L'Università degli Studi di Salerno, accanto alle attività di ricerca e didattica, persegue obiettivi strategici per contribuire alla crescita sociale, culturale ed economica del proprio territorio, attraverso la valorizzazione della conoscenza e della ricerca.
L'Ateneo di Salerno interpreta le attività di ricerca, e conseguente sviluppo, quale compito prioritario capace di favorire la crescita di un patrimonio di conoscenze per la società.
L'attuazione delle politiche di terza missione viene perseguita dall'Ateneo di Salerno attraverso:
• l'individuazione di linee di indirizzo strategico con coinvolgimento degli organi preposti e di tutte le parti interessate;
• la definizione di obiettivi coerenti con le proprie finalità;
• la redazione e l'applicazione di procedure specifiche per l'analisi dei risultati ottenuti nel trasferimento tecnologico, nella partecipazione alla creazione di spin-off, nell'impiego e nello sfruttamento di brevetti, nelle attività di servizio al territorio;
• la gestione di attività di valutazione e auto-valutazione delle attività di terza missione a livello di Ateneo e di sue articolazioni (Dipartimenti) che permettano di individuare punti di forza ed aree di miglioramento.
Tale orientamento è in linea con le politiche europee, nazionali e regionali, e intende stimolare la diffusione di strategie di coesione sociale, impulso all'economia, attenzione all'ambiente e sostenibilità, da attuare in cooperazione con tutti gli stakeholder.
Nell'ambito della propria mission di produzione di cultura e in un'ottica di promozione e integrazione sociale, pari opportunità, internazionalizzazione, il Dipartimento di Farmacia (DIFARMA), coerentemente con le linee programmatiche indicate dall'Ateneo, si propone di fornire strumenti e risorse per contribuire a una ricerca di tipo knowledge driven e knowledge transfer e, contemporaneamente, a una formazione avanzata ad essa strettamente correlata.
Il DIFARMA è un Dipartimento particolarmente attivo nella ricerca di base, nella ricerca industriale e nello sviluppo sperimentale di nuovi farmaci, anche di origine biotecnologica, e di nuovi prodotti salutistici (integratori, cosmetici, alimenti speciali, presidi medico-chirurgici etc), perseguendo il duplice obiettivo di avanzamento delle conoscenze e formazione di laureati con alta professionalità nel settore farmaceutico, sanitario e nei settori correlati.
Tali attività multidisciplinari facilitano la diffusione delle attività di terza missione che sono riconducibili in particolare a specifiche peculiarità:
1. Azioni di valorizzazione della ricerca e diffusione della cultura d'impresa attraverso:
- la pubblicizzazione dei risultati della ricerca e la loro tutela (brevetti);
- la promozione di iniziative di trasformazione dei risultati della ricerca in opportunità
imprenditoriali (start-up, spin off);
- l'incentivo di attività conto terzi attraverso la stipula di contratti di ricerca/consulenza
prevalentemente con le organizzazioni del territorio;
2. Azioni per il territorio con l'obiettivo di promuovere momenti di rapporto e scambio con il contesto economico-sociale quali:
- momenti di rapporto e scambio con il contesto economico-sociale (attività di public
engagement);
- attività di tutela della salute, attraverso la valorizzazione della ricerca che include aspetti
economici e sociali;
- favorire i rapporti con enti ed organizzazioni pubbliche e private, mondo del lavoro e con tutti gli
altri possibili fruitori dei risultati della ricerca attraverso l'attivazione di un maggior numero di
convenzioni per ricerca e/o servizio ad Enti pubblici e privati.
- adottare iniziative di ricerca volte alla tutela dell'ambiente e sostenibilità della ricerca all'interno
del progetto di Ateneo Campus sostenibile
L'affermazione delle attività di terza missione rappresenta certamente una sfida complessa e nello stesso tempo avvincente per il DIFARMA, soprattutto in funzione delle diverse competenze che può mettere in campo. La diffusione delle conoscenze, attraverso azioni coordinate, è volta al raggiungimento di una formazione culturale e professionale del territorio di sempre più elevato profilo, con l'ambizione di rappresentare anche un punto di riferimento imprescindibile per la crescita sociale, culturale ed economica del territorio tutto.
L'Ateneo di Salerno interpreta le attività di ricerca, e conseguente sviluppo, quale compito prioritario capace di favorire la crescita di un patrimonio di conoscenze per la società.
