Lingua e Traduzione - Lingua Francese"
L-LIN/12 "Lingua e Traduzione - Lingua Inglese"
Area Management:
SECS-P/07 "Economia Aziendale"
SECS-P/08 "Economia e Gestione delle Imprese"
SECS-P/09 "Finanza Aziendale"
SECS-P/10 "Organizzazione Aziendale"
SECS-P/11 "Economia degli Intermediari Finanziari"
Area Metodi Quantitativi:
SECS-S/01 "Statistica"
SECS-S/04 "Demografia"
SECS-S/06 "Metodi Matematici dell'Economia e delle Scienze Attuariali e Finanziarie"
Nel documento pdf in allegato si riporta il dettaglio degli afferenti per settore scientifico disciplinare e settore concorsuale.
3. Gli obiettivi strategici triennali
In coerenza con gli obiettivi strategici di Ateneo, che stabiliscono di:
a) Realizzare prodotti scientifici di qualità;
b) Affinare ed estendere le procedure di valutazione interna della ricerca;
c) Sostenere la ricerca;
d) Programmare e realizzare obiettivi congiunti con altri enti di ricerca, con altre università e enti di ricerca pubblici e privati;
e) Valorizzare il capitale umano che opera nella ricerca;
f) Rafforzare il profilo internazionale delle attività di ricerca;
il Dipartimento, nel definire e perseguire i propri obiettivi specifici, intende mettere in atto tutte le misure volte al conseguimento delle migliori prestazioni nella ricerca. La strategia dipartimentale, prevede un piano di azioni di sostegno e stimolo della ricerca indirizzate a sviluppare le potenzialità dei settori scientifici afferenti.
In particolare, anche tenendo conto delle riflessioni condotte nel quadro B3, gli obiettivi della ricerca del Dipartimento per il triennio 2015-2017 sono:
1) Migliorare la qualità della produzione scientifica del Dipartimento
2) Rafforzare il carattere internazionale delle attività di ricerca del Dipartimento
3) Potenziare le collaborazioni di ricerca con soggetti privati e pubblici.
Gli obiettivi sopra indentificati verranno monitorati annualmente dal Consiglio di Dipartimento con il supporto del Comitato per Ricerca del Dipartimento attraverso l'utilizzo di indicatori.
Nella tabella seguente sono sintetizzati gli obiettivi con le conseguenti azioni e il relativo monitoraggio.
Tabella: Obiettivi, Azioni e Indicatori per il monitoraggio
Obiettivo 1: Migliorare la qualità della produzione scientifica del Dipartimento
Monitoraggio: Riesame 2015
Scadenza obiettivo: 2017
Azione 1.1 Migliorare i valori degli indicatori di produzione scientifica di qualità.
Indicatore/monitoraggio 1.1.1 Numero di articoli pubblicati su riviste indicizzate e/o di fascia A.
Indicatore/monitoraggio 1.1.1 Numero di monografie pubblicate presso editori riconosciuti.
Obiettivo 2: Rafforzare il carattere internazionale delle attività di ricerca del Dipartimento
Monitoraggio: Riesame 2015
Scadenza obiettivo: 2017
Azione 2.1 - Aumentare le collaborazioni scientifiche internazionali.
Indicatore/monitoraggio 2.1.1 Numero di articoli pubblicati su riviste indicizzate e/o di fascia A, con coautori stranieri.
Azione 2.2 - Promuovere azioni volte alla creazione di posizioni di visiting researcher.
Indicatore/monitoraggio 2.2.1 Numero di ricercatori appartenenti a Università o centri di Ricerca esteri con una permanenza presso il Dipartimento di almeno 15gg.
Azione 2.3 - Favorire la mobilità internazionale dei professori e dei ricercatori.
Indicatore/monitoraggio 2.3.1 Numero di afferenti al Dipartimento in mobilità presso Università o centri di Ricerca con una permanenza all'esterodi almeno 15gg.
Obiettivo 3: Potenziare le collaborazioni di ricerca con soggetti privati e pubblici
Monitoraggio: Riesame 2015
Scadenza obiettivo: 2017
Azione 3.1 - Aumentare il numero di progetti di ricerca in collaborazione con soggetti terzi.
Indicatore/monitoraggio 3.1.1: Numero di progetti di ricerca in collaborazione con soggetti privati e pubblici.
Azione 3.2 - Aumentare le collaborazioni esterne per la formazione magistrale.
Indicatore/monitoraggio 3.2.1: Numero di tesi e/o stage/tirocini degli studenti di laurea Magistrale presso soggetti privati e pubblici.
Azione 3.3 - Aumentare i finanziamenti esterni alla ricerca.
