Iuav è dedicato alle culture del progetto: come conoscenza, esercizio critico e attenzione alla complessità, responsabilità sociale e innovazione, con il fine di promuovere il progresso delle discipline dell'architettura, ingegneria civile, arti, moda e design, pianificazione urbanistica, territoriale e ambientale, paesaggio, storia e conservazione del patrimonio storico e artistico, città, sostenibilità e ambiente costruito. E' luogo di insegnamento, alta formazione e ricerca nel campo della progettazione di spazi e ambienti abitati dall'uomo: edifici, città, paesaggi, territorio, ma anche nella progettazione di oggetti d'uso quotidiano, eventi culturali, teatrali, multimediali e grafica.
Le terza missione è riconosciuta come missione istituzionale dell'ateneo dallo Statuto. Iuav favorisce il progresso tecnologico e la trasmissione delle conoscenze contribuendo a progettare e a costruire le competenze scientifiche e professionali rispondenti alle esigenze dello sviluppo della società; valorizza le professionalità e le competenze presenti al suo interno anche con riferimento agli enti e istituzioni territoriali e professionali; favorisce i rapporti con le istituzioni pubbliche e private, con le imprese e le altre forze produttive, partecipando attivamente alla definizione delle politiche che riguardano lo sviluppo della ricerca e del territorio e promuovendo l'inserimento dei propri studenti nella società e nel mondo del lavoro.
Accanto allo statuto, i regolamenti di ateneo definiscono e disciplinano, nel rispetto della normativa e della primaria funzione scientifica e didattica dell'ateneo, lo svolgimento di attività convenzionale e conto terzi, la partecipazione dell'università a società di capitali e a consorzi di diritto privato e a spin off universitari, la gestione dei diritti di proprietà intellettuale. I regolamenti prevedono l'istituzione di una commissione di ateneo per la proprietà intellettuale e di un comitato di ateneo per gli spin off con funzioni consultive, propositive e di controllo. Sono disponibili schemi di convenzione e contratti per agevolare ricercatori e imprese.
Le strutture che concorrono alla terza missione dell'ateneo sono i dipartimenti, la scuola di dottorato, il sistema dei laboratori (per la cui descrizione si rinvia al Quadro C.1.a della SUA RD di ateneo), il sistema bibliotecario e documentale e l'archivio progetti. L'archivio progetti è un centro di documentazione che raccoglie fondi archivistici di varia provenienza e natura collegati all'area disciplinare dell'architettura e, in senso più generale, della progettazione, che punta alla diffusione e promozione del proprio patrimonio, anche mediante l'organizzazione di mostre, seminari e incontri di studio aperti al pubblico.
Proprietà intellettuale
Viste la specificità e le aree disciplinari dell'ateneo, non sono presenti privative vegetali ed i brevetti sono numericamente molto pochi. Allo stato attuale l'ateneo non è titolare di brevetti che portano entrate. Il settore del design, di recente istituzione nell'ateneo, presenta particolari potenzialità in termini di valorizzazione dei risultati delle attività di ricerca e di didattica, anche per quanto concerne altre innovazioni tecniche e di design, quali disegni e modelli industriali e di utilità.
Spin off
L'ateneo ha costituito un solo spin off, dedicato alla progettazione e realizzazione di sistemi completi di monitoraggio territoriale e ambientale con piattaforme diverse, analisi ed elaborazioni di dati geografici digitali e loro utilizzo attraverso applicazioni in Internet. Lo spin off ha evidenziato una autonoma e duratura capacità di sostentamento sul mercato.
Attività conto terzi
Nelle attività convenzionali istituzionali e conto terzi assumono particolare rilevanza i rapporti con il territorio (enti territoriali, istituzioni e soggetti pubblici e privati). Tali attività sono incardinate nei dipartimenti e nel Sistema Laboratori, che eroga attività conto terzi anche su tariffario. Ulteriori e sintetiche informazioni sono riportate nelle descrizioni delle attività di terza missione dei singoli dipartimenti.
Public engagement
Molte e diversificate sono le attività di public engagement dell'ateneo, caratterizzate da uno stretto rapporto con il territorio e dalla partecipazione attiva non solo di docenti e ricercatori ma anche di studenti.
Due servizi amministrativi (servizio comunicazione e immagine e servizio promozione eventi) in staff al rettorato hanno fornito supporto nel periodo 2011-2013 all'organizzazione interna di iniziative culturali, di eventi e di mostre.
Particolarmente intensa l'attività espositiva dell'Archivio Progetti, anche in collaborazione con altri enti.
Allo stato attuale non viene effettuato un monitoraggio sistematico delle attività di public engagement.
