Nell'ambito delle attività di Terza Missione, il Dipartimento di Scienze Biomediche e Chirurgico-Specialistiche (DSBCS) dell'Università di Ferrara si caratterizza, in modo particolare, per l'intensa attività di ricerca clinica. Nel corso del 2013, tale attività si è tradotta in 18 trial clinici completati o transitati attraverso l'anno, con circa 600 pazienti arruolati e trattati complessivamente nelle sperimentazioni. Nel triennio di riferimento 2011-13, inoltre, il personale del DSBCS ha prodotto, in qualità di inventore, 3 brevetti registrati a livello nazionale o internazionale.
Le molteplici attività di ricerca clinica condotte dal DSBCS sono giustificate dall'afferenza di 5 Sezioni a caratterizzazione clinico-assistenziale (Sezioni di Odontoiatria, di Oftalmologia, di Otorinolaringoiatria e Fisica Medica, di Scienze Neurologiche, Psichiatriche e Psicologiche – nelle sue unità di neurologia e psichiatria – e di Scienze Motorie, convenzionate con l'Azienda Ospedaliero/Universitaria-AOU e la AUSL di Ferrara) e di due Centri di Ricerca Clinica. Le cinque suddette Sezioni erogano annualmente grandi volumi di prestazioni assistenziali, funzionali ad una vivace e fruttuosa attività di ricerca, nell'ambito di progetti a carattere locale e in contesti più ampi di studi multicentrici. In questi ultimi, le Sezioni del DSBCS si inseriscono sia come centri coordinatori che di unità operative afferenti a progetti coordinati da altri Dipartimenti dell'Ateneo o da altri Atenei.
I due Centri di Ricerca Clinica che si si configurano come centri interdipartimentali ma che afferiscono al DSBCS sono:
(i) il Centro di Ricerca per lo Studio delle Malattie Parodontali e Peri-implantari, istituito al fine di ottimizzare e potenziare l'attività di ricerca inerente le patologie dei tessuti di supporto dei denti e degli impianti osteointegrati, nonché gli aspetti riabilitativi dei pazienti. La finalità principale del Centro è la promozione, lo sviluppo e il coordinamento di attività di ricerca, con ricaduta clinico-assistenziale, in diversi ambiti scientifici sia di carattere preventivo, diagnostico-terapeutico, riabilitativo che di programmazione assistenziale e governo clinico.
(ii) il Centro di Servizio e Ricerca per lo Studio sulla Sclerosi Multipla e sulle Malattie Demielinizzanti, istituito al fine di ottimizzare e potenziare l'attività di ricerca inerente l'eziologia e la patogenesi della sclerosi multipla e delle altre malattie demielinizzanti e gli aspetti diagnostici e terapeutici medici e non medici correlati a queste patologie. Il Centro è stato riconosciuto quale Centro di Coordinamento per la Prescrizione e Dispensazione dell'Interferone Beta e del Copolimero 1 per i pazienti affetti da Sclerosi Multipla della Regione Emilia-Romagna (D.M. 41 del 5/2/ 1996).
Significativa è la collaborazione sviluppata dalla Sezione di Fisiologia con la Fondazione Istituto Italiano di Tecnologia con lo scopo di promuovere lo sviluppo tecnologico del Paese e l'alta formazione tecnologica, favorendo lo sviluppo del sistema produttivo nazionale, in particolare contribuendo a svilupparne l'eccellenza scientifica e tecnologica assicurando l'apporto di ricercatori italiani e stranieri e utilizzando sinergicamente le reciproche risorse al fine di valorizzare lo scambio di conoscenze e professionalità.
Nell'ambito dell'attività collaterali di ricerca clinica del DSBCS, importante è il Contratto di Consulenza per la Ricerca Istituzionale, il cui adempimento consente, alla Sezione di Oftalmologia, di detenere i dati clinici e scientifici dei pazienti afferenti al Centro Specializzato per la Retinite Pigmentosa della Regione Veneto (Azienda ULSS 15 “Alta Padovana”, una delle principali strutture di riferimento a livello nazionale per la gestione diagnostica, terapeutica e riabilitativa dei malati rari affetti da eredo-distrofie retiniche di origine genetica).