Indicatore/monitoraggio 3.3.1: Numero di borse di studio di dottorato di ricerca finanziate/co-finanziate dall'esterno.
Indicatore/monitoraggio 3.3.2: Numero di assegni di ricerca finanziati/co-finanziati dall'esterno.
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In coerenza con lo Statuto dell'Università del Sannio e con la legge n. 240 del 2010, il progetto fondativo del Dipartimento di Diritto, Economia, Management e Metodi Quantitativi propone, in sintesi, che la ricerca, svolta nel rispetto dei principi di autonomia e di libertà dei singoli afferenti e delle finalità del Dipartimento: a) si caratterizzi per l'analisi di strutture, organizzazioni e funzioni di imprese e servizi (privati e pubblici), di relazioni sociali e culturali, di istituzioni politiche e sociali e di sistemi complessi e dei relativi processi valutativi e decisionali; b) si occupi di profili teorici e applicativi; c) consenta di offrire attività di consulenza; d) promuova e partecipi a iniziative e progetti di trasferimento tecnologico e di conoscenze; e) progetti percorsi sostenibili di progresso scientifico, economico, sociale, culturale, territoriale e ambientale; f) progetti e realizzi, anche con riferimenti e prospettive internazionali, attività formative attinenti all'economia, all'ambiente, al territorio, ai sistemi aziendali, alle valutazioni quantitative, al diritto, alle istituzioni e alle relazioni sociali ed economiche; g) contribuisca alla crescita culturale, civile ed etica della società e del territorio, proponendosi anche come interlocutore delle istituzioni politiche e sociali dei territori in cui opera; h) si sviluppi anche attraverso accordi di partenariato con altri centri di ricerca, nazionali e internazionali, e con Enti pubblici e/o soggetti privati.
Inoltre il Dipartimento garantisce lo svolgimento delle attività di ricerca: erogando i fondi di ricerca a singoli e/o gruppi di afferenti sulla base di procedure e criteri, definiti e approvati dal Consiglio, ispirati alla qualità dei progetti di ricerca e alla perfomance conseguita dagli afferenti, considerando la valutazione dell'attività scientifica svolta in archi temporali predefiniti, in coerenza con i parametri nazionali e internazionali; promuovendo la pubblicazione e la diffusione dell'attività scientifica, anche attraverso proprie collane editoriali, nonché l'organizzazione di convegni e seminari scientifici e facendo in modo che la collocazione editoriale delle pubblicazioni sia tale da renderle disponibili sulle principali banche dati scientifiche internazionali. Infine, il Dipartimento persegue un'efficace sinergia tra ricerca e didattica.
2. I settori di ricerca
La proposta istitutiva del Dipartimento di Diritto, Economia, Management e Metodi Quantitativi è stata sostenuta dai professori e dai ricercatori che afferiscono alle seguenti macro-aree:
Area Giuridico-Politica:
IUS/01 "Diritto Privato"
IUS/02 "Diritto Privato Comparato"
IUS/04 "Diritto Commerciale"
IUS/05 "Diritto dell'Economia"
IUS/07 "Diritto del Lavoro"
IUS/10 "Diritto Amministrativo"
IUS/12 "Diritto Tributario"
IUS/13 "Diritto Internazionale"
IUS/15 "Diritto Processuale Civile"
IUS/16 "Diritto Processuale Penale"
IUS/18 "Diritto Romano e Diritti dell'Antichità"
IUS/19 "Storia del Diritto Medievale e Moderno"
IUS/20 "Filosofia del Diritto"
MED/43 "Medicina Legale"
SPS/02 "Storia delle Dottrine Politiche"
Area Socio-Economica-Linguistica:
SECS-P/01 "Economia Politica"
SECS-P/04 "Storia del Pensiero Economico"
SECS-P/06 "Economia Applicata"
SECS-P/12 "Storia Economica",
AGR/01 "Economia ed Estimo Rurale"
M-GGR/02 "Geografia Economico-Politica"
SPS/07 "Sociologia Generale"
L-LIN/04 "Lingua e Traduzione - Lingua Francese"
L-LIN/12 "Lingua e Traduzione - Lingua Inglese"
Area Management:
SECS-P/07 "Economia Aziendale"
SECS-P/08 "Economia e Gestione delle Imprese"
SECS-P/09 "Finanza Aziendale"
SECS-P/10 "Organizzazione Aziendale"
SECS-P/11 "Economia degli Intermediari Finanziari"
Area Metodi Quantitativi:
SECS-S/01 "Statistica"
SECS-S/04 "Demografia"
SECS-S/06 "Metodi Matematici dell'Economia e delle Scienze Attuariali e Finanziarie"
Nel documento pdf in allegato si riporta il dettaglio degli afferenti per settore scientifico disciplinare e settore concorsuale.
