Parte I: Obiettivi, risorse e gestione del Dipartimento 
Sezione A - Obiettivi di ricerca del Dipartimento
La Facoltà di Scienze dell'Uomo e della Società persegue gli obiettivi statutari dell'Università degli Studi di Enna "Kore" (UKE), volti a rendere effettivi lo sviluppo della cultura, della cooperazione sociale e del patrimonio scientifico. La Facoltà di Scienze dell'Uomo e della Società, recentemente costituita in seguito alla rinnovata governance dell'UKE, da subito si è posta l'obiettivo di promuovere l'eccellenza sul piano scientifico, incoraggiando la ricerca scientifica nel campo delle aree umanistiche, psicologiche, sociali e delle scienze motorie.
La Facoltà di Scienze dell'Uomo e della Società ha come obiettivo delle proprie ricerche scientifiche i movimenti, le culture, i legami psicologici, sociali ed educativi della persona. La Facoltà sul piano della ricerca si pone, tra l'altro, la finalità strategica di contribuire a sviluppare schemi interpretativi capaci di leggere, analizzare e affrontare il cambiamento individuale e sociale, in una logica fortemente interdisciplinare.
Alla Facoltà afferiscono attualmente un consistente numero di professori e ricercatori, distribuiti nelle diverse aree scientifico-disciplinari della sociolologia, della psicologia e delle scienze motorie che, sulla base delle proprie specificità disciplinari e tradizioni di ricerca, svolgono studi inquadrabili all'interno delle seguenti principali linee di ricerca:
(a) Sociologia e mutamento sociale: Dimensioni del mutamento socioculturale e dell'innovazione; Multiculturalismo e intercultura; Dinamiche migratorie; Famiglie, generi e generazioni; Forme simboliche, processi comunicativi e nuovi media; Forme e dinamiche della mobilità umana; Identità e culture collettive; Mutamenti e dinamiche nella politica e nella democrazia; Organizzazioni e società; Regolazione e controllo sociale; Sviluppo locale, capitale sociale e reti; Trasformazioni del lavoro e del mercato del lavoro; Trasformazioni del territorio e dell'ambiente; Welfare e politiche sociali;
(b) Scienze psicologiche e delle relazioni d'aiuto: Processi di sviluppo tipici e atipici; Personalità e processi cognitivi; Valutazione psicometrica e applicazione dei test nei contesti della psicologia; Psicobiologia del comportamento; Processi di attaccamento e sviluppo affettivo; Psicologia giuridica; Psicologia clinica e psicopatologia nell'arco di vita; Psicologia della salute e psicosomatica; Psicologia delle dipendenze patologiche; Esiti psicopatologici dell'abuso e del maltrattamento infantile; Processi sociali dell'educazione e della conoscenza; Psicologia dell'orientamento scolastico e professionale; Psicologia delle organizzazioni e delle istituzioni sociali: nuove professioni e nuovi lavoratori; Assessment e valutazione psicodiagnostica; Psicologia delle interazioni sociali; Fattori di rischio e di protezione nell'arco di vita; Psicologia criminologica e forense;
(c) Scienze motorie e sportive: Applicazione delle scienze biomediche e biochimiche alla salute; Psicologia dello sport; Sociologia dello sport; Metodologia e tecniche della preparazione fisica; Metodologia e tecniche dell'allenamento sportivo; Sport scolastico, sport amatoriale, sport competitivo-agonistico; Wellness e Fitness; Movimento umano, educazione motoria e fisica; Valutazione motoria e sportiva; Attività fisica preventiva ed adattata e scienze dell'allenamento, dell'esercizio fisico e dello sport.
Oltre alle ricerche legate alle specifiche aree disciplinari, all'interno della Facoltà vengono ampiamente promossi e sviluppati studi interdisciplinari, e viene altresì favorita la collaborazione con altre Università e centri di ricerca nazionali e internazionali.
La Facoltà di Scienze dell'Uomo e della Società ha come obiettivo delle proprie ricerche scientifiche i movimenti, le culture, i legami psicologici, sociali ed educativi della persona. La Facoltà sul piano della ricerca si pone, tra l'altro, la finalità strategica di contribuire a sviluppare schemi interpretativi capaci di leggere, analizzare e affrontare il cambiamento individuale e sociale, in una logica fortemente interdisciplinare.