Oltre alle iniziative descritte nelle schede di ateneo e dei dipartimenti, vanno menzionati per il diretto coinvolgimento degli studenti:
- W.A.Ve i workshop estivi internazionali di architettura, dedicati nel 2011 e nel 2012 al tema della rigenerazione urbana in collaborazione con Regione Veneto e Ater Venezia, e nel 2013 all'area di Porto Marghera, in collaborazione con il Comune di Venezia; i workshop, seguiti con particolare entusiasmo dagli studenti dei corsi di architettura, sono occasione per avvicinare l'università al territorio, promuovere la conoscenza dei luoghi, rendere più concreta l'esperienza didattica e proporre l'ateneo anche come struttura di servizio e consulenza. I 21 progetti elaborati da circa 2000 studenti nel corso di W.A.Ve 2013 sono stati oggetto di una mostra aperta alla cittadinanza “Marghera Futura. Proposte per la trasformazione di un'area industriale” tenutasi presso il parco scientifico e tecnologico VEGA.
- Iuav Porte Aperte, appuntamento di orientamento dedicato agli studenti della scuola secondaria superiore e ai laureati che permette agli interessati e alle loro famiglie di conoscere l'offerta formativa dei corsi di laurea dell'Università Iuav di Venezia e l'organizzazione della didattica interloquendo direttamente con i docenti, di visitare i luoghi dove si svolgono le lezioni, i laboratori e le le biblioteche.
- Progetto Speciale Terremoto, iniziativa dell'ateneo a sostegno dei comuni dell'Emilia Romana colpiti dal sisma del 2012, che ha affrontato la complessità del processo di ricostruzione mettendo a disposizione le molte competenze di Iuav con una integrazione tra sguardi disciplinari differenti, effettuando anche visite e incontri sul campo di docenti e studenti.
Patrimonio culturale
L'ateneo non ha scavi archeologici e poli museali.
L'archivio progetti ha in parte una funzione museale per quanto concerne l'esposizione permanente.
Quasi tutte le sedi dell'ateneo sono ubicate in immobili storici nel centro storico di Venezia. Tutti gli immobili sono sottoposti a vincolo paesaggistico (DLgs 42/2004 art 157) ed il vincolo culturale (DLgs 42/2004 art 128) è imposto sulle sedi di Cà Tron, dell'ex Cotonificio e del Convento delle Terese.
Formazione continua
L'ateneo ha organizzato corsi di aggiornamento professionale in convenzione con la Regione Veneto indirizzati ai responsabili tecnici e agli amministratori comunali in materia di progettazione e pianificazione del paesaggio e, nell'ambito della moda, di fashion design.
Strutture di intermediazione
L'ateneo non ha istituito un TTO. Il servizio gestione rapporti con il territorio, incardinato nell'area ricerca, sistema bibliotecario e dei laboratori, fornisce supporto ai dipartimenti ed al sistema dei laboratori in materia di contratti di ricerca conto terzi e di progetti regionali che finanziano attività di ricerca (in particolar modo i finanziamenti del fondo sociale europe). Il servizio si occupa del supporto alla stesura dei contratti, del matching impresa/ente/ricercatore, dell'istruttoria presso gli organi dell'ateneo, della stipula e del monitoraggio dei contratti. Sono allocate presso il servizio, in via embrionale, le attività di valorizzazione dei prodotti della ricerca, e, in particolare, il supporto amministrativo alla brevettazione, alla gestione della proprietà intellettuale e alla costituzione di spin off. Al fine di gettare le basi per la costituzione di un TTO, è stato avviato un percorso di formazione qualificata del personale tecnico amministrativo.
Nel 2012 l'ateneo ha sottoscritto un accordo di collaborazione con il Parco Scientifico e Tecnologico di VEGA a sostegno della creazione di imprese spin off.
Le terza missione è riconosciuta come missione istituzionale dell'ateneo dallo Statuto. Iuav favorisce il progresso tecnologico e la trasmissione delle conoscenze contribuendo a progettare e a costruire le competenze scientifiche e professionali rispondenti alle esigenze dello sviluppo della società; valorizza le professionalità e le competenze presenti al suo interno anche con riferimento agli enti e istituzioni territoriali e professionali; favorisce i rapporti con le istituzioni pubbliche e private, con le imprese e le altre forze produttive, partecipando attivamente alla definizione delle politiche che riguardano lo sviluppo della ricerca e del territorio e promuovendo l'inserimento dei propri studenti nella società e nel mondo del lavoro.
Accanto allo statuto, i regolamenti di ateneo definiscono e disciplinano, nel rispetto della normativa e della primaria funzione scientifica e didattica dell'ateneo, lo svolgimento di attività convenzionale e conto terzi, la partecipazione dell'università a società di capitali e a consorzi di diritto privato e a spin off universitari, la gestione dei diritti di proprietà intellettuale. I regolamenti prevedono l'istituzione di una commissione di ateneo per la proprietà intellettuale e di un comitato di ateneo per gli spin off con funzioni consultive, propositive e di controllo. Sono disponibili schemi di convenzione e contratti per agevolare ricercatori e imprese.