3. Gli obiettivi strategici triennali
In coerenza con gli obiettivi strategici di Ateneo, che stabiliscono di:
a) Realizzare prodotti scientifici di qualità;
b) Affinare ed estendere le procedure di valutazione interna della ricerca;
c) Sostenere la ricerca;
d) Programmare e realizzare obiettivi congiunti con altri enti di ricerca, con altre università e enti di ricerca pubblici e privati;
e) Valorizzare il capitale umano che opera nella ricerca;
f) Rafforzare il profilo internazionale delle attività di ricerca;
il Dipartimento, nel definire e perseguire i propri obiettivi specifici, intende mettere in atto tutte le misure volte al conseguimento delle migliori prestazioni nella ricerca. La strategia dipartimentale, prevede un piano di azioni di sostegno e stimolo della ricerca indirizzate a sviluppare le potenzialità dei settori scientifici afferenti.
In particolare, anche tenendo conto delle riflessioni condotte nel quadro B3, gli obiettivi della ricerca del Dipartimento per il triennio 2015-2017 sono:
1) Migliorare la qualità della produzione scientifica del Dipartimento
2) Rafforzare il carattere internazionale delle attività di ricerca del Dipartimento
3) Potenziare le collaborazioni di ricerca con soggetti privati e pubblici.
Gli obiettivi sopra indentificati verranno monitorati annualmente dal Consiglio di Dipartimento con il supporto del Comitato per Ricerca del Dipartimento attraverso l'utilizzo di indicatori.
Nella tabella seguente sono sintetizzati gli obiettivi con le conseguenti azioni e il relativo monitoraggio.
Tabella: Obiettivi, Azioni e Indicatori per il monitoraggio
Obiettivo 1: Migliorare la qualità della produzione scientifica del Dipartimento
Monitoraggio: Riesame 2015
Scadenza obiettivo: 2017
Azione 1.1 Migliorare i valori degli indicatori di produzione scientifica di qualità.
Indicatore/monitoraggio 1.1.1 Numero di articoli pubblicati su riviste indicizzate e/o di fascia A.
Indicatore/monitoraggio 1.1.1 Numero di monografie pubblicate presso editori riconosciuti.
Obiettivo 2: Rafforzare il carattere internazionale delle attività di ricerca del Dipartimento
Monitoraggio: Riesame 2015
Scadenza obiettivo: 2017
Azione 2.1 - Aumentare le collaborazioni scientifiche internazionali.
Indicatore/monitoraggio 2.1.1 Numero di articoli pubblicati su riviste indicizzate e/o di fascia A, con coautori stranieri.
Azione 2.2 - Promuovere azioni volte alla creazione di posizioni di visiting researcher.
Indicatore/monitoraggio 2.2.1 Numero di ricercatori appartenenti a Università o centri di Ricerca esteri con una permanenza presso il Dipartimento di almeno 15gg.
Azione 2.3 - Favorire la mobilità internazionale dei professori e dei ricercatori.
Indicatore/monitoraggio 2.3.1 Numero di afferenti al Dipartimento in mobilità presso Università o centri di Ricerca con una permanenza all'esterodi almeno 15gg.
Obiettivo 3: Potenziare le collaborazioni di ricerca con soggetti privati e pubblici
Monitoraggio: Riesame 2015
Scadenza obiettivo: 2017
Azione 3.1 - Aumentare il numero di progetti di ricerca in collaborazione con soggetti terzi.
Indicatore/monitoraggio 3.1.1: Numero di progetti di ricerca in collaborazione con soggetti privati e pubblici.
Azione 3.2 - Aumentare le collaborazioni esterne per la formazione magistrale.
Indicatore/monitoraggio 3.2.1: Numero di tesi e/o stage/tirocini degli studenti di laurea Magistrale presso soggetti privati e pubblici.
Azione 3.3 - Aumentare i finanziamenti esterni alla ricerca.
Indicatore/monitoraggio 3.3.1: Numero di borse di studio di dottorato di ricerca finanziate/co-finanziate dall'esterno.
Indicatore/monitoraggio 3.3.2: Numero di assegni di ricerca finanziati/co-finanziati dall'esterno.
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Sezione B - Sistema di gestione
Il Dipartimento adotta per il 2015 lo schema organizzativo che segue, ove sono contrassegnate con la lettera (R) le strutture o i responsabili direttamente coinvolti nella produzione, attuazione e monitoraggio del piano strategico della ricerca.