Alla Facoltà afferiscono attualmente un consistente numero di professori e ricercatori, distribuiti nelle diverse aree scientifico-disciplinari della sociolologia, della psicologia e delle scienze motorie che, sulla base delle proprie specificità disciplinari e tradizioni di ricerca, svolgono studi inquadrabili all'interno delle seguenti principali linee di ricerca:
(a) Sociologia e mutamento sociale: Dimensioni del mutamento socioculturale e dell'innovazione; Multiculturalismo e intercultura; Dinamiche migratorie; Famiglie, generi e generazioni; Forme simboliche, processi comunicativi e nuovi media; Forme e dinamiche della mobilità umana; Identità e culture collettive; Mutamenti e dinamiche nella politica e nella democrazia; Organizzazioni e società; Regolazione e controllo sociale; Sviluppo locale, capitale sociale e reti; Trasformazioni del lavoro e del mercato del lavoro; Trasformazioni del territorio e dell'ambiente; Welfare e politiche sociali;
(b) Scienze psicologiche e delle relazioni d'aiuto: Processi di sviluppo tipici e atipici; Personalità e processi cognitivi; Valutazione psicometrica e applicazione dei test nei contesti della psicologia; Psicobiologia del comportamento; Processi di attaccamento e sviluppo affettivo; Psicologia giuridica; Psicologia clinica e psicopatologia nell'arco di vita; Psicologia della salute e psicosomatica; Psicologia delle dipendenze patologiche; Esiti psicopatologici dell'abuso e del maltrattamento infantile; Processi sociali dell'educazione e della conoscenza; Psicologia dell'orientamento scolastico e professionale; Psicologia delle organizzazioni e delle istituzioni sociali: nuove professioni e nuovi lavoratori; Assessment e valutazione psicodiagnostica; Psicologia delle interazioni sociali; Fattori di rischio e di protezione nell'arco di vita; Psicologia criminologica e forense;
(c) Scienze motorie e sportive: Applicazione delle scienze biomediche e biochimiche alla salute; Psicologia dello sport; Sociologia dello sport; Metodologia e tecniche della preparazione fisica; Metodologia e tecniche dell'allenamento sportivo; Sport scolastico, sport amatoriale, sport competitivo-agonistico; Wellness e Fitness; Movimento umano, educazione motoria e fisica; Valutazione motoria e sportiva; Attività fisica preventiva ed adattata e scienze dell'allenamento, dell'esercizio fisico e dello sport.
Oltre alle ricerche legate alle specifiche aree disciplinari, all'interno della Facoltà vengono ampiamente promossi e sviluppati studi interdisciplinari, e viene altresì favorita la collaborazione con altre Università e centri di ricerca nazionali e internazionali.
Sezione B - Sistema di gestione
L'Ateneo sulla base del proprio Statuto è articolato in Facoltà che assumono il ruolo e le funzioni dei Dipartimenti Universitari indicati dalla legge 240/2010. Secondo l'art. 14 dello Statuto, alla Facoltà compete la promozione e l'organizzazione delle funzioni finalizzate allo svolgimento della ricerca scientifica, delle attività didattiche e formative, nonché delle attività rivolte all'esterno ad esse correlate. Alle Facoltà compete, inoltre, l'organizzazione delle altre attività didattiche e scientifiche previste dalla legge, dallo Statuto e dai regolamenti.
Nell'ambito delle singole Facoltà, le strutture di ricerca e i corsi di studio omogenei possono essere costituiti in Scuole. Una Scuola deve comprendere almeno una struttura di ricerca e strutture didattiche che coprano un arco di non meno di cinque annualità. Il coordinamento di una Scuola è assegnato ad un comitato costituito dai responsabili delle strutture didattiche e scientifiche afferenti, diretto da un Professore, di norma di prima fascia, nominato per due anni dal Presidente sentito il Rettore. Le Facoltà hanno autonomia scientifica e didattica nell'ambito dello Statuto dell'Ateneo.