Le strutture che concorrono alla terza missione dell'ateneo sono i dipartimenti, la scuola di dottorato, il sistema dei laboratori (per la cui descrizione si rinvia al Quadro C.1.a della SUA RD di ateneo), il sistema bibliotecario e documentale e l'archivio progetti. L'archivio progetti è un centro di documentazione che raccoglie fondi archivistici di varia provenienza e natura collegati all'area disciplinare dell'architettura e, in senso più generale, della progettazione, che punta alla diffusione e promozione del proprio patrimonio, anche mediante l'organizzazione di mostre, seminari e incontri di studio aperti al pubblico.
Proprietà intellettuale
Viste la specificità e le aree disciplinari dell'ateneo, non sono presenti privative vegetali ed i brevetti sono numericamente molto pochi. Allo stato attuale l'ateneo non è titolare di brevetti che portano entrate. Il settore del design, di recente istituzione nell'ateneo, presenta particolari potenzialità in termini di valorizzazione dei risultati delle attività di ricerca e di didattica, anche per quanto concerne altre innovazioni tecniche e di design, quali disegni e modelli industriali e di utilità.
Spin off
L'ateneo ha costituito un solo spin off, dedicato alla progettazione e realizzazione di sistemi completi di monitoraggio territoriale e ambientale con piattaforme diverse, analisi ed elaborazioni di dati geografici digitali e loro utilizzo attraverso applicazioni in Internet. Lo spin off ha evidenziato una autonoma e duratura capacità di sostentamento sul mercato.
Attività conto terzi
Nelle attività convenzionali istituzionali e conto terzi assumono particolare rilevanza i rapporti con il territorio (enti territoriali, istituzioni e soggetti pubblici e privati). Tali attività sono incardinate nei dipartimenti e nel Sistema Laboratori, che eroga attività conto terzi anche su tariffario. Ulteriori e sintetiche informazioni sono riportate nelle descrizioni delle attività di terza missione dei singoli dipartimenti.
Public engagement
Molte e diversificate sono le attività di public engagement dell'ateneo, caratterizzate da uno stretto rapporto con il territorio e dalla partecipazione attiva non solo di docenti e ricercatori ma anche di studenti.
Due servizi amministrativi (servizio comunicazione e immagine e servizio promozione eventi) in staff al rettorato hanno fornito supporto nel periodo 2011-2013 all'organizzazione interna di iniziative culturali, di eventi e di mostre.
Particolarmente intensa l'attività espositiva dell'Archivio Progetti, anche in collaborazione con altri enti.
Allo stato attuale non viene effettuato un monitoraggio sistematico delle attività di public engagement.
Oltre alle iniziative descritte nelle schede di ateneo e dei dipartimenti, vanno menzionati per il diretto coinvolgimento degli studenti:
- W.A.Ve i workshop estivi internazionali di architettura, dedicati nel 2011 e nel 2012 al tema della rigenerazione urbana in collaborazione con Regione Veneto e Ater Venezia, e nel 2013 all'area di Porto Marghera, in collaborazione con il Comune di Venezia; i workshop, seguiti con particolare entusiasmo dagli studenti dei corsi di architettura, sono occasione per avvicinare l'università al territorio, promuovere la conoscenza dei luoghi, rendere più concreta l'esperienza didattica e proporre l'ateneo anche come struttura di servizio e consulenza. I 21 progetti elaborati da circa 2000 studenti nel corso di W.A.Ve 2013 sono stati oggetto di una mostra aperta alla cittadinanza “Marghera Futura. Proposte per la trasformazione di un'area industriale” tenutasi presso il parco scientifico e tecnologico VEGA.
- Iuav Porte Aperte, appuntamento di orientamento dedicato agli studenti della scuola secondaria superiore e ai laureati che permette agli interessati e alle loro famiglie di conoscere l'offerta formativa dei corsi di laurea dell'Università Iuav di Venezia e l'organizzazione della didattica interloquendo direttamente con i docenti, di visitare i luoghi dove si svolgono le lezioni, i laboratori e le le biblioteche.
- Progetto Speciale Terremoto, iniziativa dell'ateneo a sostegno dei comuni dell'Emilia Romana colpiti dal sisma del 2012, che ha affrontato la complessità del processo di ricostruzione mettendo a disposizione le molte competenze di Iuav con una integrazione tra sguardi disciplinari differenti, effettuando anche visite e incontri sul campo di docenti e studenti.