Tabella: Struttura Organizzativa
________________________________
ORGANI
1. Direttore (R)
2. Consiglio di Dipartimento (R)
3. Giunta(*)
4. Commissione Paritetica
5. Consigli di Corso di Studi
6. Collegio dei Docenti del Dottorato di Ricerca
STRUTTURE COLLEGIALI CONSULTIVE E ISTRUTTORIE
1. Comitato per la Ricerca (R)(*)
2. Comitato per la didattica
UNITA' ORGANIZZATIVE
1. Segreteria Amministrativa (R)
2. Supporto amministrativo didattico ai CdS
3. Biblioteca
DELEGATI DEL DIRETTORE
1. Delegato per la Ricerca (R)
2. Delegato per la Didattica
3. Delegato per l'Orientamento
4. Delegato per le attività di tirocinio
5. Delegato per la tutela delle disabilità
6. Delegato alla Comunicazione
7. Delegato ai rapporti con gli ordini professionali
8. Delegato alla cultura
9. Delegato all'internazionalizzazione e all'ERASMUS (R)
10. Delegato all'Assicurazione Qualità di Dipartimento (R)(**)
COMMISSIONI E GRUPPI DI LAVORO (***)
1. Commissione internazionalizzazione
2. Commissione attivita' di tirocinio
3. Commissione attività di orientamento
4. Commissione sito web e comunicazione
5. Commissione bellezza e decoro dei posti di lavoro e di studio
6. Gruppo di lavoro per l'attribuzione risorse finanziarie Assegni di Ricerca
7. Gruppo di lavoro per la valutazione della ricerca e ripartizione dei fondi FRA
8. Gruppo di lavoro assicurazione qualità della Ricerca
---------------------------------
Note:
(*) Organismo da costituire.
(**) Delega ancora da assegnare.
(***) Le Commissioni e i Gruppi di lavoro nominate, e eventulamente da nominare in futuro, svolgono lavoro istruttorio su tematiche specifiche a supporto degli Organi del Dipartimento.
Il modello organizzativo adottato è orientato alla valorizzazione delle diverse competenze presenti in Dipartimento. L'organizzazione delle infrastrutture e dei servizi dipartimentali è quanto più possibile strutturata in modo da poter essere usufruita da tutti i gruppi di ricerca presenti in Dipartimento.
Nel modello organizzativo, l'organo principale di supporto al Consiglio di Dipartimento per le attività di programmazione delle attività di ricerca, per la distribuzione dei relativi fondi e per il monitoraggio e la valutazione dei risultati è il Comitato per la Ricerca.Il Comitato per la Ricerca è composto da nove professori e ricercatori eletti, tre per fascia, ed è coordinato dal Direttore o da un suo Delegato. Il Comitato per la Ricerca sarà eletto nei primi tre mesi del 2015 e sarà operativo immediatamente dopo la sua elezione.
Nel corso dell'ultimo biennio(2013-2014), non essendo ancora operativo il Comitato per la Ricerca:
• le attività istruttorie relative alla valutazione interna della ricerca, finalizzata alla distribuzione del Fondo per la Ricerca di Ateneo (FRA) sono state svolte da un'apposita Commissione, nominata dal Direttore del Dipartimento nel rispetto del principio di rappresentanza di tutte le “Aree scientifiche” presenti nel Dipartimento. Tale Commissione ha operato sotto il coordinamento del Delegato alla ricerca. Per l'analisi istruttoria relativa alla Valutazione interna della Ricerca, la Commissione ha operato sulla base di uno specifico Regolamento Interno che ha implementato un modello di valutazione della ricerca di tipo meritocratico. Le risorse del Fondo per la Ricerca di Ateneo (FRA), assegnate al Dipartimento, sono state distribuite fra tutti gli afferenti al Dipartimento nella misura del 40%, a titolo di quota fissa, e per il restante 60% in funzione delle risultanze della valutazione meritocratica, conseguente all'applicazione del richiamato Regolamento;
• le attività istruttorie relative alla individuazione dei Settori Scientifico Disciplinari, presenti in Dipartimento, cui destinare risorse per l'attivazione di Assegni di Ricerca sono state svolte da un'apposita Commissione, nominata dal Direttore del Dipartimento nel rispetto del principio di rappresentanza di tutte le “Aree scientifiche” presenti nel Dipartimento. Tale Commissione, coordinata dal Direttore del Dipartimento, ha operato sulla base di un Regolamento Interno specifico che fissa i criteri per la individuazione dei SSD cui destinare le risorse per cofinanziare Assegni di Ricerca. Anche in questo caso, il Regolamento implementa un modello di valutazione meritocratica delle proposte di istituzione di Assegni di Ricerca per lo svolgimento di specifici progetti.