Sono organi della Facoltà:
1. il Consiglio di Facoltà;
2. il Preside;
3. le Commissioni paritetiche docenti-studenti.
Secondo l'art. 15 del medesimo Statuto, sono compiti del Consiglio di Facoltà:
1. sovrintendere all'organizzazione generale ed al funzionamento didattico e scientifico della Facoltà;
2. formulare proposte al Senato accademico in ordine al Regolamento didattico di
Ateneo ed ai Regolamenti didattici dei singoli Corsi di studio;
3. approvare le proposte di sviluppo della Facoltà, ai fini della definizione dei piani di sviluppo dell'Ateneo;
4. definire gli elementi programmatici per le attività didattiche e scientifiche, in conformità con le deliberazioni del Consiglio dei Garanti, del Consiglio di amministrazione e del Senato accademico e nel rispetto della libertà di insegnamento e di ricerca dei singoli docenti;
5. formulare proposte al Senato accademico in ordine alla copertura dei settori
scientifico-disciplinari con professori e ricercatori di ruolo;
6. deliberare i criteri generali di Facoltà per l'ammissione degli studenti ai corsi di studio, la frequenza delle attività didattiche, la valutazione degli apprendimenti e l'organizzazione degli esami finali;
7. svolgere tutte le altre attribuzioni ad esso demandate dalle norme sull'ordinamento universitario, fatte salve le competenze degli altri organi previsti dal presente statuto.
Il Preside attende all'ordinato svolgimento delle attività didattiche e scientifiche della Facoltà, ne promuove e coordina le iniziative, presiede al regolare funzionamento della Facoltà e dei Corsi di studio e cura l'esecuzione delle delibere del Consiglio di Facoltà. Il Preside, inoltre:
1. vigila sull'osservanza delle norme di legge, di Statuto e di regolamento in materia didattica e scientifica;
2. è membro di diritto del Senato accademico;
3. esercita tutte le altre attribuzioni che gli competono nell'ambito del presente statuto e dei regolamenti dell'Università.
I Presidi di Facoltà sono nominati, con provvedimento del Presidente dell'Università su proposta del Rettore, di norma tra i professori di ruolo e fuori ruolo di prima fascia aventi titolo all'elettorato passivo in base al Regolamento generale di Ateneo. Il Preside dura in carica due anni accademici ed il suo incarico può essere rinnovato.
Al 31.12.2013, la Facoltà di Scienze dell'Uomo e della Società risultava dotata di n.5 professori ordinari, n.6 professori associati, n.8 ricercatori, n.17 ricercatori a tempo determinato, n.1 assegnisti di ricerca, n.6 dottorandi. I Presidenti di Corso di Studio, sentiti i componenti dei relativi Consigli, Gruppi di Riesame e Commissioni Paritetiche, contribuiscono alle proposte relative allo sviluppo delle attività didattiche e di ricerca che vengono valutate consensualmente nel Consiglio di Facoltà.
Nell'ambito delle singole Facoltà, le strutture di ricerca e i corsi di studio omogenei possono essere costituiti in Scuole. Una Scuola deve comprendere almeno una struttura di ricerca e strutture didattiche che coprano un arco di non meno di cinque annualità. Il coordinamento di una Scuola è assegnato ad un comitato costituito dai responsabili delle strutture didattiche e scientifiche afferenti, diretto da un Professore, di norma di prima fascia, nominato per due anni dal Presidente sentito il Rettore. Le Facoltà hanno autonomia scientifica e didattica nell'ambito dello Statuto dell'Ateneo.
Sono organi della Facoltà:
1. il Consiglio di Facoltà;
2. il Preside;
3. le Commissioni paritetiche docenti-studenti.