Patrimonio culturale
L'ateneo non ha scavi archeologici e poli museali.
L'archivio progetti ha in parte una funzione museale per quanto concerne l'esposizione permanente.
Quasi tutte le sedi dell'ateneo sono ubicate in immobili storici nel centro storico di Venezia. Tutti gli immobili sono sottoposti a vincolo paesaggistico (DLgs 42/2004 art 157) ed il vincolo culturale (DLgs 42/2004 art 128) è imposto sulle sedi di Cà Tron, dell'ex Cotonificio e del Convento delle Terese.
Formazione continua
L'ateneo ha organizzato corsi di aggiornamento professionale in convenzione con la Regione Veneto indirizzati ai responsabili tecnici e agli amministratori comunali in materia di progettazione e pianificazione del paesaggio e, nell'ambito della moda, di fashion design.
Strutture di intermediazione
L'ateneo non ha istituito un TTO. Il servizio gestione rapporti con il territorio, incardinato nell'area ricerca, sistema bibliotecario e dei laboratori, fornisce supporto ai dipartimenti ed al sistema dei laboratori in materia di contratti di ricerca conto terzi e di progetti regionali che finanziano attività di ricerca (in particolar modo i finanziamenti del fondo sociale europe). Il servizio si occupa del supporto alla stesura dei contratti, del matching impresa/ente/ricercatore, dell'istruttoria presso gli organi dell'ateneo, della stipula e del monitoraggio dei contratti. Sono allocate presso il servizio, in via embrionale, le attività di valorizzazione dei prodotti della ricerca, e, in particolare, il supporto amministrativo alla brevettazione, alla gestione della proprietà intellettuale e alla costituzione di spin off. Al fine di gettare le basi per la costituzione di un TTO, è stato avviato un percorso di formazione qualificata del personale tecnico amministrativo.
Nel 2012 l'ateneo ha sottoscritto un accordo di collaborazione con il Parco Scientifico e Tecnologico di VEGA a sostegno della creazione di imprese spin off.
Quadro I.1 - PROPRIETÀ INTELLETTUALE
Per accedere alle informazioni relative al quadriennio 2011-2014 accedere alla scheda 2014.
Numero totale di privative per nuove varietà vegetali presenti in portafoglio | 0 |
---|---|
Numero totale di privative per nuove varietà vegetali presenti in portafoglio e licenziate | 0 |
Entrate complessive derivanti da valorizzazione di privative per nuove varietà vegetali presenti in portafoglio | 0,00 |
Numero di Privative per nuove varietà vegetali registrate nell'anno | 0 |
Nessuna scheda inserita
Quadro I.2 - SPIN-OFF
Quadro I.3 - ATTIVITÀ CONTO TERZI
Struttura | Attivita' commerciale (1310) | Entrate finalizzate da attivita' convenzionate | Trasferimenti correnti da altri soggetti | Trasferimenti per investimenti da altri soggetti |
---|---|---|---|---|
Architettura Costruzione Conservazione | 107.977,00 | 312.918,00 | 10.000,00 | 50.000,00 |
Culture del progetto | 151.099,00 | 72.722,00 | 0,00 | 40.000,00 |
Progettazione e pianificazione in ambienti complessi | 404.052,00 | 436.404,00 | 4.000,00 | 40.000,00 |
Università IUAV di VENEZIA | 62.188,00 | 936.791,00 | 41.500,00 | 0,00 |
Quadro I.4 - PUBLIC ENGAGEMENT
Quadro I.5 - PATRIMONIO CULTURALE
Quadro I.6 - TUTELA DELLA SALUTE
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati di Dipartimento/Facoltà
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati di Dipartimento/Facoltà
Quadro abilitato in compilazione per il livello di aggregazione dati di Dipartimento/Facoltà
Quadro I.7 - FORMAZIONE CONTINUA
Quadro I.8 - STRUTTURE DI INTERMEDIAZIONE
N. | Ragione sociale | Anno di inizio partecipazione | Finalità prevalente | Tra i primi 10 dell'Ateneo |
---|---|---|---|---|
1. | Veneto Nanotech | 2003 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), | |
2. | Consorzio Interuniversitario Almalaurea | 2000 | Servizi di placement (es. Almalaurea), | |
3. | Consorzio Venezia Ricerche | 1989 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), | |
4. | Associazione CIVEN Coordinamento interuniversitario Veneto per le Nanotecnologie | 2008 | Trasferimento tecnologico (distretti tecnologici e centri di competenza tecnologica), | |
5. | Fondazione CUOA | 1997 | Gestione di attività di formazione e networking legate alla valorizzazione della ricerca (es. NetVal), | |
6. | Fondazione “La fornace dell’innovazione” | 2006 | Sostegno all'imprenditorialità (es. PNI Cube), |