Nell'ultimo anno è stato istituito il Forum della Ricerca, un “contenitore” non previsto dai regolamenti, ma che si è rivelato utile per svolgere un ruolo consultivo “bottom-up” nel settore della ricerca. Ha costituito una sede informale di discussione e confronto sulle progettualità di ricerca, strumento per “brain-storming” sui temi sentiti da tutti coloro che svolgono attività di ricerca nel Dipartimento, dottorandi, assegnisti, ricercatori, docenti. Per tali ragioni il Forum della Ricerca sarà riproposto anche nel 2015, per continuare ad essere uno strumento bi-direzionale di consultazione nei confronti degli organi di governo del Dipartimento.
Tabella: Struttura Organizzativa
________________________________
ORGANI
1. Direttore (R)
2. Consiglio di Dipartimento (R)
3. Giunta(*)
4. Commissione Paritetica
5. Consigli di Corso di Studi
6. Collegio dei Docenti del Dottorato di Ricerca
STRUTTURE COLLEGIALI CONSULTIVE E ISTRUTTORIE
1. Comitato per la Ricerca (R)(*)
2. Comitato per la didattica
UNITA' ORGANIZZATIVE
1. Segreteria Amministrativa (R)
2. Supporto amministrativo didattico ai CdS
3. Biblioteca
DELEGATI DEL DIRETTORE
1. Delegato per la Ricerca (R)
2. Delegato per la Didattica
3. Delegato per l'Orientamento
4. Delegato per le attività di tirocinio
5. Delegato per la tutela delle disabilità
6. Delegato alla Comunicazione
7. Delegato ai rapporti con gli ordini professionali
8. Delegato alla cultura
9. Delegato all'internazionalizzazione e all'ERASMUS (R)
10. Delegato all'Assicurazione Qualità di Dipartimento (R)(**)
COMMISSIONI E GRUPPI DI LAVORO (***)
1. Commissione internazionalizzazione
2. Commissione attivita' di tirocinio
3. Commissione attività di orientamento
4. Commissione sito web e comunicazione
5. Commissione bellezza e decoro dei posti di lavoro e di studio
6. Gruppo di lavoro per l'attribuzione risorse finanziarie Assegni di Ricerca
7. Gruppo di lavoro per la valutazione della ricerca e ripartizione dei fondi FRA
8. Gruppo di lavoro assicurazione qualità della Ricerca
---------------------------------
Note:
(*) Organismo da costituire.
(**) Delega ancora da assegnare.
(***) Le Commissioni e i Gruppi di lavoro nominate, e eventulamente da nominare in futuro, svolgono lavoro istruttorio su tematiche specifiche a supporto degli Organi del Dipartimento.
Il modello organizzativo adottato è orientato alla valorizzazione delle diverse competenze presenti in Dipartimento. L'organizzazione delle infrastrutture e dei servizi dipartimentali è quanto più possibile strutturata in modo da poter essere usufruita da tutti i gruppi di ricerca presenti in Dipartimento.
Nel modello organizzativo, l'organo principale di supporto al Consiglio di Dipartimento per le attività di programmazione delle attività di ricerca, per la distribuzione dei relativi fondi e per il monitoraggio e la valutazione dei risultati è il Comitato per la Ricerca.Il Comitato per la Ricerca è composto da nove professori e ricercatori eletti, tre per fascia, ed è coordinato dal Direttore o da un suo Delegato. Il Comitato per la Ricerca sarà eletto nei primi tre mesi del 2015 e sarà operativo immediatamente dopo la sua elezione.
Nel corso dell'ultimo biennio(2013-2014), non essendo ancora operativo il Comitato per la Ricerca:
• le attività istruttorie relative alla valutazione interna della ricerca, finalizzata alla distribuzione del Fondo per la Ricerca di Ateneo (FRA) sono state svolte da un'apposita Commissione, nominata dal Direttore del Dipartimento nel rispetto del principio di rappresentanza di tutte le “Aree scientifiche” presenti nel Dipartimento. Tale Commissione ha operato sotto il coordinamento del Delegato alla ricerca. Per l'analisi istruttoria relativa alla Valutazione interna della Ricerca, la Commissione ha operato sulla base di uno specifico Regolamento Interno che ha implementato un modello di valutazione della ricerca di tipo meritocratico. Le risorse del Fondo per la Ricerca di Ateneo (FRA), assegnate al Dipartimento, sono state distribuite fra tutti gli afferenti al Dipartimento nella misura del 40%, a titolo di quota fissa, e per il restante 60% in funzione delle risultanze della valutazione meritocratica, conseguente all'applicazione del richiamato Regolamento;
• le attività istruttorie relative alla individuazione dei Settori Scientifico Disciplinari, presenti in Dipartimento, cui destinare risorse per l'attivazione di Assegni di Ricerca sono state svolte da un'apposita Commissione, nominata dal Direttore del Dipartimento nel rispetto del principio di rappresentanza di tutte le “Aree scientifiche” presenti nel Dipartimento. Tale Commissione, coordinata dal Direttore del Dipartimento, ha operato sulla base di un Regolamento Interno specifico che fissa i criteri per la individuazione dei SSD cui destinare le risorse per cofinanziare Assegni di Ricerca. Anche in questo caso, il Regolamento implementa un modello di valutazione meritocratica delle proposte di istituzione di Assegni di Ricerca per lo svolgimento di specifici progetti.