Secondo l'art. 15 del medesimo Statuto, sono compiti del Consiglio di Facoltà:
1. sovrintendere all'organizzazione generale ed al funzionamento didattico e scientifico della Facoltà;
2. formulare proposte al Senato accademico in ordine al Regolamento didattico di
Ateneo ed ai Regolamenti didattici dei singoli Corsi di studio;
3. approvare le proposte di sviluppo della Facoltà, ai fini della definizione dei piani di sviluppo dell'Ateneo;
4. definire gli elementi programmatici per le attività didattiche e scientifiche, in conformità con le deliberazioni del Consiglio dei Garanti, del Consiglio di amministrazione e del Senato accademico e nel rispetto della libertà di insegnamento e di ricerca dei singoli docenti;
5. formulare proposte al Senato accademico in ordine alla copertura dei settori
scientifico-disciplinari con professori e ricercatori di ruolo;
6. deliberare i criteri generali di Facoltà per l'ammissione degli studenti ai corsi di studio, la frequenza delle attività didattiche, la valutazione degli apprendimenti e l'organizzazione degli esami finali;
7. svolgere tutte le altre attribuzioni ad esso demandate dalle norme sull'ordinamento universitario, fatte salve le competenze degli altri organi previsti dal presente statuto.
Il Preside attende all'ordinato svolgimento delle attività didattiche e scientifiche della Facoltà, ne promuove e coordina le iniziative, presiede al regolare funzionamento della Facoltà e dei Corsi di studio e cura l'esecuzione delle delibere del Consiglio di Facoltà. Il Preside, inoltre:
1. vigila sull'osservanza delle norme di legge, di Statuto e di regolamento in materia didattica e scientifica;
2. è membro di diritto del Senato accademico;
3. esercita tutte le altre attribuzioni che gli competono nell'ambito del presente statuto e dei regolamenti dell'Università.
I Presidi di Facoltà sono nominati, con provvedimento del Presidente dell'Università su proposta del Rettore, di norma tra i professori di ruolo e fuori ruolo di prima fascia aventi titolo all'elettorato passivo in base al Regolamento generale di Ateneo. Il Preside dura in carica due anni accademici ed il suo incarico può essere rinnovato.
Al 31.12.2013, la Facoltà di Scienze dell'Uomo e della Società risultava dotata di n.5 professori ordinari, n.6 professori associati, n.8 ricercatori, n.17 ricercatori a tempo determinato, n.1 assegnisti di ricerca, n.6 dottorandi. I Presidenti di Corso di Studio, sentiti i componenti dei relativi Consigli, Gruppi di Riesame e Commissioni Paritetiche, contribuiscono alle proposte relative allo sviluppo delle attività didattiche e di ricerca che vengono valutate consensualmente nel Consiglio di Facoltà.
Schede inserite da questa Struttura
| N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
|---|---|---|---|---|
| 1. | Human Movement and Performance Analysis | LIPOMA Mario | 7 | |
| 2. | Modelli di attaccamento e processi relazionali:aspetti evolutivi clinici e sociali | SCHIMMENTI Adriano | 5 | |
| 3. | Globalizzazione, capitale sociale e contesto locale: individui, gruppi ed istituzioni | MULE' Giacomo | 6 |
Schede inserite da altra Struttura (tra i componenti risultano persone afferenti a questa Struttura).
| N. | Nome gruppo | Responsabile scientifico/Coordinatore | Num.Componenti (compreso il Responsabile) | Altro Personale |
|---|---|---|---|---|
| 1. | Il fenomeno del gioco d'azzardo: un approccio interdisciplinare. | LA ROSA Fabio (Facoltà di SCIENZE ECONOMICHE e GIURIDICHE) | 20 | VERONA Roberto |
| 2. | Le Reti di Impresa Innovative | FALDETTA Guglielmo (Facoltà di SCIENZE ECONOMICHE e GIURIDICHE) | 8 | BECCUCCI Stefano, BERRITTELLA Maria, PROVVIDENZA Alfonso, RICCOBENE Michele, TONA Giovanbattista |
| 3. | Dentro e fuori le organizzazioni: aspetti di convivenza organizzativa, tra mutamento e sviluppo. | AIELLO Fabio (Facoltà di SCIENZE ECONOMICHE e GIURIDICHE) | 2 |
Informazioni non pubbliche
Informazioni non pubbliche
Sezione C - Risorse umane e infrastrutture
Quadro C.1 - Infrastrutture
Nella Facoltà di Scienze dell'Uomo e della Società sono attivi:
(a) Il Laboratorio di Psicometria. Il Laboratorio è un organo di studio e di ricerca. I principali ambiti di ricerca riguardano l'implementazione e l'applicazione di strumenti dell'osservazione sistematica, come ad esempio test, questionari e prove oggettive di profitto, l'analisi di talune dimensioni della personalità e l'utilizzo di tecniche psicometriche utili per la diagnosi psicologica, nonché la valutazione di problematiche relative alla progettazione di interventi in ambito psicologico.