L'attività di ricerca condotta dal DSBCS ha avuto sostanziali ricadute sulle entrate del Dipartimento che, grazie a finanziamenti ottenuti da bandi competitivi nazionali e internazionali e da aziende private, ha incassato nel corso del 2013 circa 250.000 euro. È importante considerare come, nel quadro della SUA-RD destinato alle entrate del DSBCS, non sia stato possibile includere le entrate derivanti da progetti approvati e iniziati nel corso del 2013 per i quali le entrate sono state incassate solamente nel corso del biennio successivo. Quindi, le entrate del DSBCS per ricerca clinica corrispondenti ad una singola annualità (2013, in questo caso) consentono di avere una visione parziale della reale attrattività del DSBCS che, in realtà, è ben maggiore rispetto al dato riportato. Alle entrate derivanti dalla attività di ricerca si affiancano le entrate derivanti dall'attività conto terzi, in particolare, quelle derivanti da attività commerciali e quelle finalizzate da attività convenzionate (circa 430.000 euro e 300.000 euro, rispettivamente, nel corso del 2013).
Parallelamente alle descritte attività di ricerca, il DSBCS è fortemente impegnato sul territorio con iniziative formative dedicate a diverse figure professionali e in attività senza scopo di lucro con valore educativo, culturale e di sviluppo della società (identificate come attività di public engagement, PE).
Più specificamente, nel corso dell'anno di riferimento (2013), il DSBCS ha organizzato e realizzato 6 attività di educazione continua in medicina, prevalentemente sviluppate dalla Sezione di Scienze Otorinolaringoiatriche e Fisica Medica, che hanno ottenuto complessivamente 23 crediti formativi professionali. Deve necessariamente essere considerato che, poiché diverse Sezioni del DSBCS svolgono parte della loro attività in regime di convenzione con l'AOU e la AUSL di Ferrara, diverse attività formative vengono svolte sotto l'egida di tali aziende piuttosto che del DSBCS. Tali attività, quindi, non sono state inserite nella scheda pur essendo state realizzate da personale afferente al DSBCS.
Il DSBCS è particolarmente attivo sul territorio con iniziative di PE, sia localmente che all'estero. Le iniziative selezionate, in numero di 3, a rappresentare le attività di PE sostenute dal DSBCS sono solamente una quota modesta delle attività di PE realmente svolte e monitorate dal DSBCS. Le iniziative di seguito citate appaiono tra le più rappresentative nel documentare l'importante impatto socio-sanitario delle attività di PE del DSBCS. Tra queste, l'iniziativa che ha avuto la maggiore risonanza a livello internazionale è stata “Breathing Himalaya: impariamo a respirare”, un progetto educazionale rivolto soprattutto agli studenti delle scuole superiori e a chiunque si occupi di prevenzione delle malattie respiratorie attraverso stili di vita corretti. L'iniziativa è stata ispirata da una ricerca scientifica svolta nelle valli himalayane e si è snodata attraverso una mostra fotografica, un video educazionale e conferenze rivolte al pubblico. Grazie al sostegno economico interamente derivante da finanziamenti esterni, Breathing Himalaya si è estesa per l'intero triennio di riferimento (2011-13) ed ha potuto raggiungere il pubblico mediante trasmissioni radiotelevisive, incontri pubblici, mostre/esposizioni, iniziative divulgative di orientamento ed interazione rivolte soprattutto a bambini e giovani. Sempre a livello internazionale, il personale del DSBCS ha partecipato attivamente all'iniziativa “Doping, health and anti-doping actions”, seminario divulgativo organizzato dalla International Biathlon Union in collaborazione con l'UNESCO durante gli Youth-Junior Biathlon World Championships del 2011 in Repubblica Ceca, sui rischi per la salute derivanti dall'uso di sostanze dopanti e sulle attività di controllo anti-doping condotte dalla World Anti-Doping Agency e dalla Federazione Olimpica Internazionale. A livello locale, il personale del DSBCS è intervenuto in occasione del Convegno Provinciale "Formare e informare dei diritti e delle agevolazioni rivolte ai cittadini con disabilità”, patrocinato dalla Provincia di Ferrara e dal Comune di Ferrara e realizzato, nel Marzo 2011, con l'obiettivo di guidare il cittadino con disabilità alla comprensione della normativa vigente al fine di massimizzare la fruibilità dei servizi.
Vanno inoltre considerate molte altre diverse attività, quali, a titolo esemplificativo, la partecipazione ad eventi pubblici svolti con le associazioni di Volontariato in oncologia sia livello nazionale (in collaborazione con la Federazione delle Associazioni del Volontariato in Oncologia – FAVO nei diversi rapporti nazionali sulla condizione assistenziale dei malati oncologici inerenti i bisogni di ambito psicosociale); nonché le attività di conferenza locale aperti alla cittadinanza su tematiche di area psicologica (ciclo di conferenze Anatomia della Mente) e di co-partecipazione del DSBCS ai Cicli di conversazioni sull'elaborazione del lutto, del Dipartimento di Studi Umanistici della Università di Ferrara.