Nell'ultimo anno è stato istituito il Forum della Ricerca, un “contenitore” non previsto dai regolamenti, ma che si è rivelato utile per svolgere un ruolo consultivo “bottom-up” nel settore della ricerca. Ha costituito una sede informale di discussione e confronto sulle progettualità di ricerca, strumento per “brain-storming” sui temi sentiti da tutti coloro che svolgono attività di ricerca nel Dipartimento, dottorandi, assegnisti, ricercatori, docenti. Per tali ragioni il Forum della Ricerca sarà riproposto anche nel 2015, per continuare ad essere uno strumento bi-direzionale di consultazione nei confronti degli organi di governo del Dipartimento.
Schede inserite da questa Struttura
| N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
|---|---|---|---|---|
| 1. | ECONOMIA AZIENDALE E RAGIONERIA | RICCI Paolo | 11 | - Tesone Cristina, Dottoranda, Università del Sannio - Esposito Paolo, Assegnista di Ricerca, Università Piemonte orientale; - Napoli Giuseppe, Professore a contratto, Università del Sannio; - Civitillo Renato, Professore a contratto, Università del Sannio; - Rispoli Claudio, Cultore, Università del Sannio; - Landi Tiziana, Titolare di contratto integrativo, Università del Sannio; |
| 2. | Pubblica amministrazione e cittadinanza | FORTE Pierpaolo | 3 | - Nicoletta Pica (Dottoranda di ricerca); - Luigi Piazza (Avvocato). |
| 3. | La funzione della sanzione nel diritto internazionale penale: dal XIX secolo ad oggi | VIRZO Roberto | 3 | - Rocco Cantaleo, assegnista di ricerca in Filosofia del Diritto presso il Dipartimento DEMM dell’Università degli Studi del Sannio. - Salvatore Custureri, dottorando di ricerca in “Persona, mercato, istituzioni” area Diritto Internazionale presso il Dipartimento DEMM. - Gustavo Adolfo Nobile Mattei, dottorando di ricerca in Storia del Diritto medievale e moderno presso Università degli Studi di Macercata. |
| 4. | Diritto processuale civile, formazione giuridica e scienze computazionali | FABIANI Ernesto | 3 | - Dott.ssa Nicoletta Minafra; - Prof. Nicola Lettieri; - Dott.ssa Anna Viglione. |
| 5. | Strategie di potenziamento della città di Benevento, città “inter”media | BENCARDINO Filippo | 6 | |
| 6. | Rapporti civilistici e legalità costituzionale | PANE Rosanna | 26 | - Dott. Irma Sasso, Dottorando, Università del Sannio; - Dott. Angela Vivarelli, Dottorando, Università del Sannio; - Dott. Francesco Meglio, Dottorando; Università del Sannio; - Dott. Lorenzo Nardi, Dottorando, Università del Sannio; - Dott. Talita Rossi, Assegnista di ricerca, Università di Salerno; - Dott. Carmine Maiorano, Dottore di ricerca, Università del Sannio; - Dott. Barbara Borrillo, Dottore di ricerca, Università del Sannio; - Dott. Maria Pia Del Vecchio, Dottore di ricerca – Università del Sannio; - Dott. Alberto Di Flumeri, Dottore di ricerca – Università del Sannio; - Dott. Maria Carmela Amoriello Lamberti, Dottore di ricerca, Università del Sannio; - Dott. Alfredo Antonio Grasso, Dottore di ricerca, Università del Sannio; - Dott. Giusy Baccari, Dottore di ricerca, Università del Sannio; - Dott. Antonio Musto, Dottore di ricerca, SUM Firenze; - Dott. Antonio Di Fede Dottorando,Università Roma La Sapeinza; - Dott. Antonello lo Calzo, Dottorando, Università di Pisa; - Dott.ssa Ilaria Santino, Dottore di ricerca, Università del Sannio. |
| 7. | Impenditorialità, innovazione e venture capital | CAPASSO Arturo | 5 | - Dr. Giacomo Pascarella, docente a contratto e assegnista di ricerca presso Unisannio; - Dr. Francesca Rivetti, assegnista di ricerca presso Unisannio |
| 8. | Metodi matematici dell'economia e delle scienze attuariali e finanziarie | SQUILLANTE Massimo | 4 | - Dott.ssa Grazia Olivieri, dottoranda, Università del Sannio |
| 9. | SOCIOLOGIA E RICERCA SOCIALE | VESPASIANO Francesco | 3 | |