(b) Il laboratorio di Analisi del movimento umano e della prestazione. Il laboratorio è caratterizzato dalle seguenti tecnologie: sistema stereo-fotogrammetrico a 6 camere (Vicon), piattaforma di forza (AMTI), sistemi indossabili magneto-inerziali (APDM Opal) e sistemi indossabili per la valutazione metabolica (Sensewear Armband). Il laboratorio permette valutazioni biomeccaniche di gesti motori, sia in statica che in dinamica, oltre che valutazioni cliniche, come l'analisi del passo. Le tecnologie scelte, comunque, sono caratterizzate da una flessibilità applicativa tale per cui è possibile effettuare anche altre tipologie di valutazione motoria e sportiva, sempre con forte caratterizzazione all'ambito biomeccanico.
(c) Il Laboratorio di Scienze Sociali (UKE-LABOSS). L'UKE-LABOSS è un laboratorio di Sociologia applicata, dotato di strumentazioni per realizzare indagini campionarie con metodo CATI (Computer-Assisted Telephone Interviewing), intorno al quale si sta sviluppando un Archivio Dati e Programmi per le Scienze sociali.
(a) Il Laboratorio di Psicometria. Il Laboratorio è un organo di studio e di ricerca. I principali ambiti di ricerca riguardano l'implementazione e l'applicazione di strumenti dell'osservazione sistematica, come ad esempio test, questionari e prove oggettive di profitto, l'analisi di talune dimensioni della personalità e l'utilizzo di tecniche psicometriche utili per la diagnosi psicologica, nonché la valutazione di problematiche relative alla progettazione di interventi in ambito psicologico.
(b) Il laboratorio di Analisi del movimento umano e della prestazione. Il laboratorio è caratterizzato dalle seguenti tecnologie: sistema stereo-fotogrammetrico a 6 camere (Vicon), piattaforma di forza (AMTI), sistemi indossabili magneto-inerziali (APDM Opal) e sistemi indossabili per la valutazione metabolica (Sensewear Armband). Il laboratorio permette valutazioni biomeccaniche di gesti motori, sia in statica che in dinamica, oltre che valutazioni cliniche, come l'analisi del passo. Le tecnologie scelte, comunque, sono caratterizzate da una flessibilità applicativa tale per cui è possibile effettuare anche altre tipologie di valutazione motoria e sportiva, sempre con forte caratterizzazione all'ambito biomeccanico.
(c) Il Laboratorio di Scienze Sociali (UKE-LABOSS). L'UKE-LABOSS è un laboratorio di Sociologia applicata, dotato di strumentazioni per realizzare indagini campionarie con metodo CATI (Computer-Assisted Telephone Interviewing), intorno al quale si sta sviluppando un Archivio Dati e Programmi per le Scienze sociali.
No record found
Ad uso esclusivo della struttura (inserite dalla Struttura)
| N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
|---|
In condivisione con altre strutture (inserite dall'Ateneo)
| N. | Nome | Sito web | Numero di monografie cartacee | Numero di annate di riviste cartacee | Numero di testate di riviste cartacee |
|---|---|---|---|---|---|
| 1. | S.B.A. Sistema Bibliotecario di Ateneo | http://www.unikore.it/index.php/sba-home/presentazione-biblioteca#.U8OHLf1H6M8 | 41.000 | 3.078 | 428 |
Quadro C.2 - Risorse umane
-
- Prof. Ordinari [4]
-
- Prof. Associati [6]
-
- Ricercatori [8]
-
- Assistenti [0]
-
- Prof. Ordinario r.e. [0]
-
- Straordinari a t.d. [0]
-
- Ricercatori a t.d. [17]
-
- Assegnisti [1]
-
- Dottorandi [8]
-
- Attiv. didattica e di ricerca [0]
-
- Specializzandi [0]
Ricercatori a tempo determinato
Situazione al 31/12/2013 ricavata dagli archivi Miur-Cineca (docenti/loginmiur certificati dall'Ateneo) aggiornati al 16/03/2015 15:56.