Infine, presso la località Porcentico (Predappio, FC), su concessione del Ministero per i Beni Culturali, il DSBCS è stato impegnato, nel 2011, in una serie di interventi di scavo archeologico che hanno consentito il recupero di un edificio religioso di epoca medievale associato alla presenza di camere sotterranee con resti scheletrici umani. Tali interventi sono stati funzionali alla valorizzazione dell'area e hanno assunto un ruolo di rilievo nei percorsi culturali del Comune di Predappio.
Nel loro complesso, i dati derivanti dalla ricognizione delle attività di Terza Missione del DSBCS indicano che:
(i) il DSBCS si caratterizza per un'intensa attività di ricerca clinica svolta dal personale ad esso afferente;
(ii) tale attività costituisce una significativa voce di bilancio delle entrate del DSBCS;
(iii) il DSBCS è fortemente impegnato sul territorio con iniziative formative e con attività di PE effettuate a livello locale, nazionale ed internazionale.
Le molteplici attività di ricerca clinica condotte dal DSBCS sono giustificate dall'afferenza di 5 Sezioni a caratterizzazione clinico-assistenziale (Sezioni di Odontoiatria, di Oftalmologia, di Otorinolaringoiatria e Fisica Medica, di Scienze Neurologiche, Psichiatriche e Psicologiche – nelle sue unità di neurologia e psichiatria – e di Scienze Motorie, convenzionate con l'Azienda Ospedaliero/Universitaria-AOU e la AUSL di Ferrara) e di due Centri di Ricerca Clinica. Le cinque suddette Sezioni erogano annualmente grandi volumi di prestazioni assistenziali, funzionali ad una vivace e fruttuosa attività di ricerca, nell'ambito di progetti a carattere locale e in contesti più ampi di studi multicentrici. In questi ultimi, le Sezioni del DSBCS si inseriscono sia come centri coordinatori che di unità operative afferenti a progetti coordinati da altri Dipartimenti dell'Ateneo o da altri Atenei.
I due Centri di Ricerca Clinica che si si configurano come centri interdipartimentali ma che afferiscono al DSBCS sono:
(i) il Centro di Ricerca per lo Studio delle Malattie Parodontali e Peri-implantari, istituito al fine di ottimizzare e potenziare l'attività di ricerca inerente le patologie dei tessuti di supporto dei denti e degli impianti osteointegrati, nonché gli aspetti riabilitativi dei pazienti. La finalità principale del Centro è la promozione, lo sviluppo e il coordinamento di attività di ricerca, con ricaduta clinico-assistenziale, in diversi ambiti scientifici sia di carattere preventivo, diagnostico-terapeutico, riabilitativo che di programmazione assistenziale e governo clinico.
(ii) il Centro di Servizio e Ricerca per lo Studio sulla Sclerosi Multipla e sulle Malattie Demielinizzanti, istituito al fine di ottimizzare e potenziare l'attività di ricerca inerente l'eziologia e la patogenesi della sclerosi multipla e delle altre malattie demielinizzanti e gli aspetti diagnostici e terapeutici medici e non medici correlati a queste patologie. Il Centro è stato riconosciuto quale Centro di Coordinamento per la Prescrizione e Dispensazione dell'Interferone Beta e del Copolimero 1 per i pazienti affetti da Sclerosi Multipla della Regione Emilia-Romagna (D.M. 41 del 5/2/ 1996).
Significativa è la collaborazione sviluppata dalla Sezione di Fisiologia con la Fondazione Istituto Italiano di Tecnologia con lo scopo di promuovere lo sviluppo tecnologico del Paese e l'alta formazione tecnologica, favorendo lo sviluppo del sistema produttivo nazionale, in particolare contribuendo a svilupparne l'eccellenza scientifica e tecnologica assicurando l'apporto di ricercatori italiani e stranieri e utilizzando sinergicamente le reciproche risorse al fine di valorizzare lo scambio di conoscenze e professionalità.