| 10. | STORIA ECONOMICA E STORIA DELL’IMPRESA | FERRANDINO Vittoria | 3 | - De Simone Ennio (già prof. ordinario), - Pasqualino Zollo (cultore di Storia economica) Collaborazione con: - il personale dell’American Chamber of Commerce in Italy di Milano: dott. Simone Crolla (patrocinio alla ricerca); - l’Italian Cultural Institute of New York: Director: prof. Riccardo Viale (patrocinio); - l’Italian American Studies Association (IASA):Archives housed partly at the Calandra Institute, IASA Curator/Librarian: prof.ssa Alexandra de Luise; - Il Consolato generale degli Stati Uniti d’America a Napoli: Console James A. Rodriguez (patrocinio). |
| 11. | LAVORI DIRITTI MERCATI | SANTUCCI Rosario | 5 | - Pasquale Monda, assegnista di ricerca in Diritto del lavoro; - Teresa Giornale, dottore di ricerca in Diritto del lavoro |
| 12. | Macroeconomia e politiche economiche | REALFONZO Riccardo | 6 | - Viscione Angelantonio, Dottorando, D.E.M.M. - Pacella Andrea, Ricercatore TD (A), Dipartimento di Giurisprudenza Università di Catania. |
| 13. | ANALISI MULTIVARIATA QUALI-QUANTITATIVA | AMENTA Pietro | 5 | - Luigi Colangelo, dottorando, DEMM; - Antonello D’Ambra (Seconda Università di Napoli, Department of Economics); - Antonio Leone (Primo ricercatore CNR-ISAFoM di Ercolano con sede operativa anche a Benevento); - Cecilia Scarinzi (Università degli Studi di Torino, Department of Public Health and Microbiology); - Raffaele Prosperi (Phd Università Enna Kore). |
| 14. | Marketing, Imprenditorialità e Internazionalizzazione | NAPOLITANO Maria Rosaria | 10 | - Mainolfi Giada - Oliva Luigi - Grasso Luigi - Vittoria Marino |
| 15. | RESPONSABILITA’ MEDICA ED ACCERTAMENTO PROBATORIO | VACCHIANO Giuseppe | 2 | - Dott. Rosario Baglioni (Giudice Trib. Benevento); - Dott. Francesco De Falco (p.m. Procura Napoli); - avv. Carmen Esposito; - avv. Valeria Crudo; - avv. Rita Tretola; - Dott.ssa Marilisa De Nigris; - Avv. Giuseppe Palmieri. |
| 16. | MODELLI DI CREAZIONE DI VALORE E RESPONSABILITÀ SOCIALE NELLE FILIERE AGROALIMENTARI E NEI TERRITORI RURALI | MAROTTA Giuseppe | 6 | - MARCO NERINO (DOTTORANDO); - VALENTINA IACOVIELLO (DOTTORANDO); - FRANCESCA RIVETTI (ASSEGNISTA DI RICERCA DEMM). |
| 17. | Modelli con risposta qualitativa o ordinale: problemi metodologici e applicazioni alla scelta dei percorsi universitari per l’investimento in capitale umano | SCALERA Domenico | 5 | |
| 18. | GESTIONE DEI RISCHI NEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI | MALINCONICO Antonella | 2 | - NATHALIE FUCCIO (dottorando DEMM) |
| 19. | FP7 Marie Curie IRSES Euromediterranean Changing Relationships MEDCHANGe 612639 | PARADISO Maria | 2 | - Sabato Melillo; - Antonio Miele. |
| 20. | Comparazione e cultura giuridica | CASUCCI Felice | 6 | - Veronica Caporrino, Assegnista di ricerca – Università del Sannio; - Fabrizio Misso, Dottorando – Università del Sannio; - Maria Rosaria Scotti, Contrattista – Università Suor Orsola Benincasa; - Carmine Di Donato, Dottore di ricerca, Università di Milano; - Adelaide Caravaglios, Dottore di ricerca, Università di Napoli Federico II; - Francesca del Sorbo, Dottore di ricerca, Università di Napoli Federico II; - Mariacristina Zarro, Assegnista di ricerca, Università di Ancona; - Thomas Feigel, Dottorando di ricerca, Università di Rennes. |
| 21. | DIRITTO TRIBUTARIO E STATO SOCIALE | PURI Paolo | 3 | - DOTT. MAURO TRAVAGLIONE, DOTTORE DI RICERCA e DOCENTE A CONTRATTO IN DIRITTO TRIBUTARIO; - DOTT. ANGELO PARENTE, DOTTORE DI RICERCA E ASSEGNISTA DI RICERCA; - AVV. MICHELE MARZANO – DOTTORE DI RICERCA. |
| 22. | LINGUE E LINGUAGGI DI SPECIALITÀ IN CONTESTO BILINGUE : L’AGROALIMENTARE, LA DIVULGAZIONE, IL LINGUAGGIO GIURIDICO-ECONOMICO | PAPOFF Giulia | 4 |
Schede inserite da altra Struttura (tra i componenti risultano persone afferenti a questa Struttura).