| N. | Cognome | Nome | Qualifica | Area Cun | Area Vqr | SSD |
|---|---|---|---|---|---|---|
| 1. | CHIARELLI | Giacoma | Ricercatore a t.d. (art.1 comma 14 L. 230/05) | 06 | 06 | MED/36 |
| 2. | CIAVARDELLI | Domenico | Ricercatore a t.d. (art.1 comma 14 L. 230/05) | 05 | 05 | BIO/12 |
| 3. | CRAPARO | Giuseppe | Ricercatore a t.d. (art.1 comma 14 L. 230/05) | 11 | 11b | M-PSI/05 |
| 4. | FARACI | Palmira | Ricercatore a t.d. (art.1 comma 14 L. 230/05) | 11 | 11b | M-PSI/03 |
| 5. | FRANCAVILLA | Vincenzo Cristian | Ricercatore a t.d. (art.1 comma 14 L. 230/05) | 06 | 06 | MED/33 |
| 6. | GUARIGLIA | Paola | Ricercatore a t.d. (art.1 comma 14 L. 230/05) | 11 | 11b | M-PSI/03 |
| 7. | GUARINO | Simona | Ricercatore a t.d. (art.1 comma 14 L. 230/05) | 11 | 11b | M-PSI/08 |
| 8. | MAGNANO | Paola | Ricercatore a t.d. (art.1 comma 14 L. 230/05) | 11 | 11b | M-PSI/06 |
| 9. | MALIZIA | Nicola | Ricercatore a t.d. - t.pieno (art. 24 c.3-a L. 240/10) | 14 | 14 | SPS/12 |
| 10. | PASSANISI | Alessia | Ricercatore a t.d. (art.1 comma 14 L. 230/05) | 11 | 11b | M-PSI/01 |
| 11. | PELLERONE | Monica | Ricercatore a t.d. (art.1 comma 14 L. 230/05) | 11 | 11b | M-PSI/04 |
| 12. | PETRUCCELLI | Irene | Ricercatore a t.d. (art.1 comma 14 L. 230/05) | 11 | 11b | M-PSI/05 |
| 13. | POLIZZI | Gabriella | Ricercatore a t.d. (art.1 comma 14 L. 230/05) | 14 | 14 | SPS/08 |
| 14. | RAMACI | Tiziana | Ricercatore a t.d. (art.1 comma 14 L. 230/05) | 11 | 11b | M-PSI/06 |
| 15. | SCHIMMENTI | Adriano | Ricercatore a t.d. (art.1 comma 14 L. 230/05) | 11 | 11b | M-PSI/04 |
| 16. | SGRO | Francesco | Ricercatore a t.d. (art.1 comma 14 L. 230/05) | 09 | 09 | ING-INF/06 |
| 17. | VELLA | Veronica | Ricercatore a t.d. (art.1 comma 14 L. 230/05) | 06 | 06 | MED/13 |
Personale di ruolo
| Area Amministrativa | 0 |
|---|---|
| Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
| Area Socio - Sanitaria | 0 |
| Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 0 |
| Area Biblioteche | 0 |
| Area Amministrativa - Gestionale | 0 |
| Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
| Area non definita | 0 |
Personale con contratto a tempo determinato
| Area Amministrativa | 0 |
|---|---|
| Area Servizi Generali e Tecnici | 0 |
| Area Socio - Sanitaria | 0 |
| Area Tecnica, Tecnico - Scientifica ed Elaborazione dati | 0 |
| Area Biblioteche | 0 |
| Area Amministrativa - Gestionale | 6 |
| Area Medico - Odontoiatrica e Socio - Sanitaria | 0 |
| Area non definita | 0 |