Nell'ambito dell'attività collaterali di ricerca clinica del DSBCS, importante è il Contratto di Consulenza per la Ricerca Istituzionale, il cui adempimento consente, alla Sezione di Oftalmologia, di detenere i dati clinici e scientifici dei pazienti afferenti al Centro Specializzato per la Retinite Pigmentosa della Regione Veneto (Azienda ULSS 15 “Alta Padovana”, una delle principali strutture di riferimento a livello nazionale per la gestione diagnostica, terapeutica e riabilitativa dei malati rari affetti da eredo-distrofie retiniche di origine genetica).
L'attività di ricerca condotta dal DSBCS ha avuto sostanziali ricadute sulle entrate del Dipartimento che, grazie a finanziamenti ottenuti da bandi competitivi nazionali e internazionali e da aziende private, ha incassato nel corso del 2013 circa 250.000 euro. È importante considerare come, nel quadro della SUA-RD destinato alle entrate del DSBCS, non sia stato possibile includere le entrate derivanti da progetti approvati e iniziati nel corso del 2013 per i quali le entrate sono state incassate solamente nel corso del biennio successivo. Quindi, le entrate del DSBCS per ricerca clinica corrispondenti ad una singola annualità (2013, in questo caso) consentono di avere una visione parziale della reale attrattività del DSBCS che, in realtà, è ben maggiore rispetto al dato riportato. Alle entrate derivanti dalla attività di ricerca si affiancano le entrate derivanti dall'attività conto terzi, in particolare, quelle derivanti da attività commerciali e quelle finalizzate da attività convenzionate (circa 430.000 euro e 300.000 euro, rispettivamente, nel corso del 2013).
Parallelamente alle descritte attività di ricerca, il DSBCS è fortemente impegnato sul territorio con iniziative formative dedicate a diverse figure professionali e in attività senza scopo di lucro con valore educativo, culturale e di sviluppo della società (identificate come attività di public engagement, PE).
Più specificamente, nel corso dell'anno di riferimento (2013), il DSBCS ha organizzato e realizzato 6 attività di educazione continua in medicina, prevalentemente sviluppate dalla Sezione di Scienze Otorinolaringoiatriche e Fisica Medica, che hanno ottenuto complessivamente 23 crediti formativi professionali. Deve necessariamente essere considerato che, poiché diverse Sezioni del DSBCS svolgono parte della loro attività in regime di convenzione con l'AOU e la AUSL di Ferrara, diverse attività formative vengono svolte sotto l'egida di tali aziende piuttosto che del DSBCS. Tali attività, quindi, non sono state inserite nella scheda pur essendo state realizzate da personale afferente al DSBCS.
Il DSBCS è particolarmente attivo sul territorio con iniziative di PE, sia localmente che all'estero. Le iniziative selezionate, in numero di 3, a rappresentare le attività di PE sostenute dal DSBCS sono solamente una quota modesta delle attività di PE realmente svolte e monitorate dal DSBCS. Le iniziative di seguito citate appaiono tra le più rappresentative nel documentare l'importante impatto socio-sanitario delle attività di PE del DSBCS. Tra queste, l'iniziativa che ha avuto la maggiore risonanza a livello internazionale è stata “Breathing Himalaya: impariamo a respirare”, un progetto educazionale rivolto soprattutto agli studenti delle scuole superiori e a chiunque si occupi di prevenzione delle malattie respiratorie attraverso stili di vita corretti. L'iniziativa è stata ispirata da una ricerca scientifica svolta nelle valli himalayane e si è snodata attraverso una mostra fotografica, un video educazionale e conferenze rivolte al pubblico. Grazie al sostegno economico interamente derivante da finanziamenti esterni, Breathing Himalaya si è estesa per l'intero triennio di riferimento (2011-13) ed ha potuto raggiungere il pubblico mediante trasmissioni radiotelevisive, incontri pubblici, mostre/esposizioni, iniziative divulgative di orientamento ed interazione rivolte soprattutto a bambini e giovani. Sempre a livello internazionale, il personale del DSBCS ha partecipato attivamente all'iniziativa “Doping, health and anti-doping actions”, seminario divulgativo organizzato dalla International Biathlon Union in collaborazione con l'UNESCO durante gli Youth-Junior Biathlon World Championships del 2011 in Repubblica Ceca, sui rischi per la salute derivanti dall'uso di sostanze dopanti e sulle attività di controllo anti-doping condotte dalla World Anti-Doping Agency e dalla Federazione Olimpica Internazionale. A livello locale, il personale del DSBCS è intervenuto in occasione del Convegno Provinciale "Formare e informare dei diritti e delle agevolazioni rivolte ai cittadini con disabilità”, patrocinato dalla Provincia di Ferrara e dal Comune di Ferrara e realizzato, nel Marzo 2011, con l'obiettivo di guidare il cittadino con disabilità alla comprensione della normativa vigente al fine di massimizzare la fruibilità dei servizi.