| N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
|---|
Nessuna
Informazioni non pubbliche
Informazioni non pubbliche
Sezione C - Risorse umane e infrastrutture
Quadro C.1 - Infrastrutture
No record found
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
| N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
|---|---|---|---|---|---|
| 1. | Biblioteca del Dipartimento di Diritto, Economia, Managemente e Medoti Quantitativi | biblioteca.demm@unisannio.it | 30.000 | 16.666 | 150 |
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
| N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
|---|---|---|---|---|---|
| 2. | Biblioteca Digitale di Ateneo | www.unisannio.it/ateneo/biblioteche.html | 0 | 0 | 0 |
Quadro C.2 - Risorse umane
-
- Prof. Ordinari [18]
-
- Prof. Associati [22]
-
- Ricercatori [36]
-
- Assistenti [0]
-
- Prof. Ordinario r.e. [0]
-
- Straordinari a t.d. [0]
-
- Ricercatori a t.d. [3]
-
- Assegnisti [12]
-
- Dottorandi [35]
-
- Attiv. didattica e di ricerca [0]
-
- Specializzandi [0]
Professori Ordinari
Situazione al 31/12/2013 ricavata dagli archivi Miur-Cineca (docenti/loginmiur certificati dall'Ateneo) aggiornati al 16/03/2015 15:56.
| N. | Cognome | Nome | Qualifica | Area Cun | Area Vqr | SSD |
|---|---|---|---|---|---|---|
| 1. | BENCARDINO | Filippo | Professore Ordinario | 11 | 11a | M-GGR/02 |
| 2. | CAPASSO | Arturo | Professore Ordinario | 13 | 13 | SECS-P/08 |
| 3. | CASUCCI | Felice | Professore Ordinario | 12 | 12 | IUS/02 |
| 4. | CIPRIANI | Nicola | Professore Ordinario | 12 | 12 | IUS/01 |
| 5. | LISELLA | Gaspare Poerio | Professore Ordinario | 12 | 12 | IUS/01 |
| 6. | MAROTTA | Giuseppe | Professore Ordinario | 07 | 07 | AGR/01 |
| 7. | MONTI | Anna Clara | Professore Ordinario | 13 | 13 | SECS-S/01 |
| 8. | NAPOLITANO | Maria Rosaria | Professore Ordinario | 13 | 13 | SECS-P/08 |
| 9. | PANE | Rosanna | Professore Ordinario | 12 | 12 | IUS/01 |
| 10. | PAPOFF | Giulia | Professore Ordinario | 10 | 10 | L-LIN/04 |
| 11. | PECORA | Gaetano | Professore Straordinario | 14 | 14 | SPS/02 |
| 12. | REALFONZO | Riccardo | Professore Ordinario | 13 | 13 | SECS-P/04 |
| 13. | RESCINITI | Riccardo | Professore Ordinario | 13 | 13 | SECS-P/08 |
| 14. | RICCI | Paolo | Professore Ordinario | 13 | 13 | SECS-P/07 |
| 15. | SANTUCCI | Rosario | Professore Ordinario | 12 | 12 | IUS/07 |
| 16. | SCALERA | Domenico | Professore Ordinario | 13 | 13 | SECS-P/01 |
| 17. | SQUILLANTE | Massimo | Professore Ordinario | 13 | 13 | SECS-S/06 |
| 18. | TARTAGLIA POLCINI | Antonella | Professore Ordinario | 12 | 12 | IUS/01 |
Personale di ruolo
| Area Amministrativa | 8 |
|---|---|
| Area Servizi Generali e Tecnici | 7 |
| Area Socio - Sanitaria | 0 |
| Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 3 |
| Area Biblioteche | 6 |
| Area Amministrativa - Gestionale | 4 |
| Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
| Area non definita | 0 |
Personale con contratto a tempo determinato
| Area Amministrativa | 2 |
|---|---|
| Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
| Area Socio - Sanitaria | 0 |
| Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 2 |
| Area Biblioteche | 3 |
| Area Amministrativa - Gestionale | 0 |
| Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
| Area non definita | 0 |