L'attuazione delle politiche di terza missione viene perseguita dall'Ateneo di Salerno attraverso:
• l'individuazione di linee di indirizzo strategico con coinvolgimento degli organi preposti e di tutte le parti interessate;
• la definizione di obiettivi coerenti con le proprie finalità;
• la redazione e l'applicazione di procedure specifiche per l'analisi dei risultati ottenuti nel trasferimento tecnologico, nella partecipazione alla creazione di spin-off, nell'impiego e nello sfruttamento di brevetti, nelle attività di servizio al territorio;
• la gestione di attività di valutazione e auto-valutazione delle attività di terza missione a livello di Ateneo e di sue articolazioni (Dipartimenti) che permettano di individuare punti di forza ed aree di miglioramento.
Tale orientamento è in linea con le politiche europee, nazionali e regionali, e intende stimolare la diffusione di strategie di coesione sociale, impulso all'economia, attenzione all'ambiente e sostenibilità, da attuare in cooperazione con tutti gli stakeholder.
Nell'ambito della propria mission di produzione di cultura e in un'ottica di promozione e integrazione sociale, pari opportunità, internazionalizzazione, il Dipartimento di Farmacia (DIFARMA), coerentemente con le linee programmatiche indicate dall'Ateneo, si propone di fornire strumenti e risorse per contribuire a una ricerca di tipo knowledge driven e knowledge transfer e, contemporaneamente, a una formazione avanzata ad essa strettamente correlata.
Il DIFARMA è un Dipartimento particolarmente attivo nella ricerca di base, nella ricerca industriale e nello sviluppo sperimentale di nuovi farmaci, anche di origine biotecnologica, e di nuovi prodotti salutistici (integratori, cosmetici, alimenti speciali, presidi medico-chirurgici etc), perseguendo il duplice obiettivo di avanzamento delle conoscenze e formazione di laureati con alta professionalità nel settore farmaceutico, sanitario e nei settori correlati.
Tali attività multidisciplinari facilitano la diffusione delle attività di terza missione che sono riconducibili in particolare a specifiche peculiarità:
1. Azioni di valorizzazione della ricerca e diffusione della cultura d'impresa attraverso:
- la pubblicizzazione dei risultati della ricerca e la loro tutela (brevetti);
- la promozione di iniziative di trasformazione dei risultati della ricerca in opportunità
imprenditoriali (start-up, spin off);
- l'incentivo di attività conto terzi attraverso la stipula di contratti di ricerca/consulenza
prevalentemente con le organizzazioni del territorio;
2. Azioni per il territorio con l'obiettivo di promuovere momenti di rapporto e scambio con il contesto economico-sociale quali:
- momenti di rapporto e scambio con il contesto economico-sociale (attività di public
engagement);
- attività di tutela della salute, attraverso la valorizzazione della ricerca che include aspetti
economici e sociali;
- favorire i rapporti con enti ed organizzazioni pubbliche e private, mondo del lavoro e con tutti gli
altri possibili fruitori dei risultati della ricerca attraverso l'attivazione di un maggior numero di
convenzioni per ricerca e/o servizio ad Enti pubblici e privati.
- adottare iniziative di ricerca volte alla tutela dell'ambiente e sostenibilità della ricerca all'interno
del progetto di Ateneo Campus sostenibile
L'affermazione delle attività di terza missione rappresenta certamente una sfida complessa e nello stesso tempo avvincente per il DIFARMA, soprattutto in funzione delle diverse competenze che può mettere in campo. La diffusione delle conoscenze, attraverso azioni coordinate, è volta al raggiungimento di una formazione culturale e professionale del territorio di sempre più elevato profilo, con l'ambizione di rappresentare anche un punto di riferimento imprescindibile per la crescita sociale, culturale ed economica del territorio tutto.
Quadro I.1 - PROPRIETÀ INTELLETTUALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro I.2 - SPIN-OFF
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati dell'Ateneo
Quadro I.3 - ATTIVITÀ CONTO TERZI
Quadro I.4 - PUBLIC ENGAGEMENT
Quadro I.5 - PATRIMONIO CULTURALE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
Quadro I.6 - TUTELA DELLA SALUTE
Quadro I.7 - FORMAZIONE CONTINUA
Quadro I.8 - STRUTTURE DI INTERMEDIAZIONE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati Ateneo
N. | Ragione sociale | Anno di inizio partecipazione | Finalità prevalente | Tra i primi 10 dell'Ateneo |
---|---|---|---|---|
1. | DISTRETTO AD ALTA TECNOLOGIA CAMPANIA BIOSCIENCE SCARL | 2013 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), | |
2. | DIAGNOSTICA E FARMACEUTICA MOLECOLARE SCARL (DFM SCARL) | 2007 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), | |
3. | CONSORZIO NAZIONALE INTERUNIVERSITARIO DI RICERCA IN TECNOLOGIE FARMACEUTICHE INNOVATIVE (TEFARCO INNOVA) | 2006 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), |