Vanno inoltre considerate molte altre diverse attività, quali, a titolo esemplificativo, la partecipazione ad eventi pubblici svolti con le associazioni di Volontariato in oncologia sia livello nazionale (in collaborazione con la Federazione delle Associazioni del Volontariato in Oncologia – FAVO nei diversi rapporti nazionali sulla condizione assistenziale dei malati oncologici inerenti i bisogni di ambito psicosociale); nonché le attività di conferenza locale aperti alla cittadinanza su tematiche di area psicologica (ciclo di conferenze Anatomia della Mente) e di co-partecipazione del DSBCS ai Cicli di conversazioni sull'elaborazione del lutto, del Dipartimento di Studi Umanistici della Università di Ferrara.
Infine, presso la località Porcentico (Predappio, FC), su concessione del Ministero per i Beni Culturali, il DSBCS è stato impegnato, nel 2011, in una serie di interventi di scavo archeologico che hanno consentito il recupero di un edificio religioso di epoca medievale associato alla presenza di camere sotterranee con resti scheletrici umani. Tali interventi sono stati funzionali alla valorizzazione dell'area e hanno assunto un ruolo di rilievo nei percorsi culturali del Comune di Predappio.
Nel loro complesso, i dati derivanti dalla ricognizione delle attività di Terza Missione del DSBCS indicano che:
(i) il DSBCS si caratterizza per un'intensa attività di ricerca clinica svolta dal personale ad esso afferente;
(ii) tale attività costituisce una significativa voce di bilancio delle entrate del DSBCS;
(iii) il DSBCS è fortemente impegnato sul territorio con iniziative formative e con attività di PE effettuate a livello locale, nazionale ed internazionale.
Quadro I.1 - PROPRIETÀ INTELLETTUALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro I.2 - SPIN-OFF
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro I.3 - ATTIVITÀ CONTO TERZI
Quadro I.4 - PUBLIC ENGAGEMENT
Quadro I.5 - PATRIMONIO CULTURALE
N. | Denominazione del sito | Soggetto con cui si è in convenzioneo o che autorizza lo scavo | Budget impegnato per la gestione dell'attività nell'anno | Totale finanziamenti esterni ottenuti per la realizzazione della scavo | Finalità della convenzione/ autorizzazione |
---|---|---|---|---|---|
1. | PODERE CERRETO (Località Porcentico, Comune di PREDAPPIO) | Autorizzazione: proprietario del terreno, Sig. Antonio Mercadante; Concessione per lo scavo: Ministero per i Beni Culturali | 0 | 0 | Altre attività, (Recupero di elementi storici e valorizzazione dell'area nell’ambito dei percorsi culturali che interessano e potranno interessare il territorio compreso entro il Comune di Predappio. ) |
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
Quadro I.6 - TUTELA DELLA SALUTE
N. | Denominazione corso ECM | Numero di CFP riconosciuti |
---|---|---|
1. | Stato della Ricerca nel Settore di Medicina Riabilitativa | 1 |
2. | Corso pratico per l’esecuzione dello screening uditivo neonatale universale nella provincia di ferrara | 5 |
3. | Impianti cocleari: dalle basi tecniche alle applicazioni cliniche | 10 |
4. | La comunicazione alternativa aumentativa. La ricerca e l’utilizzo di strumenti e tecnologie informatiche per la riduzione degli svantaggi della comunicazione | 4 |
5. | Inquadramento e trattamento logopedico della spasmofemia | 3 |
6. | PROMOZIONE MOTORIA IN NEUROLOGIA | 50 |
Totale di CFP riconosciuti | 73 |
Quadro I.7 - FORMAZIONE CONTINUA
Quadro I.8 - STRUTTURE DI INTERMEDIAZIONE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
N. | Ragione sociale | Anno di inizio partecipazione | Finalità prevalente | Tra i primi 10 dell'Ateneo |
---|---|---|---|---|
1. | ASTER S. Cons. p. A | 2002 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), Sostegno all'imprenditorialità (es. PNI Cube), Accesso ai finanziamenti pubblici orientati al trasferimento tecnologico (es. APRE), | Si |
2. | Consorzio interuniversitario AlmaLaurea | 2000 | Servizi di placement (es. Almalaurea), |